In questi ultimi mesi la ripresa dell’economia è frenata da molteplici fattori: dall’aumento del costo delle materie prime al caro bollette, dal caro carburante alla guerra in Ucraina. Rincari ovunque, insomma, ma quali sono le conseguenze sui mutui? Proprio il recente conflitto nell’Est Europa ha fatto scoppiare una ulteriore crisi che si ripercuoterà ben presto su diversi fronti. Certo è che il tasso di inflazione aumenterà ulteriormente e le conseguenze ricadranno anche sui mutui, più di quanto stanno facendo ora.

Costo della vita alle stelle: gli effetti sui mutui

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Se infatti prima ottenere un mutuo non era facilissimo, oggi è ancora più complicato. Inoltre, sotto l’aspetto economico, le conseguenze dell’inflazione alle stelle iniziano a farsi sentire. In un primo momento le ricadute sembravano essere state scongiurate, grazie alla politica della Banca Centrale Europea che aveva mantenuto i tassi a zero. Ora però l’Irs (il valore di riferimento per i tassi di interesse applicati al tasso fisso) ha superato quota 1%, mentre l’Euribor (il valore di riferimento per i tassi di interesse applicati al tasso variabile) è rimasto stabile allo 0,53%. Questo non significa che accendere un mutuo a tasso variabile oggi sia la soluzione più saggia, anzi. L’Euribor, infatti, è destinato a crescere nei prossimi mesi.

Tasso fisso o tasso variabile?

Chi ha acceso un mutuo a tasso fisso, che dunque è già vigente, non sarà toccato dai rialzi. Differente il discorso per chi ha aperto un mutuo a tasso variabile: qui si rischiano rincari importanti, e la situazione attuale non lascia grandi spiragli sul futuro. Ovviamente il tasso fisso è meno conveniente rispetto a qualche mese fa, ma è comunque da preferire al tasso variabile. Chi ha già in corso un mutuo a tasso variabile, potrebbe quindi optare per l’opzione della surroga, rivolgendosi a un altro istituto che permetta il passaggio al tasso fisso.

Potrebbe quindi essere necessario un intervento della BCE finalizzato a calmierare i tassi di interesse? Secondo Guido Bertolino di MutuiSupermarket, qualora la situazione di incertezza dovesse proseguire, una discesa dei tassi non è minimamente prevista.

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