Manca oramai poco più di una settimana all’emissione del nuovo BTP Italia novembre 2028 e, tra i risparmiatori, cresce l’interesse attorno all’operazione. Una delle domande più frequenti in questi giorni riguarda l’acquisto del titolo indicizzato all’inflazione. Come fare per comprare il BTP Italia? Dove è possibile acquistare il titolo al momento del collocamento? Quali sono i canali più convenienti da utilizzare? In questo articolo potrai trovare una risposta ad ognuna delle tre domande.

In realtà le informazioni in merito alle modalità di acquisto sono contenuta nella sezione FAQ del sito del MEF. Tuttavia il linguaggio usato dal portale istituzionale potrebbe apparire troppo complesso al risparmiatore medio italiano. Per questo motivo, la redazione di RisparmiOggi ha pensato ad una guida agevole e pratica su dove e come comprare il nuovo BTP Italia. Tratteremo questo argomento nella prima parte del post. Nella seconda, invece, spazio ad un tema che NON troverai sul sito del MEF ma che, dal punto di vista del risparmiatore, ha un’importanza fondamentale: dove conviene comprare il BTP Italia?

Come siamo soliti ripetere, infatti, noi di RisparmioOggi siamo in primo luogo degli investitori e solo dopo dei redattori. Per questo siamo consapevoli che non tutti i canali per acquistare BTP Italia al momento del collocamento sono uguali. Ad ogni tipologia di risparmiatore, è consigliabile un canale specifico.

Dove comprare BTP Italia: le tre opzioni

copertina BTP Italia novembre 2028

Nelle FAQ del MEF vengono riportati i tre canali utilizzabili dai risparmiatori retail per comprare il nuovo BTP Italia. Le tre opzioni sono:

  • banca
  • Poste Italiane
  • online

Non è necessario essere dei grandi esperti di investimenti per intuire quale possa essere l’intenzione del MEF dietro la scelta di utilizzare questi tre canali. In pratica, ognuno di essi, presidia una tipologia particolare di risparmiatore. Obiettivo del Tesoro è quello che creare le condizioni migliori affinchè ci possa essere un’adesione diffusa al collocamento. E così la possibilità di comprare online il BTP Italia risponde all’esigenza degli investitori che sono aperti all’utilizzo di internet (in linea di principio i più giovani) mentre il collocamento in banca e soprattutto quella alla Posta punta ai risparmiatori più tradizionali.

Insomma la possibilità di comprare il BTP Italia in banca, alla posta e online conferma il carattere generalista di questo titolo di stato pensato proprio per l’insieme dei risparmiatori retail. C’è un secondo elemento che supporta questa ipotesi: l’entità del taglio minimo. Una sottoscrizione a partire da 1000 euro è un modo per aprire a tutti l’emissione. Potenzialmente tutti gli italiani potrebbero comprare il nuovo BTP Italia visto che bastano solo 1000 euro! In questa logica, l’acquisto deve essere agevole, proprio come in un negozio sotto casa.

Comprare BTP Italia alla posta (Poste Italiane)

Iniziamo a trattare il tema “come e dove comprare il BTP Italia” partendo dalla soluzione più tradizionale e a portata di mano: l’ufficio postale. Filiali di Poste Italiane sono presenti in tutti i paesi, dai più grandi a quelli più piccoli. Anche i comuni con poche centinaia di abitanti hanno il loro ufficio postale che non sarà aperto tutta la settimana, ma comunque è presente in giorni prestabiliti.

La possibilità di comprare il BTP Italia alla Posta nell’anno 2022 può sembrare anacronistica ma non lo è affatto se si considera il numero di pensionati nel nostro paese o il numero di correntisti BancoPosta (a prescindere dall’età). E cosa dire poi del numero enorme di titoli di libretti postali? Insomma le poste sono un presidio fondamentale ed è per questo che il MEF continua e continuerà sempre ad usare le poste per vendere i BTP Italia.

Per comprare il BTP Italia alla Posta, è sufficiente fare richiesta all’Ufficio Postale di radicamento. Il nostro suggerimento è quello di chiamare prima dell’emissione e fissare un appuntamento oppure prenotare direttamente il BTP Italia. Le precedenti emissioni hanno dimostrato come il canale Poste Italiane sia molto usato per comprare titoli….proprio come un negozio sotto casa.

