Come e chi può accedere alla pensione anticipata per i lavoratori precoci? Per poter agevolare il pensionamento di coloro che hanno iniziato a lavorare molto prima della maggiore età, è stato istituito un articolo, più precisamente l’articolo 1 del comma 299, che contente a tutti coloro che si trovano in particolari situazioni di tutela, di poter accedere senza alcun problema, alla pensione anticipata, ovviamente tutto nel rispetto della disciplina ordinaria. Si tratta di un ordinamento molto selettivo e quindi per potervi accedere bisogna che la situazione sia al 100% valida, proprio per approfondire in maniera dettagliata l’argomento, di seguito saranno riportati tutti i requisiti e i beneficiari che possono accedervi.
Tutti i beneficiari
Secondo l’articolo 1 del comma 299, della legge che è stata emanata l’11 dicembre del 2016 numero 232, si è stabilito che tutti i lavoratori che hanno 12 mesi di contributi per periodi di lavoro effettivo che sono precedenti al raggiungimento dei 19 anni di età, hanno la possibilità di fare richiesta per la pensione anticipata con un requisito ridotto di 41 anni di contributi.
Requisiti per la pensione anticipata per i lavoratori precoci
Ci sono dei requisiti da rispettare per poter accedere alla pensione anticipata per i lavoratori precoci.
- Per tutti coloro che sono in stato di disoccupazione a seguito di una cessione dell’ultimo rapporto lavorativo avvenuto per un licenziamento, per dimissioni o per una risoluzione consensuale e hanno concluso integralmente la prestazione riguardante la disoccupazione da almeno tre mesi.
- Per coloro che hanno una riduzione delle capacità lavorativa, che sono riconosciuti con invalidità civile di grado pari almeno al 74%.
- Nel caso in cui si tratta di lavoratori dipendenti che svolgono da almeno 7 anni una delle seguenti attività citate di seguito, cosiddetti lavori gravosi (in questo articolo troverai un elenco preciso di queste professioni): operai di un’industria estrattiva, conduttori di mezzi pesanti, personale delle professioni sanitarie, pescatori della pesca costiera, personale non qualificato e addetto ai servizi di pulizia, marittimi imbarcati a bordo e lavoratori del settore siderurgico.
- Infine i caregiver, ovvero coloro che assistono da almeno 6 mesi il proprio coniuge, una persona in unione civile, un convivente con handicap o una qualsiasi situazione di gravità oppure se si convive con i genitori che abbiano compiuto 70 anni di età e sono anch’essi affetti da patologie.
I lavoratori precoci e il diritto alla pensione
Viene fissata al 1° marzo la richiesta per la certificazione di tutti i requisiti da parte di tutto coloro che li hanno già maturati in precedenza: costoro possono considerarsi già potenziali titolari del diritto alla pensione. Questa è una delle ultime notizie che riguardano il diritto al pensionamento che spetta ai lavoratori precoci i quali possono raggiungere in modo più veloce la Quota 41 precoci. Per tutti coloro che invece sono interessati, ma che per qualche motivo hanno presentato la domanda successivamente, saranno prese in considerazione solo se esiste la relativa copertura finanziaria e se si rispetta il termine ultimo fissato al 30 novembre 2021. Ovviamente è chiaro che bisognerà rispettare tutti i requisiti che sono stati elencati nel paragrafo precedente.
