Con la pandemia ormai alle spalle, il crowdfunding immobiliare ha raggiunto nuove vette. Secondo il 6° Real Estate Crowdfunding Report, il comparto ha visto una crescita esponenziale, con una raccolta globale di 45,2 miliardi di euro, rispetto ai 36 miliardi dell’anno precedente.

Crowdfunding immobiliare post-pandemia: numeri e dinamiche

crowdfunding immobiliare post pandemia

In totale, 146 piattaforme di crowdfunding sono state analizzate nel report, con una presenza significativa in Europa, Stati Uniti e altre regioni globali. La differenziazione tra queste piattaforme è notevole, con diversi modelli di business come equity, lending e ibride.

L’Europa, in particolare l’Unione Europea, ha visto una crescita spettacolare nel settore. Le cifre indicano una raccolta totale di 9,8 miliardi di euro nell’ultimo anno. Paesi come Francia, Germania ed Estonia si sono distinti come leader nel comparto.

Guardando ai protagonisti del panorama europeo, la tedesca Exporo domina con una raccolta che supera 1 miliardo di euro, seguita da Estateguru. Sorprendentemente, Walliance, una piattaforma italiana, emerge come un giocatore chiave, classificandosi al 22° posto.

Il fenomeno crowdfunding negli Stati Uniti

Gli Stati Uniti non sono da meno, con una raccolta complessiva convertita di 25,1 miliardi di euro nel 2022. Tra le piattaforme leader, PeerStreet si distingue con 5 miliardi raccolti, seguita da Cadre e Crowdstreet.

Anche in Italia il crowdfunding immobiliare va bene: le tendenze

L’Italia, pur avendo adottato il crowdfunding immobiliare più tardi rispetto ad altri paesi europei, ha mostrato segni promettenti. Con 28 piattaforme specializzate e una raccolta di 434,92 milioni di euro, l’Italia sta rapidamente guadagnando terreno nel settore.

Mentre la Lombardia emerge come hub principale, altre regioni, come l’Emilia Romagna e la Sicilia, stanno gradualmente aumentando la loro presenza. L’attenzione si sta spostando sempre di più verso i progetti di ristrutturazione, rispetto alle nuove costruzioni.

Regolamentazioni e implicazioni future

Il mondo del crowdfunding sta subendo rapidi cambiamenti normativi. Con l’introduzione del nuovo regolamento UE 2000/1503 sul crowdfunding, le aziende si troveranno a superare nuovi ostacoli, nel pieno rispetto degli operatori. La supervisione da parte di entità come la Consob e la Banca d’Italia garantirà che le piattaforme operino secondo i migliori standard.

Prospettive future del crowdfunding immobiliare: le stime del Politecnico

Con le previsioni del Politecnico, la crescita del crowdfunding sembra destinata a continuare. Si prevede che il mercato USA potrebbe superare una raccolta di 30 miliardi di dollari entro la fine del 2023, mentre l’UE e altre regioni globali potrebbero vedere cifre analoghe.

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Introduzione al crowdinvesting: le tipologie

Il crowdinvesting è una sottocategoria del crowdfunding che ha trasformato il modo in cui gli individui e gli investitori interagiscono con le opportunità di finanziamento. Attraverso piattaforme digitali, chiunque può contribuire a un progetto imprenditoriale e, in cambio, riceve un ritorno sull’investimento.

Di seguito, le tipologie di crowdinvesting:

  • Equity Crowdfunding: nel contesto dell’equity crowdfunding, gli investitori effettuano un investimento online e, in cambio, ottengono una partecipazione azionaria nella società target.
  • Lending Crowdfunding: attraverso il lending crowdfunding, gli investitori forniscono un prestito a individui o aziende attraverso piattaforme digitali, aspettandosi un ritorno sul loro capitale.
  • Invoice Trading: questo metodo offre alle PMI la possibilità di monetizzare i loro crediti commerciali vendendo fatture a investitori attraverso piattaforme di finanziamento.
  • Crowdfunding Immobiliare: una forma specializzata che consente agli investitori di contribuire finanziariamente a progetti legati all’immobiliare.

Il crowdinvesting in Italia

Sebbene l’anno scorso abbia registrato una contrazione del mercato di circa l’1%, il valore complessivo dal 2014 ha mostrato una crescita impressionante, toccando 1,21 miliardi di euro, secondo il report della School of Management del Politecnico di Milano.

Gli ultimi dati mostrano però una decrescita dell’11% nell’equity crowdfunding per progetti non legati all’immobiliare, mentre un incremento del 28% per quelli immobiliari. In parallelo, c’è stata una diminuzione nei minibond e un aumento nei prestiti attraverso piattaforme di lending, specialmente nel settore immobiliare.

L’ascesa del crowdfunding immobiliare

Nonostante la leggera flessione in altri settori, il crowdfunding immobiliare ha visto una crescita esponenziale. Questi progetti, spesso a breve e medio termine, hanno come obiettivo la creazione o riqualificazione di beni immobiliari. L’attrattiva per gli investitori risiede nella rapida raccolta di fondi e nella mancanza di garanzie reali.

Nell’ultimo anno, i progetti di crowdfunding immobiliare hanno raccolto 178,67 milioni di euro, mostrando un impressionante aumento del 40%. Il rendimento medio offerto per le offerte equity ha toccato il 13,72%, mentre le offerte lending hanno segnato un 9,69% nel primo semestre del 2023.

Le principali piattaforme di crowdfunding immobiliare in Italia

Ecco alcune tra le principali piattaforme di crowdfunding immobiliare, sintetizzate nella seguente tabella:

PIATTAFORMADESCRIZIONESITO UFFICIALE
Concrete InvestingFondata nel 2017, questa piattaforma collabora strettamente con il Real Estate Center del Politecnico di Milano nella selezione dei progetti.LINK
Invest-TInvest-T, fondata da tre esperti in Bergamo, innova il crowdfunding immobiliare unendo piccoli investitori per obiettivi concreti. Investendo da 500€, gli utenti monitorano progetti da 12-36 mesi.LINK
RecrowdPremiata come startup innovativa nel 2019, ReCrowd ha anche lanciato campagne pubblicitarie in televisione.LINK
Re-LenderUnica nel suo genere, Re-Lender si concentra sulla riconversione in vari settori, inclusi quelli immobiliare e tecnologico.LINK
TrustersAcquisita da CrowdFundMe, utilizza la tecnologia blockchain per garantire trasparenza nelle transazioni.  LINK
Ener2CrowdEner2Crowd è una piattaforma di crowdfunding per energia rinnovabile. Autorizzata dalla Banca d’Italia, offre progetti dettagliati, monitoraggio in tempo reale e rendimenti interessanti per gli investitori.LINK