Continuano a mutare gli interessi e i rendimenti dei buoni fruttiferi postali, e per fortuna dei risparmiatori interessati a investire su questo strumento, cambiano al rialzo. Sono i buoni fruttiferi dedicati ai minori a subire un nuovo rialzo, con il rendimento annuo lordo a scadenza che sale al 6% (prima era al 4,5%): un +1,5% che sicuramente farà piacere a genitori e nonni che vogliono regalare una rendita ai loro figli o nipoti.

Buoni fruttiferi minori: rendimento sale al 6%

I Buoni Fruttiferi Postali dedicati ai minori hanno subito una significativa trasformazione in termini di rendimento. Fino a poco tempo fa, il tasso di interesse massimo si fermava al 4,50% annuo lordo. Adesso, però, le cose stanno cambiando: gli interessi hanno raggiunto un picco del 6%, anche se negli ultimi mesi i rendimenti maturati negli anni precedenti hanno subito delle riduzioni. Questo potrebbe rappresentare un’ottima occasione per chi pensa a un investimento a lungo termine per i propri figli o nipoti.

Un tempo, questi buoni erano tra i doni più apprezzati da nonni, parenti e amici per i nuovi nati o per occasioni speciali. Servivano come un piccolo ma sicuro investimento per il futuro, per poter, magari, pagare le tasse universitarie o fare un primo acquisto significativo come una macchina. Il loro appeal risiedeva nella sicurezza e nel rendimento.

Oggi, pur avendo attraversato periodi di rendimenti più bassi, i Buoni Fruttiferi Postali tornano a riscuotere interesse. Tutto merito del rialzo dei tassi, che ha avuto conseguenze anche sui rendimenti dei Btp e dei Bfp. Inoltre, questa rinnovata attenzione è dovuta anche alla riscoperta di vantaggi come la tassazione agevolata al 12,50% sugli interessi, l’esenzione dall’imposta di bollo e l’assenza di costi nascosti legati alla sottoscrizione o al rimborso, tranne quelli fiscali.

Come sottoscrivere i buoni fruttiferi postali per minori

Per procedere con la sottoscrizione, sono necessari alcuni documenti fondamentali. Il genitore o tutore, in qualità di maggiorenne, dovrà presentare i seguenti documenti;

  • Codice fiscale o tessera sanitaria plastificata;
  • Documento di riconoscimento come patente di guida italiana, carta di identità Ue, passaporto italiano o Ue. Se si presenta un passaporto extracomunitario, è necessaria una traduzione giurata se redatto in una lingua diversa dall’inglese.

Per il minore sono richiesti i seguenti documenti:

  • Codice fiscale o tessera sanitaria (anche in fotocopia);
  • Carta di identità, passaporto o certificato di nascita.

I rendimenti degli altri buoni fruttiferi postali

L’aggiornamento dei tassi d’interesse, avvenuto l’ultimo 5 ottobre, ha portato diverse novità, ma negli ultimi mesi i tassi di interesse sono drasticamente diminuiti: al rialzo solo poca roba, come ad esempio il Buono Soluzione Eredità. Per chi fosse interessato a sottoscrivere un altro tipo di buono, ecco i rendimenti annui lordi a scadenza che li caratterizzano:

Ma il vero colpo di scena riguarda i Buoni Fruttiferi Postali per minori. Ecco i nuovi tassi:

  • Da 1 anno e 6 mesi fino a 5 anni: 2,50% annuo lordo;
  • Da 6 a 7 anni: 2,75%;
  • Da 8 a 11 anni: 3%;
  • Da 12 a 15 anni: 3,50%;
  • Da 16: 4,50%;
  • Da 17 a 18 anni: 6%.

Da sottolineare che i buoni per minori possono essere intestati soltanto ai giovani fino ai 16 anni e sei mesi durante il mese di sottoscrizione e non sono cointestabili.

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