Dal 7 marzo 2024, gli investitori hanno accolto con entusiasmo il ritorno del buono fruttifero postale indicizzato all’inflazione italiana, un’iniziativa promossa da Cassa Depositi e Prestiti e distribuita attraverso Poste Italiane. Questa nuova emissione di buoni postali, denominata Inflazione 2024, si propone come una soluzione d’investimento innovativa, offrendo tassi di interesse fissi e una rivalutazione del capitale investito basata sull’inflazione media annuale. Andiamo a scoprire quali sono le caratteristiche principali di questo buono, il rendimento e la durata.

Buono indicizzato all’inflazione italiana 2024: caratteristiche principali e vantaggi

I buoni postali indicizzati all’inflazione italiana, introdotti nel mese di marzo 2024, si distinguono per una serie di caratteristiche uniche, pensate per attrarre un’ampia gamma di risparmiatori:

  • Durata massima di investimento: fino a 10 anni, con un rendimento annuo lordo fisso crescente, che viene adeguato in base all’andamento dell’inflazione italiana.
  • Flessibilità di rimborso: possibilità di richiedere il rimborso anticipato del buono, senza limitazioni temporali, mantenendo intatto il capitale investito.
  • Garanzie: questi buoni sono garantiti dallo Stato italiano e da Cassa Depositi e Prestiti, offrendo un elevato grado di sicurezza agli investitori.

È conveniente?

Negli ultimi anni, l’aumento dell’inflazione ha messo alla prova la convenienza di molti strumenti di investimento. I Buoni Postali Inflazione, con la loro formula di rendimento legato all’inflazione italiana, si sono rivelati particolarmente vantaggiosi nel medio-lungo termine, proteggendo efficacemente il potere d’acquisto dei risparmiatori. Questa tipologia di buoni fruttiferi si adatta perfettamente a chi cerca un investimento sicuro e flessibile, con la possibilità di adeguamento del rendimento in base all’evoluzione del contesto economico.

Investire nel Buono indicizzato all’inflazione italiana 2024: cosa significa

I buoni postali indicizzati all’inflazione 2024 presentano un rendimento fisso annuo lordo che inizia allo 0,60% a scadenza, con la possibilità di una rivalutazione aggiuntiva basata sull’inflazione. La struttura di questi buoni prevede:

  • Taglio minimo: 50 euro, rendendoli accessibili a una vasta platea di investitori.
  • Rimborsabilità: in qualsiasi momento, senza perdite sul capitale.
  • Modalità di calcolo degli interessi: fissi, crescenti a partire dal 18esimo mese e calcolati con capitalizzazione semplice bimestrale e annuale composta.
  • Rivalutazione: in base all’inflazione media annua italiana, misurata dall’indice FOI esclusi i tabacchi.

Come sottoscrivere e rendimenti attesi

La sottoscrizione dei Buoni Postali Inflazione 2024 è possibile sia online (tramite Risparmio Postale online e l’app BancoPosta, per i titolari di Libretto Smart o conto BancoPosta) sia direttamente negli uffici postali. I rendimenti variabili in base alla durata dell’investimento e all’inflazione annuale media offrono una panoramica della potenziale crescita del capitale investito. Ad esempio, un’inflazione media annuale del 4% potrebbe tradursi in un rendimento lordo finale del 4,65%.

Buono postale indicizzato all’inflazione italiana 2024: tabella rendimenti

Periodo di possessoTasso effettivo fisso annuo lordo di rendimento
1 anno0,00%
2 anni0,25%
3 anni0,28%
4 anni0,30%
5 anni0,33%
6 anni0,36%
7 anni0,41%
8 anni0,47%
9 anni0,53%
10 anni0,60%

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