Il forte rialzo dell’inflazione in Usa e in Europa prosegue anche ad inizio 2023. Nonostante alcuni analisti parlino di picco raggiunto, l’inflazione a livello globale resta alta e continua a rappresentare una seria minaccia al valore dei tuoi risparmi. Non investire in attesa che tutto passi (dando per scontato che ciò possa avvenire nel giro di pochi mesi) significa non recuperare la perdita di potere d’acquisto già subita nel 2022 e anzi perdere anche nel nuovo anno.

La soluzione ideale per uscire da questo pantano e salvare i tuoi risparmi, è quella di investire in ETF (qui la guida per imparare, anche se sei un principiante). Semplice a dirsi ma molto a farsi visto che trovare i migliori ETF inflazione non è poi così semplice. Non lo è per nessuno e quindi figuriamoci per un investitore che magari è alle prime armi!

Eppure per selezionare gli ETF da inserire nel tuo portafoglio anti-inflazione non devi far altro che seguire poche regole.

❓ TematicaETF contro l’inflazione
🔍StrumentiETF iShares Euro Inflation Linked Government Bond
ETF Xtrackers Global Inflation-Linked Bond € hedged
ISHARES $ TIPS ETF USD
GLOBAL X S&P 500 COVERED CALL ETF
JP MORGAN ALERIAN MLP INDEX ETN
🏆 Migliore piattaformaFreedom Finance

In questo articolo ti fornirò una lista dei 4 ETF inflazione su cui puoi investire per salvare i tuoi risparmi e inoltre ti spiegherò quali criteri dovresti adottare per trovare gli ETF più adatti contro l’inflazione.

I fondi che citerò sono solo un esempio. In realtà (e questa è una fortuna) ci sono tantissimi ETF contro l’inflazione. Sono consapevole che in giro ci siano moltissime cassandre che affermano che non esistono ETF su cui investire per contrastare l’inflazione ma la realtà è ben diversa. Gli ETF inflazione non solo ci sono ma la gamma di scelta è immensa sia in termini di emittenti che in termini di sottostanti. Certo è fondamentale utilizzare piattaforme che siano specializzate sugli ETF reali come ad esempio Freedom24 il broker che ti offre la possibilità di scegliere tra migliaia di ETF (clicca qui per consultare l’offerta sul sito ufficiale).

Proprio perchè le opzioni a disposizione sono tantissime, in questa guida troverai spunti per investire:

  • sui migliori ETF inflazione europea
  • sui migliori ETF inflazione Usa
  • sui migliori ETF inflazione globale

Il bello di broker come Freedom 24 è che puoi scegliere di inserire nel tuo portafoglio anti-inflazione solo gli ETF contro l’inflazione legati ad una specifica area geografica (ad esempio quelli focalizzati sull’Europa) oppure tutti.

Personalmente preferiamo questa seconda opzione poichè il modo migliore per contrastare l’inflazione investendo in ETF è quello di abbinare gli strumenti migliori.

Migliori ETF inflazione: la lista nel dettaglio

Come abbiamo già detto in precedenza, tra i migliori ETF inflation linked bond si possono trovare strumenti legati all’inflazione europea, globale e americana. Come puoi vedere iscrivendoti senza impegno alla piattaforma Freedom24 (qui la pagina ufficiale), le possibilità di scelta sono infinite. Noi abbiamo selezionato questi ETF (uno per tipologia):

