Pensione anticipata lavoratori precoci: c’è tempo fino al 1° marzo 2022 per accedere alla pensione anticipata e presentare apposita domanda di pensionamento. Per farlo bisognerà ovviamente essere in possesso dei requisiti richiesti, ovvero avere 41 anni di contributi, vale a dire 2.132 settimane di contributi versati, indipendentemente dall’età anagrafica. L’istanza andrà presentata tramite il sito web dell’Inps, accessibile via SPID, CNS o CIE. La domanda potrà essere presentata anche tramite Patronato, tramite i servizi online dello stesso.
Pensione anticipata lavoratori precoci 2022: requisiti e condizioni
Chi sono i lavoratori precoci che possono accedere alla pensione anticipata? Non cambiano le condizioni rispetto agli anni precedenti. I lavoratori precoci sono tutti coloro i quali al compimento dei 19 anni di età avevano già maturato 12 mesi di contributi.
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Una volta raggiunti i 41 anni di contributi, indipendentemente dall’età anagrafica, tali lavoratori potranno presentare apposita domanda di pensionamento anticipato, che però sarà possibile solo al sussistere di alcune condizioni, che sono le seguenti:
- Essere lavoratori dipendenti disoccupati per licenziamento individuale o collettivo e che abbiano terminato da minimo 3 mesi la fruizioni della Naspi o altra indennità Inps;
- Essere lavoratori dipendenti o autonomi caregiver, che assistano da minimo 6 mesi il coniuge o parente di primo grado con handicap grave;
- Essere lavoratori dipendenti o autonomi che abbiano una riduzione della capacità lavorativa e tasso di invalidità civile pari o superiore al 74%;
- Lavoratori che svolgono attività usuranti o mansioni gravose per almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa. Per conoscere quali sono i lavori usuranti ti invitiamo alla lettura di questo approfondimento.
