Nuove obbligazioni BPER Banca sono state collocate sul mercato ottenendo una domanda molto consistente da parte del parterre di investitori e strappando un rendimento in grado di stracciare il pur lusinghiero 4% offerto dal BTP a 10 anni. Il nuovo bond lanciato dall’istituto modenese sul mercato obbligazionario primario è di tipo subordinato, sotto-categoria Lower Tier 2.

Se queste parole ricordano qualcosa di molto simile, è più che normale. Appena 24 ore fa, infatti, un’altra big del settore bancario italiano, aveva collocato obbligazioni della stessa tipologia (stiamo parlando del bond subordinato Lover Tier 2 di Intesa Sanpaolo denominato il Sterline).

Tipologia simile ma anche durata identica visto che, come le Intesa Sanpaolo, anche le nuove obbligazioni BPER Banca avranno durata decennale (la data di scadenza è il 20 gennaio 2033).

A questo punto viene spontaneo chiedersi se pure il rendimento strappato sia simile. E in effetti, il bond Lower Tier 2 di BPER Banca rende circa il 9%, livello molto simile a quello del bond Intesa Sanpaolo collocato ieri.

Per finire con le analogie tra le due emissioni obbligazionarie bancarie subordinate, anche quella di BPER Banca ha riscosso un interesse molto marcato da parte degli investitori. Il book si è chiuso a 500 milioni di euro, nettamente sopra i 300 milioni messi sul piatto dell’emittente.

Nuove obbligazioni BPER Banca: opzione call e altre caratteristiche

La struttura del nuovo bond BPER Banca prevede il riconoscimento di una cedola fissa fino alla data di reset vale a dire fino al 20 gennaio 2028. Dopo 5 anni dall’emissione, a metà durata, è previsto lo scatto di un’opzione call. Se non dovesse essere richiamato, il bond BPER Banca pagherà un tasso variabile dato dalla somma dello spread con il tasso midswap a 10 anni attualmente presente a cui si aggiungerà il midswap a 5 anni alla data della call.

L’attuale rendimento batte anche quello del subordinato scadenza 2032 (ISIN XS2433828071) che rende il 7,4% alla scadenza (sempre se non dovesse essere richiamato dall’emittente).

Altre caratteristiche del bond subordinato BPER Banca emesso oggi:

  • Taglio minimo di sottoscrizione: 200 mila euro
  • Quotazione: Borsa di Lussemburgo

Inoltre Bookrunners dell’operazione sono Barclays, Bnp Paribas, Citi, Mediobanca, Santander e Societe Generale.

Mercato obbligazionario primario in grande effervescenza

Il fatto che ieri Intesa Sanpaolo e oggi BPER Banca abbiano deciso di emettere nuove obbligazioni subordinate non è un caso. Allargando l’orizzonte all’intera Europa, infatti, si può notare come il settore il mercato obbligazionario primario, dopo un lungo periodo di penombra, sia tornato più dinamico. I numeri iniziano ad essere interessanti confermando le previsioni sul secondo semestre che erano circolate nei mesi scorsi.

Solo ieri, considerando tutte le emissioni nel loro insieme, si è arrivati a qualcosa come 13 miliardi di euro di bond emessi. Anche i numeri di oggi dovrebbero essere molto interessanti. Del resto con questi rendimenti, e in un contesto caratterizzato da alta inflazione, è più che normale che ci sia forte appeal.

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Unica nota stonata che rende queste obbligazioni poco accessibili è il taglio minimo di sottoscrizione.