Obiettivo è cercare i migliori ETF 2024 su cui investire o da inserire in portafoglio in affiancamento ad altre asset class. Facile a dirsi, molto complicato a farsi e questo per un motivo molto semplice: gli ETF che si possono comprare sono oramai migliaia. Considerando le borse mondiali più importanti e alla luce di quella che è la proposta dei migliori broker si arriva ad una massa di circa 9.000 fondi a gestione passiva.

Facile intuire che scegliere i migliori in un panorama così variegato è tremendamente difficile. Personalmente conosco dei traders che passano giorni interi e fare classifiche sui migliori ETF tendendo quasi sempre conto di un solo parametro: il rendimento. Gli ETF migliori, quindi, diventano quelli che rendono di più in un certo range temporale.

Molti traders ritengono che questa sia una sorta di verità rivelata. In realtà le cose sono un pò più complesse perchè è sempre più chiaro che ci sono altri fattori da considerare per non restare con il cerino in mano. Uno di questi parametri è sicuramente la categoria di appartenenza. Un secondo è la prospettiva del settore perchè un ETF può avere un alto rendimento fino ad un certo punto ma se poi il settore su cui investe subisce una inversione di rotta (ed è successo tante volte) allora addio guadagno!

Ecco perchè quest’anno il classico appuntamento con le classifiche sui migliori ETF sarà diverso. Ok i rendimenti ma spazio anche agli altri fattori. L’augurio è che gli investitori possano trovare nei prossimi paragrafi idee utili per investire in ETF nel 2024 badando non solo al guadagno del momento ma anche al futuro. Del resto gli ETF sono uno strumento sempre meno speculativo e sempre più rivolto al domani. Basti pensare al boom dei PAC su ETF che appare oramai inarrestabile (te ne parlerò alla fine della guida).

Migliori ETF 2024: gli 11 da mettere in portafoglio

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Novità e conferme tra i migliori ETF 2024

Entriamo subito nel vivo. So che molto spesso si tende ad elencare i migliori ETF su cui investire solo alla fine della guida dedicata. Prima si parla praticamente di tutto e poi, quando il lettore è stanco, ecco l’elenco dei TOP.

Personalmente preferisco stilare subito l’elenco dei migliori ETF 2024. Ne ho trovati 11 ma potevano essere 17,25 oppure 4 soltanto. Il motivo è semplice: non è che ci sono ETF migliori a prescindere (e peggio ancora un ETF migliore di tutti). Esistono ETF di varia tipologia che nel tempo hanno dato un ottima risposta e che nel 2024 potrebbero regalare soddisfazioni o almeno hanno le carte in regola per farlo (il trend sembra essere favorevole, vedila così). Si tratta di ETF ideali per chi non vuole ritrovarsi brutte sorprese.

Per ognuno di questi 11 migliori ETF 2024 è indicato il rendimento (non aggiornato perchè varia in continuazione), il settore di appartenenza ed il costo. Per quello che riguarda il broker, invece, il suggerimento è di lasciar perdere quelli che propongono solo CFD su ETF (trading) e preferire quelli che consentono anche di comprare ETF reali. In questo periodo va molto XTB perchè offre anche una remunerazione fino al 3,8% sulle somme non investite e soprattutto non ha commissioni sugli ETF per volumi fino a 100K al mese (puoi verificarlo sul sito ufficiale stesso). Te ne parlerò dopo in modo più dettagliato.

Ecco allora l’elenco con i migliori ETF 2024 dal mio punto di vista (nei vari punti in basso spiegherò anche perchè e, come detto, non è solo questione di rendimento):

