Giugno sarà un mese denso di appuntamenti sul fronte delle aste di titoli di stato. Facendo due rapidi conti e tenendo conto della programmata prima emissione del BTP Valore, i giorni nel segno delle aste saranno ben 6 (che si potrebbero allungare anche a 10 se l’emissione del BTP Valore dovesse durare tutti e 5 i giorni di calendarizzazione).

Tenendo conto che il mese di giugno è anche di 30 giorni e che ci sarà un giorno festivo in più (venerdì 2 giugno è la festa della Repubblica) si può avere un’idea dell’enorme affollamento che si prospetta per i prossimi 30 giorni.

Proprio perchè gli appuntamenti sono più del solito, essere aggiornati sulle aste in programma è ancora più importante ai fini della programmazione degli investimenti.

In questa guida è possibile trovare tutte le date calde del mese. Non è invece possibile trovare le caratteristiche dei titoli in emissione che, eccezione fatta per il BTP Valore, vengono sempre rese note alcuni giorni prima dell’asta stessa con comunicato del MEF.

Chi sta cercando le date delle aste BOT di giugno (sempre 2) è nel posto giusto. Ma anche chi sta cercando le date delle aste BTP di giugno (2 lungo termine + Short Term/BTP€i) è nel posto giusto.

Il consiglio che diamo agli amici lettori è sempre il solito: salvate questo articolo a inizio mese e cestinatelo poi alla fine del mese. In questo modo sarete sempre aggiornati sulle aste BTP/BOT. Da parte nostra l’impegno è quello di richiamare questo post in tutti gli articoli riguardanti i titoli di stato che faremo nel nuovo mese.

Aste BTP/BOT giugno 2023: le linee generali

Programma aste BTP/BOT giugno 2023

Come abbiamo anticipato nelle premessa il mese di giugno è breve e sarà pieno di appuntamenti. Risultato sarà un affollamento come non si vedeva da tempo che non può non tradursi in alcune sovrapposizioni.

Se la prima decade sarà dominata dall’emissione del BTP Valore a 4 anni (che si chiude – sulla carta ossia se non dovesse scattare la chiusura anticipata giorno 9 ossia la data della prima asta BOT del mese), l’ultima settimana sarà a tamburo battente.

E’ possibile rendersene conto da soli semplicemente analizzando questa successione:

  • 26 giugno 2023: comunicazione medio e lungo termine
  • 27 giugno 2023: asta BTP short – BTP€i
  • 28 giugno 2023: seconda asta asta BOT
  • 29 giugno 2023: regolamento BTP Short – BTP€i
  • 30 giugno 2023: seconda asta medio-lungo + regolamento BOT

Insomma a fine mese nel giorni di 5 giorni ci saranno ben 3 delle 5 aste solite del mese.

Nei paragrafi che seguono, verranno analizzati i 6 appuntamenti con i titoli di stato previsti per giugno 2023. Procederemo in ordine cronologico. Solitamente questo significa occuparsi dai BOT ma non in questo caso. A giugno il primo appuntamento sarà con la novità BTP Valore.

Emissione BTP Valore dal 5 al 9 giugno 2023

L’evento clou del mese sarà l’emissione del BTP Valore (la prima per questa tipologia di titolo di stato retail). Il collocamento avrà inizio lunedì e terminerà venerdì 9 salvo chiusura anticipata.

Rispetto alle altre emissioni di titoli retail (BTP Italia) non sarà previsto riparto e quindi tutta la domanda verrà comunque soddisfatta. L’attesa per il collocamento del BTP Valore è alle stelle anche perchè il titolo, oltre alla cedola minima garantita prevede anche un premio fedeltà che è stato già fissato allo 0,5%.

In realtà il BTP Valore non dovrà attendere giorno 5 per essere protagonista ma lo sarà anche prima. L’1 giugno (ma solo perchè venerdì 2 è Festa della Repubblica) verranno resi noti i tassi cedolari minimi garantiti del titolo. E’ attorno a questo dato che si giocherà tutto. Si tratta delle cedole che, nella peggiore delle ipotesi, saranno erogate del MEF. Le cedole sono basate sul meccanismo step-up con un solo rialzo a metà durata del titolo.

Su RisparmiOggi sono presenti varie risorse dedicate al BTP Valore. Alcune sono più tecniche e altre più analitiche:

Aste BOT giugno 2023: il dettaglio

Quando il collocamento del BTP Valore sarà concluso non ci sarà neppure tempo per respirare perchè si partirà subito con la prima asta BOT del mese.

ECCO QUANTO RENDE IL BTP VALORE >>> BTP Valore: cedole e rendimento attraente fino al 2027

Come riportato dal calendario emissioni BOT 2023, infatti, la prima asta di Buoni Ordinari del Tesoro ci sarà il 9 giugno che sarà anche il termine formale dell’emissione del BTP Valore.

