Considerando l’attuale andamento di tassi e spread, comprare BTP continua ad essere una scelta di investimento profittevole solo se si presta particolare attenzione alla selezione dei migliori rendimenti e si lascia perdere la carta che invece offre poco. La necessità di essere selettivi è diventata essenziale a causa dell’ulteriore restringimento dei rendimenti provocato dalla pandemia di covid19 che ha spinto molti risparmiatori a rifugiarsi in lidi sicuri.

Se vuoi investire i risparmi in Buoni del Tesoro Poliennali, in questo articolo troverai l’elenco dei migliori BTP da comprare oggi.

Attualmente i titoli più sottoscritti dai risparmiatori hanno scadenze brevi di 4 anni, ma vi sono anche titoli a medio termine e, a salire, BTP a lunga scadenza che arrivano anche a 30 e 50 anni. Indipendentemente dalla durata, i BTP presentano cedole annuali d’interesse che vengono pagate periodicamente.

Tutti i BTP vengono considerati investimenti sicuri ma ad avere il primato dell’affidabilità sono soprattutto quelli a breve scadenza tanto che, spesso, questi titoli vengono suggeriti anche quando si tratta di decidere dove investire piccole somme.

Come si fa a riconoscere i BTP con migliore rendimento

Capire se un BTP è il migliore sul mercato in quel dato momento comporta la considerazione di diversi fattori finanziari che incidono sulla sua durata, sulla sua vita all’interno del mercato e quindi sul suo rendimento.
Prima di scegliere un BTP, rispetto ad un altro titolo, devi tenere d’occhio:

  • La sua durata: siccome l’Italia ha un debito pubblico molto alto, non ti conviene scegliere un BTP a durata, per esempio, di 30 anni perché il rischio che il nostro paese risulti inaffidabile è molto più alto rispetto ad un BTP di durata inferiore.
  • L’interesse del titolo: più viene riconosciuto ad un BTP un interesse elevato più è ovvio che esso sia da prediligere. Ma devi considerare che di norma gli interessi più alti sono riconosciuti a titoli di durata maggiore. Siccome abbiamo appena visto che più aumenta la durata più aumenta il rischio d’insolvenza da parte dello stato italiano, ti conviene acquistare BTP di breve o media scadenza.

Oltre a questi due fattori devi essere anche consapevole che tra i tanti strumenti finanziari i BTP non sono sono certamente quelli a più alto rendimento.

E’ tenendo in considerazione questi elementi che puoi capire se ti conviene o no comprare i BTP. La decisione va presa tenendo conto di quella che è la tua strategia di investimento.

Quindi per scegliere i migliori BTP da comprare oggi, accanto a valutazioni oggettive, c’è anche una componente soggettiva che è personale e unica. Per questo motivo i consigli che troverai nei prossimi paragrafi possono solo aiutare e non sostituire quelle che sono le tue scelte di investimento.

Quali sono i migliori BTP da acquistare oggi

I BTP che hanno il miglior rendimento sono stati emessi qualche anno fa perché lo spread tra i titoli italiani e quello degli altri paesi era allora più alto.
Oggi se vuoi investire i tuoi risparmi in BTP devi per forza accontentarti di cedole con rendimenti più bassi rispetto a quelle dei BTP meno recenti e devi sottoscrivere scadenze maggiori.

Qui di seguito una lista completa dei migliori BTP da acquistare oggi. Si tratta di titoli che offrono un rendimento in area 5%. Oggi BTP con una cedola simile ve ne sono pochi ed è per questo motivo che sono considerati quasi come oro colato da non lasciarsi sfuggire.

Poichè il rendimento cedolare è uno degli aspetti che più impatta sulla scelta delle obbligazioni su cui investire, i BTP con rendimenti di questo livello hanno un forte potere attrattivo.

