Si sblocca l’iter per l’IPO di Italian Design Brands. Questa mattina la società del design made in Italy ha reso noto il prezzo delle nuove azioni. Solitamente nel momento in cui arriva una comunicazione di questo tipo, il lancio dell’operazione è imminente. E infatti Italia Desing Brands è semplicemente in attesa del via libera di Consob e Borsa Italiana per lanciare l’Offerta Pubblica di Acquisto.

A distanza di pochissimi giorni dall’IPO Lottomatica, quindi, una nuova quotata è pronta ad affacciarsi a Piazza Affari.

La seconda IPO nel giro di pochissimi giorni è la conferma che a Piazza Affari, dopo un 2022 molto difficile e un inizio di anno nuovo non da meno, stia tornando a soffiare un moderato ottimismo. Come si può vedere dalla lista sulle prossime IPO 2023 di Borsa Italiana, gli appuntamenti potenziali in agenda sono tanti e le operazioni condotte su Lottomatica e su IDB (la seconda è in dirittura di arrivo) fanno ben sperare per i prossimi mesi.

Che gli investitori possano finalmente tornare a fare trading sulle IPO?

Staremo a vedere.

IPO Italian Design Brands: chi può partecipare

La partecipazione all’IPO Italian Design Brands ha confini ben precisi.

Come precisato dalla società, l’offerta sarà riserbata solo ad investitori qualificati negli stati che fanno parte dello Spazio Economico Europeo e del Regno Unito e a investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America ai sensi della Regulation S dello United States Securities Act del 1933.

Quindi i retail generici sono esclusi mentre sono ammessi i retail europei con un giro d’affari superiore ai 2 milioni di euro. Un passo in avanti rispetto all’IPO Lottomatica che era invece rivolta solo agli istituzionali

Focus sull’argomento >>> Come partecipare alle IPO: guida rapida per principianti

IPO Italian Design Brands: prezzo nuove azioni e caratteristiche

Poco più di un mese fa, da Italian Desing Brands erano arrivate indicazioni molto chiare sul timing dell’IPO. Si era parlato di una quotazione entro il primo semestre 2023.

Dalle intenzioni il passaggio ai fatti è stato rapido. Oggi IDB ha annunciato i numeri dell’operazione.

Partiamo dal prezzo delle nuove azioni che è fissato a 10,88 euro, un valore che corrisponde ad una capitalizzazione dopo gli aumenti di capitale pari a 293 milioni di euro.

L’offerta riguarda 6.433.823 azioni di nuova emissione per un contro-valore che ammonta a 70 milioni di euro rivenienti da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione. Parallelamente è anche prevista l’emissione di azioni ordinarie in numero di 275.735 unità nell’ambito di un aumento di capitale riservato ad alcuni azionisti e imprenditori delle società controllate.

Prevista anche la concessione a ai Joint Global Coordinator dell’opzione greenshoe per massime 965.074 azioni. Tale ammontare è pari a circa il 15% del numero massimo di azioni oggetto dell’offerta.

La risorsa per l’investitore >>> Comprare azioni al prezzo IPO conviene? Vantaggi e svantaggi di investire

IPO Italian Design Brands: come sarà nello specifico

In caso di integrale esecuzione dell’aumento di capitale di mercato e di esercizio integrale dell’opzione greenshoe, l’offerta riguarderà complessivamente 7.398.897 azioni che corrispondono al 27,5% circa del capitale a seguito degli aumenti di capitale.

Nell’ambito dell’offerta Citigroup ed Equita agiranno in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner. Parallelamente Equita agirà anche come listing agent ai fini della quotazione di IDB.

E’ anche prevista l’assunzione degli usuali impegni di lock-up nei confronti dei Joint Global Coordinators, efficaci per un periodo di tempo predeterminato dopo l’offerta.

In basso i documenti ufficiali dell’operazione: