Un conto corrente in Francia offre diverse opportunità sia dal punto di vista economico, sia per ciò che riguarda l’aspetto pratico, soprattutto se hai deciso nel futuro di trasferirti in questo Stato. Di seguito avrai tutte le indicazioni necessarie.

È possibile aprire un conto corrente in Francia e perché farlo

Sì, avrai la possibilità di aprire un conto corrente in Francia senza violare nessuna normativa fiscale: dovrai solo inserire il conto corrente nel quadro RW della dichiarazione dei redditi a fine anno, nel caso in cui la giacenza media superi i 5.000 €.

Disporre di un IBAN collegato a un conto corrente francese può essere molto utile se hai ottenuto un lavoro da un’impresa con sede in questo Stato, oppure se hai necessità di far domiciliare delle bollette o effettuare degli investimenti immobiliari. Inoltre, è indispensabile per semplificare le procedure per l’affitto di un appartamento, dato che quasi tutti i proprietari ti richiederanno un conto corrente in Francia come garanzia.

Conto corrente Francia: come aprirlo, i requisiti

Se vuoi aprire un conto corrente direttamente presso un istituto bancario francese, dovrai disporre di una serie di requisiti. In primo luogo, potrai farlo se hai compiuto la maggiore età e possiedi un indirizzo di residenza in una città francese. Inoltre, la richiesta potrà essere effettuata dopo che hai trascorso in modo continuativo almeno tre mesi in questa Nazione.

Il passo successivo sarà quello di scegliere la banca che si adatta alle tue esigenze, preferibilmente vicina al tuo posto di lavoro oppure alla tua abitazione.

Al momento dell’apertura del conto corrente ti verranno richiesti i seguenti documenti:

  • passaporto o carta d’identità valida;
  • permesso di soggiorno;
  • dimostrazione della residenza in Francia attraverso un contratto di affitto o una bolletta di un utenza.

Come aprire un conto corrente in Francia dall’Italia

È possibile aprire un conto corrente in Francia per non residenti? Anche in questo caso la risposta è positiva, ma non lo potrai fare direttamente presso una delle filiali presenti nella città francese in cui lavori. Dovrai rivolgerti a una banca online che ti permetta di ottenere un IBAN francese oltre a tutti gli strumenti di pagamento necessari.

Il procedimento è semplice, ma dovrai effettuare una ricerca di quali sono gli istituti di credito che premettono di aprire un conto corrente in Francia senza residenza, con la possibilità, in alcuni casi, anche di scegliere se essere l’unico intestatario o di cointestarlo.

Conto corrente Francia: quanto costa?

Le spese variano in base alla tipologia di conto corrente francese e ai servizi offerti. Basta considerare che quelli online potranno prevedere offerte con canoni azzerati per il primo anno o se effettui un certo numero di operazioni mensili, con la possibilità di disporre di una carta di debito senza pagamenti per la spedizione.

Invece, nel caso di un’apertura in loco, dovrai considerare un costo mensile che va dai 5 € ai 19 € per i servizi di base, a cui dovrai aggiungere una spesa per abilitare alcune funzionalità, come l’internet banking oppure per la disponibilità di carte di credito.

Infine, per ciò che riguardano i limiti di un conto corrente in Francia per versamenti, prelievi e operazioni, questi saranno connessi alla tipologia di prodotto che hai scelto.

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