  • BTP 9% scadenza novembre 2023 (ISIN IT0000366655): è stato emesso nell’oramai lontano 1993 e ad oggi è il migliore BTP in assoluto per quello che riguarda il rendimento. Considerando l’oramai esigua scadenza residua (appena 3 anni), la quotazione del BTP 9% novembre 2023 è in costante flessione. Cedola semestrale al 4,5% (un miraggio alla luce delle tendenze di oggi). Rendimento attuale: 0,29%
  • BTP 7,25% scadenza novembre 2026 (ISIN IT0001086567): è stato emesso nel 1996 e si caratterizza per la presenza di parametri più stabili rispetto alla media dei titoli di stato italiani. Ad esempio la duration (leggi qui cosa è e come funziona) ha un valore di 5,2. Rendimento attuale: 0,56%
  • BTP 6,5% scadenza novembre 2027 (ISIN IT0001174611): emesso nel 1997 ha una quotazione allineata al precedente BTP. La volatilità media è dell’11,2% mentre la duration è 6. Rendimento attuale: 0,74%
  • BTP 6% scadenza maggio 2031 (ISIN IT0001444378):  è stato emesso nel 1999 e e vanta oggi una quotazione di 150 contro i 153,69 di febbraio. La duration, rispetto ai BTP precedenti, è più alta essendo pari a 8,5. Yield attuale: 1,05%.
  • BTP 5,75% scadenza febbraio 2033 (ISIN IT0003256820): emesso nel 2002 (è il più giovane rispetto ai titoli fin qui citati), scade nel 2033. La duration è leggermente più bassa di 10. Yield ultimo0: 1,18%.
  • BTP 5,75% scadenza febbraio 2033 (ISIN IT0003256820): emesso nel 1998, vanta un’ultima quotazione decisamente più bassa di 150 punti. La duration è del 7,8 mentre il rendimento in corso è dello 0,87%.

I 6 BTP elencati sono quelli con rendimento all’emissione in area 5%. Come è possibile vedere dall’elenco si tratta di titoli non a lunghissimo termine. Se vuoi cercare rendimenti interessanti sulle scadenza più lunghe, leggi il post sui migliori BTP a lunga scadenza da comprare oggi.

Prima di comprare BTP ricorda che, data l’instabilità italiana, il nostro paese viene a volte obbligato a concedere rendimenti più elevati rispetto a quelli degli altri paesi. Questa tendenza, molto forte fino ad alcuni anni fa, adesso è smorzata.

La lista dei migliori BTP da comprare potrebbe subire dei cambiamenti a seguito delle nuove emissioni previste per il 2021.

Perché i BTP rendono poco

Se stai decidendo come far fruttare i risparmi, allora per forza di cose devi puntare su asset ad alto rendimento. Ebbene i BTP sono titoli considerati da sempre a basso rischio.
Negli ultimi tempi il mercato obbligazionario non registra alti rendimenti perché attraversa una fase davvero molto delicata.

Gli stati, anche quelli storicamente più solidi, stanno attraversando un periodo di crisi finanziaria ed economica davvero difficile e per questo motivo sono meno affidabili rispetto ad un tempo.

I risparmiatori hanno paura ad investire e non sanno quali strumenti scegliere, per questo motivo optano per i BTP. La domanda di questi titoli aumenta sul mercato e di conseguenza cala drasticamente il loro rendimento. Questa tendenza si è aggravata a causa della pandemia di covid19.

Prova di tutto questo è il fatto che per trovare un rendimento positivo con i BTP che sono attualmente in quotazione sul mercato secondario è necessario guardare addirittura al 2027 come prima data di scadenza che consente di chiudere in attivo ossia guadagnare.

Come fare affari con i BTP? Opinioni

C’è chi il vero affare ad investire in BTP l’ha fatto quando l’Italia, con l’arrivo della crisi economica, era stata data per spacciata. Il periodo era quello dell’arrivo di Mario Monti a Palazzo Chigi.
In ogni caso quando decidi di investire in BTP devi avere l’accortezza, per non sbagliare, di non valutare solo il suo rendimento riconosciuto ma anche il prezzo del titolo sul mercato secondario. Quest’ultimo è molto importante perché ingloba proprio il valore della cedola stessa. Se paghi troppo il tuo rendimento sarà dimezzato se non quasi annullato.

Investire in BTP non ti soddisfa? Niente paura perchè puoi anche prendere in considerazione altri strumenti obbligazionari. Per avere un confronto leggi le nostre guide:

>>>Meglio investire in BOT o in BTP: dove conviene?

>>>Investire in BTP o in obbligazioni societarie: dove conviene