  • ETF iShares Euro Inflation Linked Government Bond (Isin IE00B0M62X26):il fondo replica le obbligazioni dell’area Euro che sono indicizzate all’inflazione. Si tratta di un ETF caratterizzato da estrema liquidità che nel corso degli anni ha sempre evidenziato trend di crescita (le sole due correzioni si sono verificate nel 2011 e nel 2020). I costi sono molto bassi. Dal nostro punto di vista, l’ETF iShares Euro Inflation Linked Government Bond potrebbe registrare performande deludenti solo nel caso in cui le banche centrali dovessero varare un rialzo dei tassi di riferimento pur essendo in presenza di un’inflazione stabile.
  • ETF Xtrackers Global Inflation-Linked Bond € hedged (Isin LU0290357929): fondo che replica l’indice dei bond governativi indicizzati all’inflazione dei paesi sviluppati. Anche in questo caso il profilo di liquidità è molto alto mentre il costo annuo è leggermente maggiore rispetto allo strumento precedente essendo pari allo 0,25%. C’è la copertura dal rischio cambio ed è interessante evidenziare la forte presenza di obbligazioni governative inflation linked emesse dal Regno Unito.
  • ISHARES $ TIPS ETF USD (Isin IE00B1FZSC47): è uno dei migliori ETF inflation linked USD per proteggersi contro l’inflazione Usa. Il motivo è semplice: la replica avviene sui TIPS, i titoli di stato degli States nati per proteggere dall’inflazione. Il costo annuo è irrisorio essendo pari allo 0,1%. Caratterizzato da altissima liquidità, lo strumento presenta uno spessore conservativo molto spiccato. C’è il rischio cambio ma ti ricordiamo che, quando si parla di dollaro, questa variabile è gestibile.

Puoi trovare tutti e 3 i migliori ETF inflation linked bond sulla piattaforma Freedom24. Aprendo un conto dal link in basso avrai subito la possibilità di fare trading senza commissioni per 30 giorni.

Migliori ETF contro l’inflazione: alternative agli inflation linked bond

Essendo gli ETF inflation linked bond insufficienti a neutralizzare il rialzo dell’inflazione, puoi considerare la possibilità di inserire in portafoglio 2 ETF che addirittura ti consentono di guadagnare con il rialzo dell’inflazione.

Si tratta del GLOBAL X S&P 500 COVERED CALL ETF e del JP MORGAN ALERIAN MLP INDEX ETN. Sono due strumenti molto interessanti che vale la pena considerare per rafforzare il proprio portafoglio incrementando la diversificazione. Ecco le loro caratteristiche più importanti:

  • GLOBAL X S&P 500 COVERED CALL ETF (Ticker XYLD): si tratta di un ETF che vende opzione call sugli asset detenuti al fine di generare premi. Grazie a questo meccanismo lo strumento gode di una popolarità crescente soprattutto da parte di quegli investitori che puntano a massimizzare il proprio rendimento sfruttando al massimo la volatilità. Si tratta di un ETF ideale nel caso di fasi laterali di mercato e adatto a quegli investitori che puntano ad avere un reddito mensile costante. Quando il mercato è in calo, la strategia di covered call o buy-write consente di ridurre la pressione della volatilità sul portafoglio. L’ETF GLOBAL X S&P 500 COVERED CALL ha una commissione annuale dello 0,6% e un patrimonio pari a oltre 1,6 miliardi di dollari. A dicembre 2021 lo strumento ha raggiunto i suoi massimi per poi ritracciare fino allo scorso mese di giugno quanto ha toccato i minimi dell’anno. Adesso potrebbe essere il momento per riscoprirlo. Puoi comprare questo ETF senza commissione per i primi 30 giorni dalla data di apertura del conto sulla piattaforma Freedom24 (clicca qui per accedere subito alla pagina).
  • JP MORGAN ALERIAN MLP INDEX ETN (Ticker AMJ): le MLP (acronimo di Master Limited Partnership) sono strutture dedicate al trasporto delle risorse naturali. Comprando l’ETN JP MORGAN ALERIAN MLP INDEX puoi avere un’esposizione a 24 MLP energetiche americane (l’indice di riferimento è Alerian MLP). Da gennaio ad oggi questo ETN ha reso il 9 per cento che non è affatto male. Considerando la crisi energetica in atto a livello globale, il JP MORGAN ALERIAN MLP INDEX ETN può essere considerato come un valido strumento alternativo per proteggere i proprio risparmi dall’inflazione. Anche il fondo AMJ.US può essere acquistato dal terminale web Freedom24 (sito: https://it.freedom24.com/) sfruttando la possibilità di fare trading senza commissioni per 30 giorni.

