Nella tarda mattinata di giovedì 11 gennaio 2024, il MEF ha annunciato i dettagli sulla emissione del BTP con scadenza febbraio 2027, comunicando rendimento e prezzo. Si tratta della prima tranche di questo Buono del Tesoro Poliennale, di cui oggi è stato annunciato anche il codice ISIN (IT0005580045). Delle tre aste BTP che avrebbero dovuto esserci oggi ne è rimasta solo una (qui spieghiamo che fine hanno fatto), quella del BTP a 3 anni.
Emissione BTP febbraio 2027: i dettagli
Con una scadenza prefissata a tre anni (15 febbraio 2027), questo titolo ha attirato l’attenzione di investitori sia nazionali che internazionali. L’ammontare totale dell’emissione ha raggiunto i 4 miliardi di euro, un valore che si colloca all’estremo superiore della forchetta prevista, che oscillava tra 3,75 e 4 miliardi di euro.
Il livello di domanda per il Btp febbraio 2027 è stato notevolmente alto, con richieste che hanno superato i 5,9 miliardi di euro. Questo fenomeno ha portato a un rapporto di copertura di 1,48.
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Emissione BTP 15 febbraio 2027: rendimento e performance storica
Il rendimento lordo complessivo del BTP febbraio 2027 è stato fissato al 3,03%, sulla base di un pricing fissato a 99,82. Questo tasso di rendimento è leggermente superiore al 3%, un valore che si confronta in maniera interessante con i rendimenti di altre emissioni precedenti, come quella del 13 dicembre 2023, che aveva però registrato un rendimento del 3,24%.
Caratteristiche BTP scadenza 15 febbraio 2027: la tabella completa
Andiamo a sintetizzare le principali informazioni sopra riportate nella seguente tabella:
| BTP | 3 anni scadenza 15 febbraio 2027 |
| Codice ISIN | IT0005580045 |
| Richieste | > 5,9 miliardi di euro |
| Rapporto di copertura | 1,48 |
| Rendimento lordo di aggiudicazione | 3,03% |
| Prezzo di aggiudicazione | 99,82 |
| Data regolamento | 15 gennaio 2024 |
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