Dallo scorso 9 giugno 2020 è stata avviata in fase sperimentale la novità di fare la pratica di successione online per quanto riguarda i buoni fruttiferi postali e il libretto di risparmio postale. La fase sperimentale è stata iniziata in quattro regioni italiane: Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, e promette risultati più rapidi e semplici, con il fine importante di snellire la procedura burocratica e la lunghezza temporale della stessa. La pratica di successione online in queste regioni si può fare per libretti di risparmio postale, libretti di deposito, nonché conti correnti postali e lo stesso vale anche per altri prodotti di risparmio, come per l’appunto i buoni fruttiferi.

Buoni fruttiferi postali, libretti e conti: successione online, ecco come funziona il servizio

Come funziona il nuovo servizio? Sarà sufficiente entrare sul sito di Poste Italiane, quindi cliccare su Servizi al Cittadino e selezionare l’opzione Successioni. Potrai selezionare uno degli uffici di riferimento presenti nella propria provincia per concludere la pratica e seguire la procedura telematica, inserendo i dati anagrafici e caricando i documenti richiesti. Quindi, una volta terminata la procedura online, potrai recarti presso l’ufficio postale designato, depositare la documentazione originale e la dichiarazione di successione, quindi lasciare l’incarico all’Agenzia delle Entrate per l’ultimazione della procedura.   

LEGGI ANCHE – Successione conto corrente bancario: tempi e procedura

Servizio esteso in tutta Italia?

La speranza è che la fase sperimentale dia buoni risultati e dunque il servizio sia estendibile in tutta la penisola. I tempi della pratica di successione agli eredi sono molto lunghi e complessi e ciò generalmente aggiunge fatica a una procedura altrettanto faticosa che segue un episodio doloroso, contribuendo ad accumulare lo stress. Fare la procedura online in modo, come abbiamo visto, semplice, rapido e sintetico permetterà di evitare lunghe e inutili file e sveltire una pratica che finora ha creato non poche noie, sotto diversi aspetti, a chi se n’è dovuto occupare in prima persona.