Cambiare casa può essere bello in teoria, e per molti può anche essere una liberazione (magari da un vecchio e scomodo appartamento). Ma quando ci si mette veramente, ecco che iniziano i fastidi. Secondo un sondaggio condotto da Switcho (qui il sito ufficiale), tra le pratiche incombenti e più odiate degli italiani figura il trasloco, che fa perdere 14 giorni di tempo (30 se si considerano anche le lungaggini burocratiche). Oltre agli scatoloni e alla gestione del trasloco in sé per sé, infatti, cambiare casa comporta anche altri tipi di incombenze, tra cui le volture, le disdette, i subentri, le nuove attivazioni delle forniture di luce, gas e internet.

Cos’è Swoltura di Switcho, il nuovo servizio dedicato a chi cambia casa

Il sondaggio è stato condotto da Switcho in occasione del lancio di Swoltura, un nuovo servizio digitale “studiato per semplificare la vita agli inquilini alle prese con la burocrazia legata al cambio casa, facendo risparmiare tempo e denaro nella gestione della voltura delle utenze domestiche”, si legge in un comunicato della startup. Quando si cambia casa, infatti, non c’è solo il cambio di residenza da comunicare al Comune, alla motorizzazione, alla banca, ai servizi di consegna pacchi e così via, ma ci sono anche disdette da fare (dalla vecchia casa) e subentri/volture/nuove attivazioni da fare nella nuova abitazione.

Al sondaggio ha risposto un campione di 300 utenti: il 38% di questi ha definito le pratiche legate alle utenze domestiche la maggiore fonte di disturbo, mentre il 27% ha puntato il dito contro le pratiche di cambio domicilio/residenza, senza dimenticare il classico e tradizionale trasloco, ovvero lo spostamento dei pacchi (odiato dal 20%). Migliora l’umore nei riguardi delle pratiche bancarie e delle auto (11%) e la conoscenza con i nuovi vicini (solo il 4% non la sopporta).

Risparmio di tempo, ma anche di denaro

Il cofondatore e CEO di Switcho Marco Tricarico ricorda che Switcho è nata “con la missione di far risparmiare ai propri utenti tempo e denaro nella gestione delle proprie spese, in modo personalizzato, grazie al digitale”. Swoltura, il nuovo servizio lanciato, è focalizzato proprio su chi deve cambiare casa: così lo staff di Switcho è tra i primi “a offrire un servizio gratuito e nativamente digitale che unisce voltura, cambio fornitore e presa in carico della parte burocratica: con la nostra app, l’utente potrà effettuare in pochi clic la voltura contrattuale con contestuale cambio del fornitore, delegando a Switcho la ricerca della migliore offerta sul mercato e la gestione di tutta la burocrazia”.

Il vantaggio non è dato solo dal risparmio di tempo, ma anche da quello economico, che poi è il principio chiave che ispira la startup: “Cambiando fornitore contestualmente alla voltura, riusciamo a trovare per l’utente la migliore offerta sul mercato, con un risparmio annuale medio che arriva fino a 250 euro”. Tramite la piattaforma, inoltre, ci si potrà occupare anche della gestione delle pratiche di subentro e delle nuove attivazioni internet.