Nel caso tu fossi il titolare di un’azienda, di una ditta o di un semplice esercizio commerciale, dovrai aprire un conto corrente aziendale. Aprire un conto corrente di questo tipo è un’operazione piuttosto semplice e ti occorreranno solamente alcuni documenti da presentare, utili ai fini del contratto. In questo articolo ci occuperemo di capire quali sono.
Indice
Differenza conto corrente privato e aziendale


Per quanto il funzionamento di un conto corrente privato sia ovviamente simile a quello di uno aziendale, sussistono alcune differenze. Di seguito le principali:
- Il conto aziendale presenta costi di gestione ridotti rispetto a quelli previsti per un conto personale, considerando il gran numero di operazioni svolte. Per questo motivo i conti aziendali spesso offrono alla clientela dei servizi all inclusive senza limiti in tal senso.
- Nel conto aziendale, ogni operazione verrà effettuata a nome dell’azienda, anziché del titolare del conto.
- Esistono sistemi ad hoc per il pagamento degli stipendi.
- È prevista una gestione semplificata degli incassi per il conto aziendale. L’esempio standard è la possibilità di accreditare quelli che sono gli incassi provenienti dal POS direttamente sui conti correnti.
- Il conto aziendale permette un accesso a servizi assicurativi e finanziamenti più agevolato rispetto al conto personale.
Apertura conto corrente online per aziende
Aprire un conto corrente aziendale prevede una serie di passi da compiere. Uno di questi è sicuramente quello di presentare un piano aziendale. In altre parole dovrai comunicare alla banca i nomi dei soggetti che saranno autorizzati a compiere operazioni sul conto, e sopratutto quali tipologie di operazioni tali soggetti potranno effettuare. Potrai quindi concedere una parziale o totale libertà operativa. Il piano aziendale sarà valido solamente nel momento in cui tutti gli individui coinvolti avranno posto la loro firma.
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Documenti necessari per aprire conto corrente aziendale


Comprese le principali differenze tra un conto aziendale ed uno privato, ora vedremo quali sono i documenti necessari che dovrai presentare al momento dell’apertura. Tra i principali troviamo:
- Partita IVA e codice fiscale rilasciati dall’Agenzia delle Entrate.
- Visura camerale nel caso delle imprese.
- Documento d’identità in corso di validità. Solitamente vengono ritenuti validi oltre la carta d’identità, anche il passaporto e la patente, purché siano intestati al rappresentante legale.
- Dati personali, dati aziendali e recapiti.
In alcune situazioni potrebbero essere richiesti ulteriori documenti, ad esempio in merito alla normativa antiriciclaggio.
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Aprire conto corrente aziendale all’estero


Aprire un conto corrente aziendale all’estero, è ovviamente del tutto legale, ma è consigliabile rivolgersi ad un professionista in grado di seguire tutta la procedura. Il motivo è molto semplice: ogni paese ha delle sue normative specifiche che regolamentano le operazione bancarie tra stati differenti, quindi si potrebbe incorrere in alcune problematiche.
È opportuno inoltre specificare che l’apertura di un conto corrente aziendale all’estero, non esime certamente dal dover dichiarare quelli che sono i propri redditi al Fisco. In linea di massima l’apertura di un conto è possibile in qualsiasi Paese europeo. Un’eccezione a questa regola è stata data pero dalla Gran Bretagna, che ha ristretto questa possibilità ai soli cittadini residenti.