Con l’arrivo della primavera arriva anche il consueto cambio ora legale, ovvero ci sarà il passaggio dall’ora solare a quella legale. Tuttavia, non si sa se questa sarà l’ultima volta (anche se pensiamo di no, visto l’andamento della situazione). Infatti, tra luglio e agosto 2018, si svolse una consultazione online nella quale si domandava ai cittadini europei se fossero favorevoli all’abolizione dell’ora semestrale. L’85% rispose di sì, ma a oggi una decisione definitiva non è ancora stata presa e c’è in corso una specie di “disputa” tra l’opinione di chi abita nei Paesi del Nord e quelli che vivono nel Sud Europa.
Ora legale per sempre: quanto si risparmia?
Se si optasse per l’ora legale tutto l’anno, la conseguenza sarebbe un notevole risparmio energetico? Secondo le stime della Conflavoro, se il cambio dell’ora venisse abolito e l’Italia scegliesse di adottare l’ora legale per sempre, si potrebbero risparmiare 2,7 miliardi di euro nel corso del 2023. In realtà, con il passaggio dall’ora solare all’ora legale, si è sempre saputo che c’è un notevole risparmio energetico. Anche l’associazione a difesa dei consumatori Altroconsumo, ha stimato che tra il 2004 e il 2021, grazie a questa tipologia di ora, l’Italia ha risparmiato circa 10,5 miliardi di kWh, pari a 1,8 miliardi di euro risparmiati.
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L’ora legale non solo influisce sul portafogli, ma anche sull’ambiente. Con un minor consumo di kilowattora, infatti, c’è anche un impatto ambientale più basso in termini di anidride carbonica.
Cambio ora legale marzo 2023: la data
Il cambio ora da solare a legale avverrà nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo. Le lancette dei nostri orologi dovranno essere spostate un’ora avanti, dalle 2 alle 3. In questo modo si potrà sfruttare un’ora di luce in più, risparmiando sui consumi elettrici. Tuttavia, il cambio di orario può avere degli effetti negativi sul fisico e sull’organismo, che impiegheranno alcuni giorni ad adattarsi al nuovo orario. Questo è dovuto all’orologio biologico, che è legato ai ritmi circadiani e si trova in difficoltà quando ci sono cambiamenti nel ritmo del sonno.
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Il ritorno all’ora solare avverrà nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, quando le lancette degli orologi verranno spostate un’ora indietro. In questo modo, si recupererà l’ora di sonno persa.
