Esistono Bitcoin Bond sul mercato obbligazionario? E, in caso affermativo, da chi sono stati emessi e dove si possono comprare? La confusione sull’argomento è tanta soprattutto dopo la decisione di alcuni paesi, come ad esempio El Salvador, di attribuire corso legale alla criptovaluta a più alta capitalizzazione.

Considerando che oggi gli strumenti a disposizione per investire in Bitcoin sono tantissimi, non c’è nulla di strano se dovessero essere presenti sul mercato anche obbligazioni in Bitcoin. E allora cerchiamo di venderci chiaro sul tema distinguendo le decisioni reali da parte di eventuali enti emittenti (società private e perchè no stati) dalle semplici voci di corridoio che sono prive di fondamenta.

Bitcoin bond esistono davvero?

Inutile perdere tempo in giri di parole: ad oggi (marzo 2022) i Bitcoin Bond non esistono. Sul mercato obbligazionario mondiale non c’è una sola obbligazione in BTC. Quindi chi volesse investire in Bitcoin ha certamente tantissime strade a sua disposizione (ad esempio gli ETF Bitcoin) ma non può comprare obbligazioni in BTC.

Il fatto che oggi non esistano Bitcoin Bond non significa che non possano esserci nel futuro. Addirittura questo futuro non è da intendersi come rinvio alle calende greche ossia all’anno del mai, ma…i prossimi mesi. Tra non molte settimane, infatti, proprio il solo paese che ha legalizzato Bitcoin, El Salvador, potrebbe emettere le prime obbligazioni in Bitcoin. Il collocamento sarebbe una svolta storica. Le buone intenzioni, però, non bastano ed è proprio per questo motivo che nel prossimo paragrafo analizzeremo più nel dettaglio caratteristiche e criticità del primo Bitcoin Bond della storia.

Bitcoin Bond El Salvador: cosa è

C’è tanta curiosità attorno al Bitcoin Bond che El Salvador ha intenzione di emettere entro un mese. Il titolo avrà una durata di 10 anni e offrirà cedola del 6,5% fisso. L’ente collocatore ha reso noto che metà dei capitali che verranno raccolti attraverso la sottoscrizione delle obbligazioni saranno usati per finanziare la realizzazione di una Bitcoin City nel nord del paese. L’area sarà interamente dedicata al mining di Bitcoin (ossia all’attività di estrazione) e potrà beneficiare dell’energia di un vicino vulcano. Come noto, infatti, il mining di Bitcoin comporta un enorme dispendio di energia e un vulcano potrebbe essere molto di aiuto per abbattere i costi. L’altra metà del ricavato raccolto con il collocamento sarà invece usato per comprare Bitcoin che finiranno nella pancia finanziaria di El Salvador per poi venire rimessi sul mercato non prima di 5 anni in concomitanza con l’emissione di nuove obbligazioni Bitcoin.

Insomma, considerando le intenzioni, El Salvador sembra avere le idee molto chiare non solo sulle caratteristiche ma anche sugli obiettivi del primo Bitcoin Bond della storia.

Bitcoin Bond El Salvador i rischi

Chi arriva prima, alloggia prima ma è anche costretto a farsi carico di un certo margine di rischio. Con la decisione di emettere le prime obbligazioni Bitcoin, El Salvador si è assunta serie di rischi di non poco conto. Il primo riguarda l’andamento dell’inflazione. Prezzi al consumo sui livelli attuali (alti) per lungo tempo significherebbero scarsa remunerazione del capitale. Ma come, con una cedola a alto appeal come quella assegnata da El Salvador al primo bond Bitcoin, come si fa a parlare di basso ritorno di capitale? Purtroppo è proprio così e la responsabilità non è solo dell’alta inflazione ma anche di due fattori con cui intrinsecamente il paese che ha legalizzato Bitcoin deve fare i conti:

  • il livello junk del debito sovrano di El Salvador: stiamo parlando di un paese finanziariamente disastrato che dipende dal FMI
  • la presenza sul mercato di bond sovrani di El Salvador che vantano un rendimento da paura: oltre il 20%.

Insomma solo teoricamente l’appeal del bond Bitcoin di El Salvador può essere alto. In realtà occorre che l’ente emittente decida di incrementare la cedola oppure che il prezzo del Bitcoin registri un aumento boom nei prossimi mesi. La prima strada, considerando le finanze di El Salvador, è improponibile. La seconda, su cui il presidente di El Salvador sembra avere puntano tanto, è poco probabile.

Alternative ai bond Bitcoin

Considerando che le prime obbligazioni Bitcoin di El Salvador presentano non poche criticità, è consigliabile guardare a strumenti più sicuri per investire sul BTC. Come abbiamo già anticipato nella premessa, gli ETF/ETC Bitcoin sono una valida alternativa (soprattutto come meno criticità non essendo legati ad alcuno stato).

Sul mercato il numero degli ETF/ETC che investono su Bitcoin è in costante aumento. Strumenti interessanti sono:

  • ETC Group Physical Bitcoin (BTCE.EU)
  • VanEck Vectors Bitcoin ETN (VBTC.EU)

Entrambi questi ETC possono essere comprati sulla piattaforma Freedom24 di Freedom Finance che offre una vastissima selezione di ETF da tutto il mondo.

Inoltre Freedom Finance offre la promozione Zero Commissioni per i primi 30 giorni dall’apertura del conto e la possibilità di fare trading anche su azioni.

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Investire in ETF e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di perdere capitale.