Stai passando il tempo sotto l’ombrellone andando alla ricerca di investimenti da alto rendimento che, restando fossilizzati sul mercato italiano, è semplicemente impossibile anche solo ipotizzare?

Con questo articolo ti faremo sognare: prepara le valige perchè, con la fantasia, ti porteremo in un paese lontano, esotico ma capace di offrire obbligazioni ad altissimo rendimento. La destinazione del nostro volo è El Salvador e abbiamo deciso di intraprendere questa rotta per un motivo ben preciso: le obbligazioni salvadoregne sono arrivate a rendere ben il 70% nel 2023.

Un rendimento simile non si trova sul mercato occidentale neppure effettuato la più certosina delle ricerche. Tra i bond di El Salvador, invece, c’è. Ovviamente c’è poi anche l’altra faccia della medaglia che è quella del livello di rischio. El Salvador è un paese economicamente arretrato e con una situazione sociale esplosiva. Però i suoi bond hanno reso il 70% nel 2023 ed alcuni profili di investitori questo basta per accendere un faro anche perchè non è che stiamo parlando di debito in valuta locale ma di obbligazioni in dollari Usa che, da sempre, hanno un hype molto forte.

Come ha fatto il rendimento dei bond di El Salvador a salire al 70% nel 2023

grafico trading e bandiera el salvador
Forte impennata della fiducia sulle obbligazioni di El Salvador

Soltanto pensando a quel 70% di rendimento viene spontaneo chiedersi come sia stata possibile una così forte impennata in un arco temporale breve. El Salvador è un paese strano che negli ultimi anni è rimbalzato sulla cronaca finanziaria per due ragioni: l’alto debito contrattato con il FMI e il braccio di ferro intrapreso proprio con questo ente finanziatore a seguito della decisione dell’eccentrico presidente Nayib Bukele di assegnare valore legale al Bitcoin (El Salvador è il primo paese al mondo ad istituzionalizzare la criptovaluta).

Ebbene in merito al primo punto ossia ai debiti internazionali, El Salvador ha recentemente estinto un debito di 800 milioni di dollari addirittura ancora prima della scadenza. Sul secondo punto ossia l’ipotizzato impatto disastroso derivante dall’adozione di Bitcoin, non c’è stato alcun cataclisma. Certo i Bitcoin bond all’epoca ipotizzati sono rimasti sulla carta ma il governo è andato avanti con la sua idea di rendere più facile la diffusione delle crypto. Il fatto che nel corso del 2023 le criptovalute abbiano recuperato tanto rispetto al 2022, ha premiato la strategia salvadoregna.

L’estinzione del debito di 800 milioni e l’assenza di impatti devastanti dall’attribuzione al Bitcoin del valore legale, hanno attirato i grandi investitori che hanno iniziato a dare fiducia alle obbligazioni salvadoregne.

Obbligazioni El Salvador nel mirino dei grandi fondi

Quando colossi bancari del calibro di JP Morgan, Eaton Vance e PGIM Fixed, comprano obbligazioni di un paese certamente non brillante per stabilità come El Salvador, l’impennata dei rendimenti è scontata. E così che si crea il classico effetto domino.

Visto che le grandi banche comprano debito (e quindi hanno fiducia) anche le seconde linee delle finanza globale fanno altrettanto. E non stato quindi un caso se già ad aprire società come Lord Abbett & Co LLC, Neuberger Berman Group LLC e UBS Group AG hanno iniziato a comprare obbligazioni di El Salvador.

In questo contesto i rendimenti delle obbligazioni di El Salvador sono saliti fino al 70%.

Cambia il sentiment sulle obbligazioni di El Salvador

Fa quasi impressione notare come nel giro di pochi mesi, il sentiment sulle obbligazioni di El Salvador sia profondamente cambiato. Era solo febbraio 2022 quando l’agenzia internazionale Fitch decideva di tagliare l’Issuer Default Rating a lungo termine del Paese portandolo da B- a CCC a causa della controversa adozione del Bitcoin. Nel report gli analisti palesarono possibilità difficoltà per il rimborso di debito in scadenza propria a causa di quella che l’FMI definì una scelta suicida.

E invece non solo El Salvador non si è suicidata ma ha rimborsato il debito di 800 milioni di dollari in anticipo generando una vera e propria iniezione di fiducia. Ovviamente euforico il presidente salvadoregno che se ne è uscito con secco “ve lo avevo detto” su Twitter.

Praticamente grazie al ritorno della fiducia sono state smentite tutte le previsioni fosche circolate fino ad un anno fa. El Salvador paga i debiti “nonostante Bitcoin” e le obbligazioni salvadoregne presentano rendimenti allucinanti.

Staremo a vedere fino a quando l’idillio proseguirà.