Un conto corrente con interessi attivi sulle somme depositate: quasi un’utopia. Invero, un conto corrente (sì, hai letto bene, non un conto deposito ma un conto corrente) che offre un rendimento sulle cifre parcheggiate in conto esiste, ma prima di rivelarti qual è (almeno al momento in cui scriviamo) ti diciamo subito che se cerchi un conto che offra interessi alti hai sbagliato oggetto della ricerca. Gli interessi alti non sono garantiti neppure dal conto deposito, che a fronte di vincoli per determinati periodi temporali offre davvero poco sulle somme depositate come puoi vedere dalle nostre disamine mensili, quindi per avere rendimenti alti ti conviene proprio cercare altre strade. Se invece vuoi un rendimento che, seppur minimo, è comunque garantito, per non far morire le somme depositate facendole uccidere dal corso inflazionistico del tempo, il conto deposito può essere una buona soluzione (a breve termine).
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Il miglior conto corrente con interessi attivi


Ora, se sei finito qui è perché sei alla ricerca di un conto corrente che offra degli interessi. Veniamo subito al dunque, poi ti daremo altre informazioni sul conto corrente remunerato. Al momento troviamo solo il conto Controcorrente di IBL Banca, che per i primi 6 mesi applica sulle somme interessi lordi dello 0,50%. Il canone mensile, inoltre, è gratuito sui depositi di oltre 5.000 euro, il che va a influire sui costi di gestione annuale, riducendo il peso dell’imposta di bollo su giacenze superiori ai 5.000 euro. Con il conto è associata anche una carta di debito contactless. L’eventuale carta di credito ha un costo di 19 euro all’anno.
Conto corrente con interessi: vantaggi e svantaggi


Passiamo ora ad analizzare sinteticamente i pro e i contro di un conto corrente con interessi attivi. I vantaggi riguardano la possibilità di avere della liquidità sempre a disposizione (a condizione che non sia previsto un vincolo, ma questo è più frequente sui conti deposito) e di avere comunque un tasso di interesse remunerativo rispetto ad altri conti standard che, tra eventuale imposta di bollo e commissioni, registrano solo uscite. Altro aspetto fondamentale è la garanzia del Fondo Interbancario, che assicura le somme depositate anche in caso di fallimento della banca, per somme fino a massimo 100 mila euro. Ti consigliamo comunque di verificare la reputazione della banca e la sua storia finanziaria: in questo caso c’è solo un conto che offre gli interessi, ma si tratta anche di uno dei migliori conti correnti online sul mercato al momento, come puoi leggere in questo articolo.
Avere un conto con interessi attivi non risulta sempre vantaggioso e per capire la convenienza o meno bisogna fare qualche calcolo puramente soggettivo. L’equazione resta sempre la stessa (anche per i depositi): più è elevata la somma depositata più alti saranno gli interessi. Se ad esempio hai oltre 5.000 euro depositati sul conto, è vero che dovrai pagarci l’imposta di bollo, ma è altrettanto vero che gli interessi applicati corrisponderanno a somme più alte. Se invece hai poco più di un migliaio di euro, rischi che il rendimento sia minore e non copra neppure le spese di gestione del conto stesso. In quest’ultimo caso, insomma, è meglio puntare su un conto corrente gratuito o su altre soluzioni piuttosto che su una modalità di risparmio con rendimento che però alla fine risulta inferiore alle spese di gestione da sostenere: quest’ultimo è infatti un altro elemento da considerare nella scelta di un conto. Infine presta attenzione quando ti affidi ai simulatori online disponibili sulla rete: il tasso di interesse che trovi in grassetto (quello su cui ti cade l’occhio più facilmente, diciamo) è quello lordo, per cui dovrai trovare il rendimento netto per valutare la convenienza o meno dello stesso.