Dicembre porta l’ultimo aggiornamento annuale dei buoni fruttiferi postali, strumenti apprezatissimi dai risparmiatori italiani per sicurezza, semplicità e assenza di costi. Con l’anno che si chiude e i tassi di mercato in fase di stabilizzazione, i BFP mostrano proposte molto diverse tra loro, pensate per chi cerca rendimento certo, protezione dall’inflazione, piani di lungo periodo o soluzioni dedicate a minori o futuri pensionati.
In questa guida analizziamo quali sono i buoni più interessanti del mese e per chi sono indicati.
Indice
Buono Premium 4 anni: rendimento certo e accessibile
Tra le offerte più immediate spicca il Buono Premium 4 anni, dedicato ai titolari di Libretto Smart o Ordinario che apportano nuova liquidità. La durata breve e il tasso lordo del 2,50% a scadenza lo rendono uno dei prodotti più equilibrati del momento.
È adatto a chi cerca una soluzione sicura, vincolata nel tempo ma non troppo lunga, con la possibilità di rimborso anche parziale in qualsiasi momento. Il rendimento è fisso e predeterminato, quindi perfetto per chi vuole evitare sorprese.
Buono 3×4: rendimento crescente fino al 3%
Il Buono 3×4 rimane una delle formule più popolari per chi investe con orizzonte di lungo periodo. Ha una durata di 12 anni, ma riconosce interessi solo dopo il terzo anno, poi al sesto e al nono. Alla scadenza, il rendimento lordo annuo tocca il 3,00%, il più alto della gamma tradizionale.
È ideale per chi non ha necessità di disinvestire nel breve termine e vuole beneficiare dei tassi più elevati mantenendo la tipica flessibilità dei BFP, che permettono comunque il rimborso in qualsiasi momento, con riconoscimento degli interessi dopo il terzo anno.
Buono a Cedola: reddito periodico per cinque anni
Chi preferisce un flusso costante invece di attendere la scadenza trova nel Buono a Cedola una soluzione mirata: durata 5 anni e cedole semestrali accreditate direttamente sul conto. Il rendimento lordo a scadenza è pari all’1,59%, ma il vero valore aggiunto è la regolarità degli incassi.
È pensato per chi vuole un supporto al reddito, senza rischi e senza vincoli eccessivamente lunghi.
Buono indicizzato all’inflazione: protezione nel tempo
Il contesto inflattivo degli ultimi anni ha riportato l’interesse verso i prodotti indicizzati. Il Buono indicizzato all’inflazione italiana, con durata 10 anni, combina un tasso fisso dello 0,60% con un extra rendimento variabile legato all’andamento dei prezzi.
La protezione dall’erosione del potere d’acquisto è un vantaggio significativo per chi investe su orizzonti medio-lunghi. Anche in questo caso rimane la possibilità di rimborso totale o parziale, e dopo 18 mesi si ottengono anche gli interessi maturati.
Buono Soluzione Futuro: una piccola rendita dai 65 anni
Dedicato ai risparmiatori tra 40 e 54 anni, il Buono Soluzione Futuro permette di costruire una rendita mensile per 15 anni a partire dal compimento del 65º anno.
Non ha un rendimento percentuale tradizionale: la logica è quella di acquistare oggi una quota che, nel tempo, si trasformerà in 180 rate mensili.
Si tratta di un prodotto di pianificazione di lungo periodo, indicato per chi vuole affiancare una piccola rendita integrativa senza rischi.
Buono Ordinario: la scelta per chi investe davvero nel lungo periodo
Con i suoi 20 anni di durata, il Buono Ordinario è il classico “metti da parte e lascia crescere”, grazie a tassi crescenti riconosciuti già dal primo anno. Il rendimento lordo a scadenza arriva al 2,50%, in linea con le soluzioni più recenti ma distribuito su un arco temporale molto ampio.
È perfetto per famiglie e risparmiatori che vogliono accumulare nel tempo senza doversi preoccupare delle oscillazioni dei mercati.
Buono dedicato ai minori: il rendimento più alto della gamma
Il prodotto più performante in assoluto resta il Buono dedicato ai minori, che può arrivare fino al 5,00% lordo, con rendimento definito sulla base dell’età del minore.
Gli interessi maturano fino al compimento dei 18 anni, rendendolo uno strumento potente per accumulare capitale per studi, progetti o prime esigenze adulte.
Buono Rinnova e Buono 4 anni Plus: alternative per chi ha già investito
Il Buono Rinnova, dedicato a chi ha rimborsato buoni precedenti, offre un tasso del 1,50% su 4 anni.
Il Buono 4 anni Plus, invece, propone un rendimento dell’1,25% ed è rivolto a chi cerca un investimento semplice, senza sorprese e con la classica flessibilità dei titoli postali.
Quali Buoni convengono davvero a dicembre 2025?
- Per rendimento puro: Buono 3×4
- Per sicurezza a breve termine: Buono Premium 4 anni
- Per protezione dall’inflazione: Buono indicizzato
- Per minori: Buono dedicato, il più redditizio
- Per cedole periodiche: Buono a Cedola
- Per pianificazione previdenziale: Soluzione Futuro
I buoni fruttiferi postali restano una soluzione di risparmio immediata, trasparente e garantita dallo Stato italiano. La varietà delle proposte consente di costruire portafogli equilibrati, senza rischi e con rendimenti noti fin dall’inizio.
Seguici su Telegram! Iscriviti qui
Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’utilizzo delle informazioni riportate.