  • PIMCO Emerging Markets Advantage Local Bond Index UCITS ETF Acc (PJSA): negli ultimi 5 anni ha reso oltre il 28%. L’indice replicato è il PIMCO Emerging Markets Advantage Local Currency Bond, che include i bond governativi denominati in valuta locale di alcuni paesi emergenti. Mi piace oltre che per la prestazione degli ultimi 5 anni anche perchè fa parte di un segmento, quello degli ETF obbligazionari, candidato ad essere tra i protagonisti del 2024. La chicca poi è il costo: un TER (Total Expense Ratio) dello 0,61% non è affatto male.
  • iShares USD Corporate Bond Interest Rate Hedged UCITS ETF (IS3F): rendimento medio degli ultimi 5 anni del 28,5% per questo secondo ETF obbligazionario che replica l’indice iBoxx USD Liquid Investment Grade Interest Rate Hedged comprendente bond societari investment grade denominati in dollari Usa. Mi piace per i motivi che ho già citato parlando del fondo precedente (in questo caso il TER è ancora più basso essendo pari allo 0,25%) ma anche perchè questo ETF per proteggere dalle fluttuazioni dei tassi FED usa i futures su obbligazioni del Tesoro americano. Questa caratteristica potrebbe essere determinante nel nuovo anno visto che sicuramente la Federal Reserve abbasserà il costo del denaro.
  • iShares S&P500 Energy sector (IUES): 18% di rendimento negli ultimi 3 anni per questo ETF azionario. L’indice replicato è il S&P 500 Capped 35/20 Energy che include titoli del settore energetico statunitense (classificazione settoriale GICS). La società più grande pesa per il 35%, le altre per il 30%. Mi piace perchè oltre ad essere il solo ETF che replica l’indice S&P 500 Capped 35/20 Energy ha un costo molto basso (TER 0,15% annuo).
  • xTrackers MSCI World Energy acc (XDWO): l’indice replicato è il MSCI World Energy TRN che comprende società ad alta e media capitalizzazione di mercati sviluppati globali, che appartengono al settore energetico. Come per il precedente ETF, quindi, anche quest’altro investe sul comparto energia. Il rendimento degli ultimi 3 anni è stato del 16% mentre come TER siamo sullo 0,25%.
  • ProShares Ultra Pro QQQ (TQQQ): negli ultimi 5 anni ha reso il 44% ed è attualmente uno degli ETF a più alto rendimento in assoluto. L’indice replicato comprende 100 delle più grandi società non finanziarie nazionali e internazionali quotate sul mercato azionario Nasdaq in base alla capitalizzazione di mercato. Come detto in precedente la lista dei migliori ETF 2024 a cui ho pensato non è basata solo sul rendimento in quanto se così dovesse essere questo ETF sarebbe il primo. Invece non lo è perchè il TER è piuttosto altino: 0,98%.
  • iShares Us Technology (IYW): replica i risultati di un indice, il IRussell 1000 Technology RIC 22.5/45 Capped – USD, che è formato da aziende tech Usa (elettronica, software e hardware per computer e tecnologia informatica) e negli ultimi 5 anni ha reso il 20%. E’ uno degli ETF a più alto rendimento in assoluto ma è settoriale e il TER è dello 0,4%.
  • Global X Superior Dividend (SDIV): è tra i preferiti ed è uno dei migliori ETF a alto dividendo. L’indice replicato è il Solactive Global che comprende le 100 società quotate con i dividendi più alti di tutto il mondo (come si deduce dalla denominazione). Ha un TER dello 0,45% e i dividendi sono distribuiti agli investitori ogni mese. Il rendimento da dividendo 2023 è stato pari al 10,5%.
  • Fidelity Global Qual Inc ETF Inc (FGQI): replica un indice formato da società a grande e media capitalizzazione dei Paesi sviluppati che presentano un dividendo alto e di qualità. Ritorno a 5 anni dell’89% mentre il dividend yield 2023 è stato del 3,08%. Il TER è dello 0,4%. Mi piace perchè include società con market cap più bassa rispetto alla media dei competitors ma che sono più liquide. Questa caratteristica rende più facili le negoziazioni in fasi ribassiste.
  • iShares Core S&P 500 UCITS ETF USD (Acc): replica l’indice S&P 500 di Wall Street che comprende i 500 titoli azionari statunitensi ad alta capitalizzazione. Mi piace perchè è una alternativa rispetto al classico investimento sull’S&P 500 mediante i CFD o in singole azioni. Ma mi piace anche per via del suo TER molto basso (appena lo 0,07%). Il rendimento degli ultimi 5 anni è stellare (+114%) tuttavia nel 2022 ha chiuso in ribasso (-13,3%) recuperando poi nel 2023 (+21,54%). Ovviamente si muove seguendo l’S&P 500 e per questo è alla portata di tutti. Le prospettive della borsa americana per il 2024 non sono però così brillanti e quindi lo segnalo si tra i migliori ETF 2024 ma non è tra i miei preferiti.
  • Vanguard S&P 500 UCITS ETF USD (Dist): anche in questo caso l’indice replicato è l’S&P 500 e il TER è sempre dello 0,07% annuo. Lo segnalo in alternativa all’ETF citato in precedenza essendo esso a distribuzione dei dividendi e quello di prima ad accumulo. Rendimento degli ultimi 5 anni a +114% e volatilità al 21,65%.
  • iShares ESG Aware MSCI USA Small-Cap ETF (ESML): è un ETF small cap che investe su indici comprendenti titoli a bassa capitalizzazione. In questo caso specifico l’indice replicato è attento ai criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance). Questo è un primo motivo per cui mi piace. Il TER è dello 0,17% e il rendimento medio a 3 anni del 7%. Siamo lontanissimi dagli alti rendimenti citati in precedenza, tuttavia visto che le small cap tendono a crescere più rapidamente dei titoli ad alta alta capitalizzazione, non è da escludere che il 2024 possa essere il loro anno. Un ETF che investe in questo settore con l’aggiunta dei criteri ESG potrebbe non stare male nel portafoglio.

E qui chiudo la lista di quelli che, in base al criterio rendimento + trend del settore + costi, potrebbero essere tra i migliori ETF 2024. Ricordo sempre che i rendimenti indicati non sono aggiornati con periodicità.