Morale: per proteggere i risparmi dall’inflazione puoi investire in ETF. Fondamentale, però, è scegliere gli asset giusti poichè in caso contrario il rischio è di fare più danno che utile al tuo capitale.

ETF inflazione: i più adatti a questo scopo

Scegliere i migliori ETF contro l’inflazione significa trovare i fondi che più si adattano a questo scopo. La questione dell’adattabilità è un requisito fondamentale. Uno dei più gravi errori che si può fare è quello di investire genericamente in ETF per salvare i risparmi dall’inflazione. Le cose non stanno affatto così e se non scegli gli ETF più adatti corri il rischio di effettuare, nella migliore delle ipotesi, un’operazione del tutto inutile.

Premesso questo, alcuni una serie di settori che potrebbero essere interessanti per proteggerti dall’inflazione. Come avrai certamente intuito quindi, procederemo in due step: prima l’individuazione dei settori che meglio si adattano contro il boom dei prezzi e poi la scelta dei migliori ETF su cui investire per contrastare l’inflazione.

A livello settoriale, tre sono le aree che possono rappresentare un porto sicuro:

  • ETF inflation-linked: i fondi che fanno parte di questa categoria replicano indici su obbligazioni inflation linked ossia su bond che, arrivati a scadenza, compensano l’inflazione.
  • ETF azionari: società che operano in settori specifici si potranno prendere il lusso di incrementare i prezzi dei loro beni/servizi e tenere in questo modo il passo del rally dell’inflazione forti della consapevolezza che la stragrande maggioranza dei loro clienti continuerà a fare acquisti sia pure ad un prezzo più alto perchè non può fare a meno di quei beni. Rientrano in questo discorso, le aziende che producono e vendono beni alimentari ma anche le utilities ossia le società che erogano servizi pubblici.
  • ETF oro: il gold è il bene rifugio per eccellenza. Asset ideale nei momenti di alta inflazione, l’oro è apprezzato perchè contribuisce alla stabilizzazione dei portafogli in fasi che sono caratterizzate da forti turbolenze di mercato. Un ETF oro molto interessante è VanEck Gold Miners che riproduce un indice di società minerarie. Attenzione perchè se è vero che, in linea di tendenza, nei momenti di alta inflazione conviene investire sull’oro è altrettanto vero che ciò non è valido a prescindere. Insomma non ti dimenticare che l’oro non produce rendimenti.

Quanto gli ETF inflation linked convengono contro l’inflazione?

Le obbligazioni inflation linked sono l’asset-class a cui potresti subito pensare quando sei alle prese con la necessità di salvare i tuoi risparmi dall’alta inflazione. In effetti cosa c’è di meglio delle obbligazioni indicizzate all’aumento del costo della vita per proteggersi dall’inflazione?

In realtà, a causa della scarsa liquidità che caratterizza il mercato italiano, investire in modo diretto sui bond inflation linked può essere un grande problema. Molto più agevole è comprare ETF inflation linked. Scegliendo i fondi invece delle obbligazioni puoi investire anche piccole somme. 1 euro è il deposito minimo richiesto da Freedom24 per investire sugli ETF. Tra l’altro investendo piccole somme puoi ottenere una buona diversificazione della tua esposizione.

Grazie agli ETF inflation linked, inoltre, puoi anche scegliere se speculare solo sulla parte lunga delle scadenze o su tutta la curva.

Insomma investire in ETF inflation linked bond contro l’inflazione è conveniente ma solo fino ad un certo punto. Non ti basterà comprare questi strumenti per proteggere i tuoi risparmi dal boom dell’inflazione. Proprio per questo abbiamo evidenziato l’importanza di inserire nel portafoglio anche alcuni ETF azionari e ETF oro.

Cerchi altre idee per proteggere i tuoi salvare i tuoi risparmi dall’inflazione? Dai un occhio ai migliori ETF energie rinnovabili.