Ricevere bonifico su libretto postale è possibile, ma non da tutti: infatti, ci sono solo alcuni casi specifici e autorizzati in cui un bonifico su libretto è consentito. Anche se il libretto postale è munito di codice Iban (quel codice di 27 cifre che ad esempio serve per farci accreditare liquidità sul nostro conto corrente) non puoi ricevere bonifici da tutti, indiscriminatamente. L’accredito della liquidità sul libretto può essere effettuato solo da alcuni enti e per particolari causali o condizioni.
LEGGI ANCHE – Libretto postale: costi apertura, chiusura e gestione. A quanto ammontano?
Il codice Iban
A oggi tutti i libretti postali sono muniti di Iban: lo sono quello ordinario, quello Smart e quello dedicato ai minori. Solo i libretti più vecchi non posseggono questo codice di 27 cifre, ma è comunque possibile riceverlo recandosi presso un apposito ufficio postale e richiedendo direttamente l’associazione dell’Iban al nostro documento.
LEGGI ANCHE – Limite deposito massimo: quanti soldi si possono mettere sul libretto?
Ricevere bonifico su libretto postale: quando si può
Puoi ricevere un bonifico su libretto postale solo ed esclusivamente per le seguenti casistiche:
- Accredito della pensione;
- Accredito dello stipendio (condizione valida solo se sei un dipendente pubblico);
- Girofondo, ovvero un trasferimento soldi da un conto di cui sei titolare al libretto a te intestato.
Dunque, per quanto riguarda l’accredito dello stipendio, questo può avvenire solo se sei un dipendente pubblico. Se sei un dipendente di un’azienda privata, il tuo datore di lavoro non potrà accreditarti lo stipendio su libretto postale tramite bonifico.
Per quanto riguarda il girofondo, il discorso ci appare abbastanza chiaro: puoi solo trasferire soldi da un conto di cui sei titolare al libretto a te intestato. Se qualcuno volesse farti un bonifico, dovrà farlo su un conto corrente e non potrà farlo direttamente su libretto. In questo caso, dunque, dovrai essere tu a girare i soldi accreditati sul tuo conto sul libretto di cui hai la titolarità.
