Sei a caccia di obbligazioni ad alto rendimento e in nome del guadagno sei disposto anche a farti carico di un profilo di rischio che va oltre il normale? Questo articolo è fatto apposta per te vuoi inserire in portafoglio bond con rendimento superiore al 10% anche se ciò implica correre un rischio molto alto.

Nei giorni scorsi sono state collocate nuove obbligazioni Carnival con rendimento del 10,75% che va oltre ogni media e soprattutto oltre l’attuale livello di inflazione. Ma se c’è un rendimento così alto è perchè la compagnia Carnival ha oramai un rating ridotto a spazzatura.

Ognuno però vuol fare ciò che vuole con i suoi soldi compreso acquistare obbligazioni ad altissimo rendimento e alto rischio.

In questo post analizzeremo da vicino le nuove obbligazioni Carnival insistendo sulle caratteristiche dei bond, sui suoi punti di forza (il rendimento) e sui punti di debolezza (i tanti rischi che si corrono ad essere possessori di titoli di una società con rating junk).

Nuove obbligazioni Carnival caratteristiche

Le nuove obbligazioni Carnival scadenza 2028 sono state emesse per un importo pari a 2 miliardi di dollari, nettamente superiore alla prima indicazione che era pari a 1,25 miliardi di dollari. Grazie al volume della domanda, i bond Carnival sono riusciti a strappare un rendimento più contenuto rispetto a quello che si era ipotizzato prima del collocamento. Se in prima battuta le obbligazioni avrebbero dovuto rendere l’11,50%, il rendimento finale è stato pari al 10,50%. Alla luce di questi dati, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 98,465 centesimi.

Come già accennato in precedenza, un rendimento così alto (siamo sopra addirittura all’inflazione) si spiega in un solo modo: il bond Carnival ha rating junk ossia spazzatura.

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Comprare queste obbligazioni significa farsi carico di un rischio non di poco conto. Il debito della compagnia è altissimo e l’ultima trimestrale non ha fornito segnali incoraggianti visto che il terzo trimestre 2022 si è chiuso con una perdita pari a 770 milioni di dollari.

Attenzione però: Carnival ha esposta ad un forte debito non per responsabilità del suo management a ma causa della crisi che settore crocieristico ha attraversato a seguito della pandemia di covid19 e conseguenti lockdown. Carnival è una vittima dell’ondata pandemica al pari di tanti altri players del settore.

Comprare le nuove obbligazioni Carnival significa farsi carico di un debito che è considerato a rischio. Del resto basta tenere in considerazione che le nuove obbligazioni Carnival sono addirittura garantite dalle navi della compagnia…

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Obbligazioni Carnival: gli altri rischi

Per chi è caccia di alti rendimenti le obbligazioni Carnival sono l’ideale. Certo c’è un bel rischio di credito che solo chi ha un approccio speculativo al mercato obbligazionario può essere disposto a sostenere. C’è però anche un secondo rischio che è quello legato al cambio.

Bond in USD, quindi rischio cambio e di conseguenza necessità di tenere ben presente quanto sta avvenendo sul Forex negli ultimi mesi. Il cambio Euro Dollaro è sotto la parità (a causa della forte debolezza della Moneta Unica – che riflette la fragilità totale dell’UE – e del parallelo rafforzamento del dollaro che si è imposto come bene rifugio per eccellenza).

Parità significa che il cross non è mai stato cosi basso dalla nascita dell’euro. Se prima della scadenza delle obbligazioni Carnival, il cambio Euro Dollaro dovesse risalire, allora chi ha comprato i bond della compagnia dovrebbe fare i conti con perdite molto forti.

L’aspetto più preoccupante del profilo di rischio delle obbligazioni Carnival è che mentre lato credito è un cane che abbaia ma non morde (rating è si spazzatura ma il rischio insolvenza, con mezza flotta in garanzia, è teorico), lato cambio la situazione è molto più complessa. Ergo, è impensabile che Euro Dollaro resti sulla parità nei prossimi anni e ciò significa che la bruciatura per l’obbligazionista che non maneggia con cura è quasi certa.