Comprare BTP Italia in banca

La seconda strada “tradizionale” per comprare il BTP Italia è quella bancaria. Come tutti gli altri titoli di stato, infatti, anche i BTP Italia si possono comprare presso lo sportello della propria banca. L’operazione è molto semplice da eseguire. Infatti è sufficiente prendere un appuntamento direttamente in filiale dichiarando che è propria intenzione comprare BTP Italia. L’operazione è quasi automatica.

Una volta data l’autorizzazione al tuo consulente, infatti, l’acquisto è garantito (anche in questo caso è possibile la prenotazione). Praticamente è il consulente ad eseguire per te l’operazione. Come normativa impone, dovrai prendere visione dei vari documenti previsti per legge ma, avendo attivo già un conto deposito titoli, comprare BTP in banca è quasi un gioco.

Con lo sviluppo del canale online, l’acquisto del BTP Italia in banca è diventato ancora più semplice. L’intervento del consulente che raccoglie il tuo ordine (in nome e per conto) è superato dall'”autogestione” in modalità home banking. Se il tuo conto online è abilitato alle funzioni di trading, puoi comprare direttamente online il BTP Italia nei giorni del collocamento. In questo caso farai tutto da solo. Spiegheremo come nel prossimo paragrafo.

Comprare BTP Italia online

I BTP Italia si possono comprare online come qualsiasi altra obbligazione. Proprio grazie all’apertura anche del canale online, i titoli di stato indicizzazioni all’inflazione hanno allargato il loro target di riferimento. Essendo acquistabili anche sulla rete, i BTP Italia si rivolgono espressamente ai più giovani (non va mai dimenticato che il taglio minimo di sottoscrizione è di 1000 euro e ciò rende il titolo sottoscrivibile da tutti).

Logicamente per comprare BTP Italia online serve una certa dimestichezza di utilizzo con l’home banking. Per questo motivo il nostro suggerimento è quello di non attendere il giorno dell’emissione del BTP Italia per attivare un conto online e quindi tutti gli strumenti di home banking. E’ sempre consigliabile attivarsi prima per non farsi trovare impreparati all’appuntamento.

Se hai sempre comprato obbligazioni o titoli di stato online, invece, non avrai alcuna difficoltà. Non c’è infatti alcuna differenza, dal punto di vista operativo, tra l’acquistare BTP Italia sulla piattaforma di home banking e l’acquistare obbligazioni e titoli di altro tipo sempre tramite web.

La procedura da seguire per comprare BTP Italia sull’home banking è semplicissima. Condizione preliminare è il possesso delle credenziali di accesso (strettamente personali, viene richiesta l’autenticazione in più fattori per motivi di sicurezza). Una volta entrato in piattaforma, dovrai andare sul tuo conto titoli e da lì procedere con la sottoscrizione. L’operazione di acquisto è molto semplice da eseguire ma, nel caso in cui ci dovessero essere problemi, ti puoi sempre rivolgere all’assistenza clienti della tua banca.

Puoi comprare il BTP Italia anche mediante il servizio di Banco Posta anche perchè già da tempo con il conto Banco Posta si possono sottoscrivere BTP tradizionali.

Dove è meglio comprare il BTP Italia? Conclusioni

Ed eccoci arrivati alle conclusioni: dopo aver spiegato come e dove comprare BTP Italia, quale valutazione si può fare. Tra posta, banca e online (home banking), dove è meglio comprare il nuovo titolo di stato indicizzato all’inflazione?

La nostra idea è che non sia possibile fare una classifica. Tutto dipende da quelle che sono le tue caratteristiche. I giovani apprezzano più l’acquisto online ma il canale postale è fondamentale per chi non ha un conto titoli o non è pratico di internet. Se dovessi scegliere di comprare BTP Italia alla posta, però, attenzione a verificare che il tuo ufficio postale di radicamento sia abilitato per queste operazioni. In banca, invece, non ci sono problemi, a prescindere dalla filiale.

Insomma non è possibile stabilire dove è meglio comprare il BTP Italia tra banca, posta e online perchè tutto dipende da quelle che sono le tue esigenze di risparmiatore.

Buona sottoscrizione a tutti!