Nella percezione comune, gli italiani erano un tempo considerati tra i più virtuosi risparmiatori al mondo. Tuttavia, recenti analisi suggeriscono un significativo cambiamento in questo panorama. I dati raccolti da Statista rivelano che il modello del “risparmiatore italiano” è oggi più un ricordo che una realtà attuale. Chi è al vertice del risparmio? La Svizzera.

È la Svizzera la nuova regina del risparmio

svizzera risparmio

Contrariamente al passato, gli svizzeri hanno ora assunto il ruolo di maggiori risparmiatori tra i paesi membri dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Con un tasso di risparmio medio che si aggira intorno al 19% nel 2022, la Svizzera si distacca notevolmente dalla media dell’Unione Europea, che si attesta intorno al 6%.

Una panoramica del risparmio in Europa

La situazione del risparmio domestico varia significativamente tra i paesi europei. Mentre alcuni paesi come Francia e Germania superano la media UE con un tasso di risparmio delle famiglie di circa l’11%, altri, tra cui Italia e Regno Unito, si posizionano ben al di sotto, attestandosi intorno al 2%.

L’analisi di Statista mette in luce la diversità tra le quote di risparmio tra italiani e svizzeri, evidenziando un cambiamento significativo nel comportamento economico. Queste differenze riflettono non solo le condizioni economiche dei singoli paesi, ma anche le variazioni nelle abitudini di consumo e nei livelli di reddito disponibile.

Calcolo del tasso di risparmio

Il tasso di risparmio delle famiglie, come definito nello studio, calcola l’importo totale del risparmio come percentuale del reddito disponibile netto. Quest’ultimo comprende lo stipendio netto, le prestazioni sociali ricevute e le tasse pagate. Questo indicatore fornisce quindi un’immagine chiara della proporzione del reddito che le famiglie decidono di risparmiare, contribuendo alla crescita della loro ricchezza finanziaria ogni anno.

Il risparmio è essenzialmente la differenza tra il reddito disponibile e la spesa per i consumi. In termini semplici, rappresenta i soldi che le persone scelgono di non spendere in beni o servizi. Questa decisione può essere influenzata da diversi fattori, tra cui la fiducia nell’economia, le aspettative future e la disponibilità di alternative di investimento.

Conclusioni

Quest’analisi del tasso di risparmio nelle economie domestiche in Europa svela una realtà in continuo mutamento. Mentre la Svizzera si conferma come leader nel risparmio, altri paesi come l’Italia e il Regno Unito mostrano un approccio più conservativo. Queste tendenze non solo indicano un cambiamento nei modelli di risparmio, ma sottolineano anche le diverse strategie economiche adottate dalle famiglie in risposta alle varie condizioni economiche e sociali.