Investire sul BTP Futura è sicuro oppure si corrono dei rischi? Teoricamente non ci sono dubbi sulla risposta da dare a questa domanda. Come risparmiatore puoi dormire sonni tranquilli poichè, come tutti i titoli di stato italiani, anche il BTP Futura è assolutamente sicuro essendoci la garanzia dello Stato.

Certamente resta sempre in piedi il discorso sul rischio emittente ossia sul rischio connesso allo Stato Italiano ma, nel caso in cui si dovessero verificare scenari di default, probabilmente si entrerebbe in terreni del tutto inesplorati che non credo sia il caso di trattare in questa sede.

Essendo il BTP Futura assolutamente sicuro (come, giustamente, mette in evidenza anche lo spot di Palazzo Chigi per reclamizzare la sottoscrizione), se sei interessato a questo investimento ti suggerisco di leggere la guida completa alla nuova emissione di luglio 2020.

Prima però di procedere operativamente dovresti anche dare un occhio a quelli che sono i rischi derivati dal contesto economico ossia le possibili problematiche che potrebbero sorgere nel momento in cui si dovessero verificare talune criticità.

Prima di procedere con l’argomento, credo sia utile riassumere i termini fin qui esposti: il BTP Futura è sicuro per quello che riguarda l’emittente ma alcune categorie di risparmiatori si potrebbero trovare a fare i conti con problematiche provocate da uno scenario avverso. La domanda diventa quindi: per quali risparmiatori il BTP Futura luglio 2020 potrebbe presentare dei rischi?

BTP Futura luglio 2020: i rischi

Il BTP Futura luglio 2020 (prima emissione per questa tipologia di titolo) sarà emesso il prossimo 6 luglio. A partire da quella data potrai comprare il BTP Futura anche online. La possibilità di sottoscrivere il titolo anche in modo digitale è uno dei motivi che ha indotto molti analisti ad affermare che l’obiettivo del Tesoro è quello di ottenere la massima adesione possibile. Proprio alla luce di questa finalità, si può ipotizzare che anche il rendimento sarà interessante come puoi leggere nel post dedicato ai pro e i contro della prima emissione del titolo.

Attenzione però a non farti trasportare unicamente da questo genere di discorsi per sondare la convenienza del titolo. Un risparmiatore consapevole, prima di procedere alla sottoscrizione, dovrebbe anche tenere conto del contesto di riferimento. Solitamente ci si limita ad analizzare solo quello che avviene prima dell’emissione (in questo caso prima del 6 luglio) e mai ciò che invece avviene nelle settimane successive.

Puoi prendere consapevolezza dei rischio del BTP Futura luglio 2020 solo se allarghi l’orizzonte alla settimane successive al collocamento. Ebbene la seconda metà del prossimo mese potrebbe essere anche caratterizzata da forti tensioni finanziarie. Il gruppo di paesi che si è espresso contro il Recovery Fund da 750 miliardi di euro potrebbe boicottare il piano di intervento della Commissione UE e questo potrebbero tradursi in uno slittamento delle misure. Il condizionale è d’obbligo ma, come messo in evidenza da tutti i broker e tutte le banche d’affari, senza aiuti per l’economia italiana si metterebbe male. Malissimo se si considerano gli atavici problemi alla base del sistema Italia a partire dall’alto debito pubblico.

Il ritorno delle tensioni potrebbe spingere gli investitori a lasciar perdere i titoli di stato italiani e così per i BTP sarebbero dolori.

E’ in questo contesto che vanno inquadrati i possibili rischi che si corrono nel comprare i BTP Futura fermo restando che l’emissione è assolutamente sicura. Il fatto che il BTP futura sia sicuro non significa in automatico che sia conveniente. Se vuoi sapere se conviene comprare il nuovo bond retail leggi il post sui vantaggi e svantaggi del BTP Futura.

BTP Futura luglio 2020: quali risparmiatori rischiano

Anche in presenza di un contesto negativo come quello abbozzato nel precedente paragrafo, a rischiare non sarebbero comunque tutti i rispamiatori.

Un cassettista, ossia chi sottoscrivere il BTP Futura con l’intento di tenerlo fermo nel cassetto per puntare poi ai premio fedeltà, non avrebbe alcun problema. Tutte le tensioni estive di questo mondo (senza menzionare poi quelle autunnali a partire dal rischio prelievo forzoso), non metterebbero mai a rischio il rendimento del BTP Futura luglio 2020.

Ma cosa succederebbe nel caso in cui invece il risparmiare dovesse avere bisogno di liquidità all’improvviso? Le prospettive dolenti sono proprio qui perchè un risparmiatore che vuole disinvestire dal suo BTP Futura sarebbe chiamato a fare i conti con una situazione non favorevole. E’ proprio questo genere di risparmiatori che corre i maggiori rischi nel comprare il BTP Futura.