Il viaggio del cliente nel mondo assicurativo è sempre stato intriso di numeri, dati e statistiche. Prima dell’arrivo dell’intelligenza artificiale, le compagnie assicurative confidavano principalmente su dati storici e statistiche per prendere decisioni. La tradizionale interazione umana, fondamentale negli anni ’90, ha iniziato a perdere terreno a favore della digitalizzazione, con una crescente preferenza per le assicurazioni online. L’AI sta avendo ripercussioni su molti settori, e l’intelligenza artificiale toccherà anche il comparto delle assicurazioni: ecco come.

Intelligenza artificiale e assicurazioni: l’AI come strumento di trasformazione

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L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel settore assicurativo ha rivoluzionato il modo in cui vengono gestiti i dati. La capacità di elaborare rapidamente enormi quantità di informazioni ha permesso una maggiore personalizzazione delle polizze e ha reso i processi più efficienti. Questo cambiamento, iniziato anni fa, sta ora raggiungendo nuovi vertici con le tecnologie AI generative.

I principali vantaggi dell’intelligenza artificiale nelle assicurazioni

Uno dei principali vantaggi dell’AI è la lotta contro le frodi. Ogni anno, le frodi assicurative costano miliardi agli europei onesti. Grazie all’AI, le compagnie possono ora incrociare i dati e analizzare meglio le prove, come le immagini o i video, per rilevare pattern fraudolenti.

Con l’evoluzione della tecnologia, si prevede un’analisi ancora più dettagliata. Immaginiamo un futuro in cui le telecamere di sicurezza possono essere facilmente integrate nell’analisi dei sinistri. Questo permetterebbe una risoluzione più rapida e accurata dei reclami.

Sfide e considerazioni sulla privacy

Tuttavia, come tutte le tecnologie, anche l’AI presenta diverse sfide da affrontare. La principale riguarda la privacy dei dati. Con un maggior numero di informazioni disponibili, la tentazione di abusarne potrebbe essere forte. Ecco perché organizzazioni come l’IVASS stanno già affrontando le questioni etiche e morali relative all’uso dell’AI.

Il ruolo fondamentale del servizio clienti

L’attuale tendenza è quella di passare da un approccio reattivo a uno preventivo. Con l’AI, le compagnie assicurative possono predire i rischi con maggiore precisione, offrendo polizze più personalizzate. Questo cambio di paradigma può portare alla nascita di “micro-assicurazioni“, polizze specifiche basate su necessità particolari.

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Il settore assicurativo ha sempre posto l’accento sulla qualità del servizio offerto al cliente. Ogni fase, dall’acquisto di una polizza all’elaborazione dei reclami, deve fornire un’esperienza fluida. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale, è ora possibile rendere questi servizi più efficienti e intuitivi, garantendo al cliente un percorso privo di ostacoli e altamente personalizzato. Soprattutto nell’ambito delle assicurazioni viaggio, frequentemente sottoscritte dalle persone, l’efficienza portata dall’AI può significare un notevole risparmio di tempo e risorse.

Grazie all’AI, le compagnie assicurative hanno ora la capacità di analizzare dettagliatamente i profili di rischio. Un esempio concreto potrebbe essere un avventuriero che si appresta a trascorrere una settimana sulle montagne svizzere. L’AI, riconoscendo le particolarità di tale viaggio, potrebbe suggerire coperture specifiche come quella per attrezzature sportive, emergenze mediche legate agli sport invernali o eventuali annullamenti dovuti a condizioni climatiche sfavorevoli. Questo potrebbe funzionare anche per chi si reca una settimana in vacanza in una località dove, per un giorno, è previsto un fenomeno meteorologico eccezionale: potrebbe essere proposta una copertura danni temporanea. Questa sinergia tra assistenza umana e intelligenza artificiale potrebbe rappresentare il nuovo standard d’eccellenza nel settore.

Ottimizzazione del customer journey con l’AI

L’obiettivo principale di ogni compagnia assicurativa dovrebbe essere rispondere prontamente alle esigenze dei clienti. Con l’ausilio di strumenti avanzati basati sull’AI, come chatbot e assistenti virtuali, le risposte possono essere fornite in modo tempestivo, riducendo i tempi di attesa e aumentando la soddisfazione del cliente. Questi strumenti, oltre a offrire risposte rapide, possono anche aiutare a superare barriere linguistiche o a semplificare terminologie complesse.

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Processi di risarcimento più rapidi e fluidi

L’automazione portata dall’AI può trasformare radicalmente il modo in cui vengono gestiti i reclami. Strumenti avanzati permettono di semplificare e velocizzare molte delle fasi coinvolte, garantendo un servizio sempre attivo, 24 ore al giorno.