Ho sempre fatto trading sulle IPO ma, a causa dell’esiguità delle nuove quotazioni, sto avendo sempre più difficoltà ad operare su questo mercato. Cercando strumenti alternativi mi sono imbattuto negli ETF IPO. Cosa potete dirmi su di loro? Come funzionano e soprattutto possono davvero essere considerati una alternativa agli investimenti in IPO tradizionali?

Questa è la mail che un nostro amico lettore ci ha inviato. Come sempre RisparmiOggi non offre consulenze personalizzate e quindi il discorso che andiamo a fare è unicamente generale. Prendiamo spunto dalla richiesta del nostro amico per parlare proprio di come funzionano gli ETF IPO e per chiarire se essi sono un’alternativa al trading sulle IPO oppure no. Inoltre, visto che ci siamo messi ad analizzare questo settore, non possiamo non fare un riferimento ai migliori ETF IPO che si possono comprare oggi.

Bene, avendo anticipato i contenuti del post, possiamo ora affrontare l’argomento aiutando, indirettamente, l’amico che ci ha posto il quesito e anche gli altri amici che magari è la prima volta che sentono parlare di ETF IPO.

ETF IPO cosa sono e come funzionano

trader che fanno unione con mani
Come funzionano gli ETF IPO spiegato per bene e quali sono i migliori

Qui non vale la pena partire dalla calende greche giusto per allungare il brodo e ritrattare ancora una volta tematiche tipo cosa sono gli ETF e come funzionano le IPO. Alle prime abbiamo dedicato la guida per principianti su come investire in ETF passo dopo passo mentre delle seconde ne abbiamo parlato nella guida su come partecipare alle IPO (sempre rivolta ai principianti).

E a noi interessato gli ETF IPO e niente altro. Tecnicamente si tratta di fondi a gestione passiva quotati in borsa che replicano un certo indice che, a sua volta, comprende un certo numero di azioni delle società neo-quotate (per semplicità possiamo parlare di azioni IPO).

Il meccanismo di funzionamento è quello classico di un ETF e quindi il valore del fondo sale se l’indice replicato sale e scende se, viceversa, esso è in calo.

ETF IPO alternativa agli investimenti in IPO?

Possono gli ETF IPO essere considerati un’alternativa agli al tradizionale trading IPO? Tanto per iniziare questi fondi sono stati creati proprio per gli investitori che puntano ad investire in IPO in modo diversificato esponendosi su neo-quotate che, spesso, operano in settori che guardano molto al futuro come quello della tecnologia e che vantano un bel potenziale di crescita.

Per un investitore retail partecipare alle IPO è quasi impossibile e infatti, la strada solitamente percorsa, è quella dell’acquisto di azioni al prezzo IPO con broker come ad esempio Avatrade che offrono questo servizio (maggiori informazioni sul sito ufficiale).

Inoltre c’è anche da evidenziare che comprando solo alcune azioni IPO il rischio è maggiore rispetto a quello che si avrebbe investendo in ETF IPO.

Quindi, gli ETF IPO sono si un’ottima alternativa all’investimento tradizionale in IPO. Per questo, nel prossimo paragrafo, parleremo dei migliori fondi di questo tipo.

Migliori ETF IPO 2023: ecco quali sono

Parliamo di ETF di nicchia e quindi, tanto per iniziare è bene non attendersi chissà che. Tuttavia alcuni fondi a gestione passiva sono a disposizione di chi volesse investire in IPO in questo modo alternativo.

Per cercare di dare agli amici lettori la più ampia possibilità di scelta, abbiamo rintracciato 2 ETF IPO molto diversi tra loro. Il primo fa riferimento ad un indice che include le IPO europee mentre il secondo è più focalizzato sulle nuove quotate Usa. Quale scegliere tra i due?

Il 2022 è stato un anno nero per le IPO mondiali. Anche il 2023 non è partito nel migliore dei modi, tuttavia l’impressione è che il vento dei mercati stia iniziando a mutare. E’ un dato di fatto che nell’elenco delle migliori IPO 2023, la stragrande maggioranza delle operazioni siano americane. Di questo andrebbe tenuto conto quando si procedere con la selezione dei migliori ETF IPO. E ora facciamo i nomi:

  • First Trust IPOX Europe Equity Opportunities UCITS ETF Acc >>> IPO europee
  • First Trust US IPO Index UCITS ETF Acc >>> IPO Wall Street

First Trust IPOX Europe Equity Opportunities UCITS ETF Acc

First Trust IPOX Europe Equity Opportunities UCITS ETF Acc consente agli investitori di esporsi sull’indice settoriale IPOX 100 Europe che segue l’andamento delle prime 100 società europee per livello di capitalizzazione che sono state recentemente quotate. L’ETF è quindi molto ampio e questo gli permette di passare indenne al forte ridimensionamento che il mercato delle IPO ha registrato nell’ultimo anno e mezzo.

