La cessione del quinto della pensione non è altro che un piccolo prestito personale che viene concesso ai pensionati e il pagamento avviene mediante una trattenuta sulla pensione. L’Inps si occupa di tutelare tutti i pensionati passo dopo passo e infatti sono state istituite delle modalità che devono essere seguite per poter capire se si hanno a disposizione le condizioni necessarie per la concessione del prestito. In questo articolo capiremo quali sono tutte le informazioni principali che occorre conoscere.

Che cos’è la cessione del quinto di pensione e come funziona

cessione del quinto pensione come funziona

Capita sempre più spesso che un pensionato, siccome non percepisce molto di pensione, ha bisogna di maggiore liquidità e la soluzione più veloce è appunto la cessione del quinto. Questo meccanismo è previsto anche per tutti i dipendenti subordinati e permette a chi lo richiede di estinguere il debito mediante una trattenuta che va direttamente sul cedolino della pensione ogni mese. Chiaramente ci sono delle limitazioni, ad esempio non può essere richiesta qualsiasi cifra in quanto deve esserci il giusto rapporto tra la pensione percepita e il quinto, generalmente viene trattenuto il 20%.

Quindi se un pensionato percepisce una pensione di 1.000 euro, la trattenuta del quinto sarà pari a 200 euro. L’Inps si occupa di garantire a tutti i pensionati una vita dignitosa, per questo motivo non vengono mai concessi debiti esosi.

Il primo passaggio per effettuare la richiesta è quello di contattare l’Inps e iniziare ad informarsi sul massimo dell’importo che si può ricevere, questo mediante un documento di comunicazione di cedibilità della pensione. Nel caso in cui si deve procedere, il pensionato deve rivolgersi ad una società finanziaria che è convenzionata dall’Inps: questo ultimo passaggio è molto importante perché i tassi di interesse sono decisamente più vantaggiosi e accessibili.

Di seguito capiremo a cosa serve la cessione del quinto e qual è l’età massima per poterlo richiedere.

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A cosa serve la cessione del quinto della pensione e qual è l’età massima per richiederlo

cessione quinto della pensione a cosa serve

Come abbiamo già detto la cessione del quinto serve come sostegno ulteriore a chi con la propria pensione non riesce ad affrontare alcune spese. Solitamente l’età massima per richiedere un prestito per i pensionati, a prescindere dalla categoria a cui appartengono, è di 85 anni. Ma questo vuol dire che chi ha compiuto già 80 anni e fa la richiesta per la cessione del quinto della pensione, ha a disposizione 5 anni per poter estinguere il mutuo. Di conseguenza chi ha 83 anni, ha a disposizione solo 2 anni. Per questo motivo bisogna valutare bene la propria età prima di procedere.

La questione anagrafica influenza anche l’importo che un pensionato può ricevere e infatti se ha a disposizione solo 2 anni per estinguere il debito, non gli sarà mai concesso un importo alto, a meno che il pagamento mensile non è di circa 1/5 della pensione netta.

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Come si calcola la cessione del quinto?

cessione del quinto calcolo

Siccome l’importo che può essere ceduto è stabilito in base a quanto si percepisce di pensione, si può dire che i calcoli variano da persona a persona. Ma adesso cercheremo di individuare il meccanismo di funzionamento. Partiamo col dire che se un pensionato è in possesso di più pensioni, come ad esempio quella di invalidità, l’Inps effettua il calcolo di tutte e diventano in contemporanea oggetto di trattenuta. Per comprendere a pieno il calcolo della cessione del quinto faremo un esempio di seguito.

Se si prendere in esame un pensionato che percepisce una pensione di 1.500 euro lordi, devono essere sottratte quelle che sono considerate le trattenute e quindi percepirà al netto circa 1.100 euro. In tutti i casi la rata della cessione del quinto pensionistico va calcolata sulla cifra netta e quindi si calcolano 1.100 euro diviso 5, la quota da cedere sarà di 220 euro.

Chiunque può iniziare a fare un calcolo per capire se conviene o meno effettuare un quinto, anche perché molte volte può essere sconveniente avere una trattenuta di 200 euro.