Molti di questi ETF, assieme a tanti altri, sono disponibili su XTB. Cito questo broker perchè, oltre ad avere una selezione vastissima di asset, consente di investire in ETF a zero commissioni per volumi mensili fino a 100k.

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ETF 2024 tra novità e conferme

Hai investito in ETF già lo scorso anno? Allora, se lo hai fatto con consapevolezza, certamente ricorderai quanto si diceva a fine 2022 circa lo scoppio di una forte recessione che avrebbe trascinato nel baratro i mercati e così via. In realtà, alla fine, è tutto andato diversamente e infatti basta pensare che molte borse sono salite ai massimi (Ftse Mib tra i migliori indici globali per la cronaca).

Nel 2024 la storia sembra già ripetersi dando l’impressione di essere dinanzi ad una copia di una copia. A fine anno scorso ecco i report sull’economia globale in rallentamento e sulla necessità di restare cauti sulle azioni privilegiando le azioni. Questa prospettiva impatta sul mercato degli ETF e infatti non è un caso che gli ETF obbligazionari hanno segnato un domanda record in Europa e, stando alle previsioni BlackRock per i prossimi anni, potrebbero triplicare. Sicuramente quindi gli ETF obbligazionari saranno tra i protagonisti del nuovo anno e infatti tra i 13 migliori su cui investire nel 2024 ce ne sono di questa categoria!

Un’altra conferma per il nuovo anno è quella degli ETF sull’intelligenza artificiale. L’AI è stato uno dei migliori mega trends del 2023. Gli ETF che replicano indici legati a questo settore hanno registrato performance robuste. Qualcuno ha detto che l’intelligenza artificiale è qui per restare configurandosi come un tema strutturale a lungo termine. Ebbene gli ETF sull’intelligenza artificiale potrebbero generare sovraperformance anche nel nuovo anno. Del resto, come osservato da Hsbc Asset Management, vera è la presenza di elementi di incertezza, tuttavia i trend strutturali più importanti emersi negli ultimi anni come la transizione energetica, la cyber sicurezza e l’intelligenza artificiale cresceranno di importanza e quindi gli ETF collegati potrebbero godere di un’ottima visibilità.

Con gli ETF intelligenza artificiale e gli ETF cyber security siamo sempre nell’ambito delle conferme. E per quello che riguarda le novità del nuovo anno?

Sicuramente non tutti i suoi fondi saranno tra migliori ETF 2024 ma l’arrivo in Europa di Ark Invest di Cathie Wood è una grandissima novità (ne parlai a suo tempo in questo articolo).

Altre novità del 2024 potrebbero essere gli ETF sulle infrastrutture Usa e quelli sull’idrogeno. I primi sono quasi una nicchia e non li consiglio a chi ha poca esperienza nel settore. Gli ETF idrogeno, invece, potrebbero trarre beneficio dal crescente sostegno politico alla decarbonizzazione di tutti quei settore caratterizzati da una forte produzione di CO2 a partire dall’energia.

Infine, pur non facendo parte delle novità del nuovo anno, non escludo che possano essere la sorpresa del 2024 gli ETF uranio.

Dove comprare i migliori ETF 2024: reali, frazionati o CFD?

Come comprare i migliori ETF 2024? Se sei un principiante potresti considerare l’opzione di recarti in banca, ma questa scelta spesso non si rivela efficace nel caso degli ETF e questo perchè le banche tendono a offrire principalmente fondi a gestione attiva, spesso con commissioni elevate.

Nella mia guida su come e dove comprare ETF, ho affrontato questo problema, suggerendo di evitare le banche e cercare piuttosto broker specializzati in ETF. È fondamentale, tuttavia, distinguere tra l’acquisto di ETF fisici e l’attività speculativa con i CFD sugli ETF.

Molte persone considerano queste due opzioni come soluzioni antitetiche e non complementari ma in realtà la combinazione di entrambe le opzioni consente di sfruttare al massimo la volatilità dei valori. Con i CFD sugli ETF puoi fare trading sia al rialzo che al ribasso (short) riuscendo a trarre profitto anche da eventuali diminuzioni del prezzo dell’asset mentre gli ETF reali ti permettono di guadagnare con i dividendi.

Per questo ti consiglio di scegliere broker che permettono di investire in entrambi i modi sugli ETF magari con l’aggiunta anche dell’opzione ETF frazionati grazie alla quale anche se dovessi avere disponibilità di capitali limitata puoi acquistare quote di ETF a prezzi più accessibili.

Broker che consente di operare con tutte e tre le soluzioni è XTB. Sono oltre 6100 tra azioni reali, ETF (anche frazionati) e CFD su Forex, Indici, Materie prime, Azioni, ETF e Criptovalute i mercati offerti da questo broker. Personalmente però lo reputo tra i più interessanti per investire in ETF per tre motivi precisi:

  • la disponibilità di ETF senza commissioni per volumi mensili fino a 100k
  • la possibilità di guadagnare interessi sui tuoi fondi non investiti (fino al 3,8% meglio di tante banche italiane)
  • il recente lancio dei Piani di Accumulo

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