I certificati finanziari, noti anche come investment certificates, sono strumenti derivati cartolarizzati che offrono agli investitori una vasta gamma di opportunità di investimento. Questi strumenti sono emessi da istituzioni finanziarie e rappresentano una combinazione di contratti finanziari incorporati in un titolo negoziabile, simile a un’azione. I certificati sono particolarmente apprezzati per la loro flessibilità, permettendo agli investitori di scegliere tra diversi profili di rischio e rendimento, in linea con le proprie esigenze finanziarie.
Indice
Come funzionano i certificati finanziari
I certificati finanziari operano replicando l’andamento di un determinato sottostante, che può includere azioni, indici, materie prime o valute. Gli investment certificates, ad esempio, offrono la possibilità di partecipare ai movimenti di mercato del sottostante, ma con caratteristiche specifiche che possono includere protezioni del capitale, pagamenti di coupon e altre opzioni finanziarie.
🔍 Per comprendere meglio il funzionamento dei certificati: consideriamo l’esempio di un Bonus Certificate legato al titolo Eni. Supponiamo che il valore di mercato di Eni all’emissione del certificato sia di 16 € (100%) e che il certificato preveda un livello Bonus di 20,8 € (130%) e una barriera a 12 € (75%). Se il titolo Eni non scende al di sotto della barriera durante la vita del certificato, l’investitore riceverà un rimborso a scadenza pari al livello Bonus, ovvero 130% del valore iniziale. Se invece la barriera viene superata, l’investitore sarà esposto alle fluttuazioni del titolo Eni sia al rialzo che al ribasso.
Vantaggi e rischi dei certificati finanziari
I certificati finanziari offrono diversi vantaggi, tra cui la possibilità di personalizzare l’investimento in base alle proprie esigenze e la flessibilità di accesso ai mercati finanziari senza la necessità di aprire conti specifici per derivati. Inoltre, i certificati a capitale protetto garantiscono che l’investitore non perda il capitale inizialmente investito, purché vengano rispettate determinate condizioni.
Tuttavia, è importante considerare anche i rischi associati a questi strumenti. Il valore dei certificati dipende dall’andamento del sottostante, e in alcuni casi, come nei leverage certificates, le variazioni di mercato possono amplificare le perdite. Inoltre, la mancanza di trasparenza nei prezzi e la liquidità ridotta in mercati meno attivi possono rappresentare ulteriori sfide per gli investitori.
Differenze tra certificati e altri strumenti finanziari
I certificati finanziari condividono alcune somiglianze con altri strumenti, come gli ETF, ma presentano anche differenze significative. Mentre gli ETF replicano passivamente l’andamento di un indice o di un paniere di asset, i certificati offrono un maggiore grado di personalizzazione e possono includere protezioni del capitale o leve finanziarie. Tuttavia, gli ETF tendono a essere più trasparenti e liquidi, il che li rende più adatti agli investitori che cercano strumenti di investimento più semplici e con minori costi impliciti.
Principali tipologie di certificati: dettagli e funzionalità
Esistono numerose tipologie di certificati sul mercato, ognuna delle quali offre caratteristiche specifiche. Di seguito, una panoramica delle principali categorie:
- Certificati a Capitale Protetto: garantiscono il rimborso del capitale investito alla scadenza, a condizione che il sottostante non scenda al di sotto di una soglia prestabilita. Questi certificati sono ideali per gli investitori che cercano una protezione del capitale con un’esposizione limitata al rischio.
- Certificati a Capitale Condizionatamente Protetto: offrono una protezione del capitale solo se il sottostante non supera un determinato livello barriera. La barriera può essere continua, dove il raggiungimento della soglia durante la vita del certificato annulla la protezione, o a scadenza, dove la protezione si perde solo se il sottostante è al di sotto della barriera alla scadenza.
- Certificati a Capitale Non Protetto: replicano l’andamento del sottostante senza offrire alcuna garanzia di rimborso del capitale. Sono indicati per gli investitori che desiderano partecipare integralmente ai movimenti di mercato, sia positivi che negativi.
- Leverage Certificates: questi strumenti amplificano le variazioni di prezzo del sottostante, offrendo un’esposizione più che proporzionale. Ad esempio, un certificato con leva 3x aumenterà o diminuirà di tre volte rispetto alla variazione del sottostante. Sono strumenti adatti principalmente a trader esperti.
- Autocallable Certificates: questi certificati prevedono il rimborso anticipato se il sottostante raggiunge un determinato livello prima della scadenza. Pagano cedole periodiche, ma il capitale può essere a rischio se il sottostante scende al di sotto di una barriera predefinita.
Tipologie di certificati: tabella riassuntiva
Tipologia di Certificato | Caratteristiche | Profilo Investitore |
Certificati a Capitale Protetto | Garantiscono il rimborso del capitale investito alla scadenza, se il sottostante non scende sotto una soglia. | Investitori che cercano protezione del capitale. |
Certificati a Capitale Condizionatamente Protetto | Offrono protezione del capitale solo se il sottostante non supera una barriera predefinita. | Investitori che accettano una protezione limitata. |
Certificati a Capitale Non Protetto | Replicano l’andamento del sottostante senza garanzia di rimborso del capitale. | Investitori che desiderano partecipare pienamente ai movimenti di mercato. |
Leverage Certificates | Amplificano le variazioni di prezzo del sottostante, con esposizione più che proporzionale. | Trader esperti. |
Autocallable Certificates | Prevedono il rimborso anticipato se il sottostante raggiunge un livello specifico, con cedole periodiche. | Investitori che accettano un potenziale rimborso anticipato e rischio di capitale. |
Domande Frequenti sui Certificati Finanziari
Cosa sono i certificati finanziari?
I certificati finanziari sono strumenti derivati cartolarizzati emessi da istituzioni finanziarie, che replicano l’andamento di uno o più asset sottostanti come azioni, indici o materie prime.
Dove sono quotati i certificati?
I certificati sono quotati sul mercato Sedex di Borsa Italiana e su altri mercati regolamentati europei, dove possono essere negoziati durante gli orari di apertura del mercato.
Quali sono i principali vantaggi dei certificati?
I certificati offrono flessibilità, protezione del capitale e accesso semplificato ai mercati finanziari. Tuttavia, possono comportare rischi significativi, inclusa la possibilità di perdite amplificate e una trasparenza limitata dei prezzi.
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