Non deve quindi stupire se l’indice tracciato comprende titoli già da tempo presenti in borsa come ad esempio Siemens Healthineers AG oppure Prosus NV o ancora Pernord Ricard SA. Dal nostro punto di vista, il fatto che l’indice tracci le quotazioni di titoli con una certa storia di borsa alle spalle consente di ridurre il profilo di rischio rispetto ad un investimento tradizionale in IPO (proprio quello che dicevamo in precedenza).

L’ETF che investe sulle IPO europee è identificato dal codice ISIN IE00BFD26097 e dal Ticker EFPX.

Ha un vissuto molto contenuto essendo stato quotato nel 2021. A replica fissa, non presenta la copertura valutaria e la politica perseguita sui dividendi è ad accumulazione. Per quello che riguarda i costi la commissioni annuale è pari allo 0,65% sul capitale impegnato.

In precedenza abbiamo citato alcune quotate inserire nell’indice tracciato da First Trust IPOX Europe Equity Opportunities UCITS ETF Acc. Ora, volendo allargare il discorso ad una dimensione più ampia, si possono citar ei tanti settori su cui l’indice stesso è esposto: dall’informatica, alla sanità, dai beni voluttuari fino a quelli industriali, dai beni di consumo fino al settore utility e ai materiali. La diversificazione, quindi, è molto ampia. Interessante notare che ogni 3 mesi avviene una revisione delle società presenti nell’indice in modo tale da stare sempre al passo con le IPO europee.

First Trust US IPO Index UCITS ETF Acc

E adesso passiamo all’ETF che investe sulle IPO americane (che ci sembra più stimolante anche solo per il fatto di avere una storia decisamente più lunga – 2015 per la precisione).

First Trust US IPO Index UCITS ETF Acc fa riferimento all’indice IPOX-100 US Index, paniere che comprende le prime 100 società quotate Usa la cui IPO si è tenuta di recente. Anche in questo caso l’attribuzione dei pesi specifici avviene in base alla market cap nell’indice IPOX Global Composite Index.

Dati identificativi sono: Ticker: FPX / FPXU e ISIN IE00BYTH6238.

Per quello che riguarda le caratteristiche tecniche, la replica è fissa non c’è copertura valutaria e non è prevista la distribuzione dei dividendi trattandosi di un ETF ad accumulazione. Il TER annuo è dello 0,65% sul capitale investito (stesso costo dell’ETF che investe sulle IPO europee).

Anche in questo caso se si va a guardare alla lista delle quotate che più pesano nell’indice che viene replicato, si possono trovare nomi da tempo presenti in borsa (quindi, in pratica, sono inglobate IPO di grande successo avvenute anni e anni fa). Ad esempio ci sono: Airbnb Inc, Marvell Technology Inc, Avantor Inc, Uber Inc e Tradeweb Markets Inc solo per citarne alcuni.

Il ribilanciamento dell’ETF avviene ogni tre mesi. A livello settoriale sono presenti quotate del settore informativa, energia, beni voluttuari, utility, comunicazione, materiali, servizi di pubblica utilità. Insomma anche in questo caso c’è una buona diversificazione che lima il livello di rischio di cui farsi carico.

Dopo comprare i migliori ETF IPO

Gli ETF IPO che abbiamo citato nell’articolo sono strumenti di nicchia. Possono essere comprati presso la propria banca oppure ricorrendo ad un broker che abbia una buona copertura sui fondi a gestione passiva. L’acquisto in banca risente dei limiti tipici di questo canale ossia le commissioni spesso alte e le spese per la consulenza. Scegliendo invece uno dei migliori broker ETF presenti sul mercato si possono ridurre notevolmente le commissioni (ad esempio Freedom24 non prevede commissioni per i primi 30 giorni, maggiori info sul sito ufficiale) mentre le spese di consulenza sono del tutto cancellate.

Attenzione perchè, se si decide di ricorrere a broker per comprare ETF, è fondamentale scegliere solo quelli che consentono l’acquisto di ETF veri e non di strumenti derivati, come i CFD, che replicano le performance dei fondi senza possesso reale. Se il prezzo fosse troppo alto si può optare per gli ETF frazionati che sono molto più semplici da gestire. Ad esempio XTB offre ETF frazionati e per giunta senza commissioni (approfondisci sul sito ufficiale).

E concludiamo questo post dedicato ai migliori ETF IPO segnalando una risorsa che può essere molto utile per i lettori che vogliono passare all’operatività: 7 strategie per fare trading ETF. Potete lasciare la vostra opinione nello spazio commenti in basso