A distanza di pochi mesi dal lancio del conto deposito Apple (era il mese di aprile) per il colosso di Cupertino è arrivato il momento dei primi bilanci che sono stati migliori delle già rosee aspettative. Grazie al forte potere del brand, la somma che gli americani hanno riversato sul conto deposito Apple è già superiore ai 10 miliardi di dollari.

Merito dell’universale riconoscibilità di Apple ma anche del rendimento molto competitivo che viene offerto ai depositanti: quel 4,15% annuo è infatti di più rispetto a quello che molte banche americane offrono.

Ma il conto deposito Apple, indirettamente, ha fatto bene anche a molti istituti americani che, per non perdere troppi clienti, hanno fatto la sola cosa che poteva esser fatta in questa situazione: alzare il tasso riconosciuto sui depositi.

Alcuni istituti sono riusciti a restare competitivi e non subire più di tanto i deflussi causati dall’irruzione di Apple Savings. Altri, viceversa, hanno subito malamente la pressione del conto deposito Apple non potendo offrire un rendimento annuo così alto nè tantomeno un meccanismo di apertura così semplice (e a zero vincoli) come quello che caratterizza Savings.

La crescita del conto deposito Apple è nei numeri

conto deposito Apple
Tutti pazzi per il conto deposito Apple che registra numeri da record in pochi mesi

Il fatto che il conto deposito Apple stia spopolando negli Stati Uniti alla fine non ha sorpreso più di tanto nessuno e questo per un motivo molto semplice: il successo era già scritto nelle premesse (a partire dal tasso offerto e dalla partnership siglata con Goldman Sachs che è una delle più importanti banche del mondo).

E così già nella prima settimana di vita, Apple Savings aveva raccolto 990 miliardi di dollari! Depositi impensabili anche per le migliori banche americane come impensabile per un istituto di credito è la raccolta di 400 milioni di dollari in un solo giorno che, stando ad alcune indiscrezioni, sarebbero stati depositati su Apple Savings nello stesso giorno del lancio.

Altri numeri per comprendere perchè il conto deposito Apple stia spopolando:

  • 240.00 sono i nuovi account appositamente aperti su Apple per attivare il Saving (e molti di questi account sono quindi deflussi da altri istituti)
  • 97% come la percentuale dei clienti che, in completa autonomia, ha deciso di depositare automaticamente sul Savings.

Come funziona il conto deposito Apple (che in Italia non ci sta)

Un conto deposito che offre il 4,15% di rendimento annuo è fantastico anche perchè tutta la procedura di attivazione (rapidissima) avviene sul circuito Apple.

Immaginiamo già quello che state pensando: ma in Italia Apple ha un prodotto simile? No, il conto deposito Apple può essere solo aperto dai clienti americani né tantomeno nel nostro paese ci sono conti deposito ad alto rendimento, assenza completa di vincoli e apertura così agevole.

Premesso questo, il Savings Account può avere un saldo massimo di 250 mila dollari (quindi il target è l’americano medio e non il grande ricco). Le somme non possono essere spese attraverso il conto di risparmio Apple ma necessitano prima di essere trasferite ad un conto corrente o ad Apple Cash (e da qui il prezioso e fondamentale coinvolgimento di Goldman Sachs).

Non ci sono costi di apertura, gestione e chiusura del conto, non ci sono vincoli e l’attivazione è ovviamente tramite l’iPhone. Tutto il processo di apertura richiede pochi minuti anche perchè il servizio è integrato in wallet.

Insomma il conto deposito perfetto se si tiene conto anche dell’interesse del 4,15% annuo riconosciuto. In Italia non c’è ma non c’è neppure in nessun altro paese ad eccezione degli Usa.