Gli appuntamenti con le aste BOT sono generalmente i più scontati: prima asta a 12 mesi e seconda a 6 mesi! E invece da un pò di tempo non c’è nulla di scontato neppure per quanto riguarda questi titoli poichè il Tesoro spesso e volentieri ci ficca anche delle riaperture.

Di conseguenza conoscere i dettagli delle emissioni diventa fondamentale. Tali dettagli vengono resi pubblici i giorni di diffusione delle comunicazioni da parte del MEF. In quelle circostanze è possibile conoscere l’identità del titolo in emissione, l’eventuale riapertura, il fondamentale codice ISIN, la durata e l’importo di asta. Tutte informazioni che riporteremo, come sempre, nella pagina Prossima asta BOT (salvatela tra i preferiti!)

Ed ecco quindi il solito specchietto con i dettagli.

Date comunicazione MEF, emissioni e regolamenti BOT giugno 2023

3 date per ogni asta: quella di comunicazione, quella del collocamento e quella di regolamento.

  • 6 giugno 2023: comunicazione BOT
  • 9 giugno 2023: asta BOT
  • 14 giugno 2023: regolamento BOT

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  • 23 giugno 2023: comunicazione BOT
  • 28 giugno 2023: asta BOT
  • 30 giugno 2023: regolamento BOT

Aste BTP giugno 2023 in dettaglio

Il calendario aste BTP 2023 riporta per il mese di giugno i 3 appuntamenti canonico. Prima un’emissione a medio e lungo termine, a seguire l’asta congiunta Short Term/BTP€i e quindi la seconda emissione medio e lungo termine (gli ultimi 2 appuntamenti si terranno la stessa settimana).

Queste sono le aste BTP tradizionali che ci dovrebbero essere a giugno. Usiamo il condizionale per un motivo ben preciso: non è da escludere che possa esserci un qualche annullamento. Ad esempio a maggio il collocamento del BTP€i non c’è stato. Come pure potrebbe darsi che tutto alla fine venga confermato.

La raccomandazione che ci sentiamo di dare è di seguire la pagina sulle Prossime aste BTP dove sono riportate tutte le novità del MEF. In questa pagina vengono inseriti i nuovi collocamenti del mese non appena arriva la nota del Tesoro. E’ possibile trovare l’identità dei titoli in scadenza, l’ammontare massimo e quello minimo, la cedola annuale, la data di pagamento e tanto altro.

Ma c’è anche dell’altro da considerare.

Giugno non è un mese come gli altri. Il 30 giugno prossimo termina il secondo trimestre. Di conseguenza le nuove emissioni o riaperture annunciate nel programma trimestrale di collocamenti che ancora non ci sono state, si terranno per forza a giugno.

E vediamo adesso quali saranno le 3 aste BTP in programma per giugno 2023.

Date comunicazione MEF, emissioni e regolamenti BTP giugno 2023

Per ogni elenco di 3 punti, la prima data è quella della comunicazione del MEF (momento in cui vengono rese note le caratteristiche). La seconda è quella dell’asta e la terza quella del regolamento.

  • 8 giugno 2023: comunicazione medio lungo termine
  • 13 giugno 2023: asta medio e lungo termine
  • 15 giugno 2023: regolamento medio e lungo termine

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  • 22 giugno 2023: comunicazione short term + BTP€i
  • 27 giugno 2023: asta short term + BTP€i
  • 29 giugno 2023: regolamento short term + BTP€i

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  • 26 giugno 2023: comunicazione medio e lungo termine
  • 30 giugno 2023: asta medio e lungo termine
  • 4 luglio 2023: regolamento medio e lungo termine

Come si può vedere dal terzo elenco, il mese di giugno per quello che riguarda le aste BTP sfora nel successivo luglio.

Ricordiamo che al termine di ogni asta (solitamente attorno alle 11,30/12) sul sito viene pubblicato un report con tutti i risultati (prezzo, domanda, rendimento).

Aste titoli di stato giugno 2023: come si muoveranno i rendimenti?

Quali sono le stime che si possono fare sui rendimenti dei BOT/BTP di giugno? A maggio le aste sono state tutte un successo con rendimenti sempre più alto. Inutile dire che ogni stima per il nuovo mese è connessa a quelle che saranno le decisioni di politica monetaria della BCE sui tassi. Attualmente il costo del denaro è al 3,75% (eravamo allo 0% a inizio 2022).

Stando alle previsioni più recenti elaborate dagli analisti (report di Bank of America del 26 maggio) è probabile che la BCE voglia portare il costo del denaro finale al 4%. Se così fosse, è plausibile che fino a settembre ci possano essere solo aumenti nei board BCE con al massimo qualche pausa.

Il problema è che l’inflazione di fondo resta troppo alta anche, secondo BofA, la BCE poteva optare per più moderatismo nel ritmo di rialzo dei tassi.

Per il G7 il presidente della Bundesbank Nagel, considerato uno dei membri più falchi dell’EuroTower, l’inflazione, però, resta insidiosa e quindi è probabile che il rialzo dei tassi BCE possa proseguire dopo l’estate.

Un quadro simile rende validissime le nostra due analisi:

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