Se stai cercando idee sulle migliori obbligazioni da comprare per resistere all’inflazione, una recente analisi condotta da Capital Group può esserti di aiuto. Nel report vengono definite le coordinate di un potenziale investimento obbligazionario in una fase di alta e persistente inflazione mediante l’individuazione di specifiche tipologie di bond da inserire in portafoglio.

Punto di partenza dell’analisi condotta da Capital Group è proprio l’attuale dinamica dell’inflazione in Europa e nel mondo. Nell’area UE i prezzi al consumo hanno evidenziato nell’ultima rilevazione un rialzo dell’8,9% mentre negli Stati Uniti siamo oramai sopra al 9%. Nonostante il rialzo dei tassi di riferimento (sia FED che BCE) il trend di inflazione non accenna ad invertire la rotta. In questo contesto diventa fondamentale capire dove investire con l’alta inflazione. In un precedente articolo abbiamo segnalato i migliori ETF per battere l’inflazione e adesso è la volta delle migliori obbligazioni da comprare.

Migliori obbligazioni per proteggersi dall’inflazione

Per proteggere i propri risparmi dall’inflazione è fondamentale essere selettivi. Anche in una asset class particolare come quella delle obbligazioni, si possono trovare segmenti che più si prestano a contrastare il rally del CPI.

Secondo Capital Market, per quello che riguarda l’area geografica, è preferibile indirizzarsi verso il debito dei paesi emergenti mentre, per quanto concerne la tipologia di obbligazioni, i bond high yield possono offrire una buona copertura poichè caratterizzati da duration più breve e quindi meno sensibili al rialzo dei tassi di interesse.

Questo dal punto di vista più generale mentre, per quello che riguarda lo specifico, tre obbligazioni da comprare in ottica anti-inflazione potrebbero essere:

ObbligazioneCodice ISINScadenzaRendimento netto/annuo
Petrobas 2018 GBPXS083589183801/10/20296,10%
Altice 2028 in EuroXS157795244015/01/20287,40%
Pemex 2027 in USDUS71654QCG5513/03/20277,30%

Come trovare le migliori obbligazioni contro l’inflazione

Nella precedente griglia abbiamo fatto riferimento a tre obbligazioni capaci di garantire un buon rendimento in ottica anti-inflazione. Le performance sono però in continuo aggiornamento e per questo riteniamo che sia necessario che tu abbia più che dei nomi, un metodo da applicare per individuare le migliori obbligazioni da comprare.

Abbiamo già citato i gruppi in cui, alla luce dell’analisi di Capital Group, dovresti effettuare la tua search ossia:

  • debito emergente
  • obbligazioni ad alto rendimento

Ora possiamo aggiungere dell’altro. Secondo Capital Group le obbligazioni in valuta locale dei paesi emergenti sono avvantaggiate dal fatto che le banche centrali di queste nazioni hanno iniziato ad alzare i tassi prime dei colleghi-banchieri dei paesi occidentali. Per Flavio Carpenzano, Managing Director di Capital Group, ciò ha determinato un rialzo dei differenziali dei tassi d’interesse nominali e reali tra i bond emergenti e quelli Usa.

Secondo una ricerca condotta dalla stessa Capital Group, il debito in valuta locale degli emergenti subisce il sell off  quando l’aumento del costo del denaro da parte della FED viene prezzato ma resta tranquillo o addirittura si apprezza se i tassi sono poi effettivamente rialzati. Proprio questo è ciò che è avvenuto.

Per quello che invece riguarda le obbligazioni ad alto rendimento c’è da evidenziare che esse hanno fatto meglio della maggior parte degli altri settori. Secondo l’analista di Capital Group la correlazione storica delle obbligazioni high yield con i tassi d’interesse è sempre stata relativamente bassa poichè a guidare il segmento alto rendimento è soprattutto il rischio di credito.

Il nostro suggerimento per chi volesse inserire in portafoglio obbligazioni contro l’inflazione è quello di guardare all’offerta dei mercati emergenti e tra i bond high yield. Su piattaforme come Freedom24 sono disponibili migliaia di obbligazioni come puoi vedere andando sul sito ufficiale>>>clicca qui. Freedom24 ti consente di creare il portafoglio senza commissioni nei primi 30 giorni dopo la registrazione.