I piani di accumulo di capitale sono dei prodotti finanziari apprezzati dagli investitori italiani. Molto interessante sono quelli proposti da Poste Italiane. Ciò dipende dal fatto che Poste, da sempre, è considerata un’azienda altamente affidabile dove mettere i risparmi.

Se l’obiettivo è quello di mettere al riparo i propri risparmi da eventuali speculazioni spericolate, permettendo una crescita del capitale in modo costante nel tempo, è bene considerare la convenienza di questa eventualità.

In questo articolo andremo ad analizzare cos’è il piano di accumulo proposto da Poste Italiane, le sue maggiori caratteristiche e infine la sua convenienza. Vediamo, quindi, quali sono i tratti salienti del prodotto proposto.

I Piani di Accumulo di Poste Vita: come funzionano

Fondi di investimento cosa sono e come funzionano

Quando si parla di piani di accumulo, o meglio PAC, si fa riferimento ad acquisto di fondi comuni di investimento da fare in modo progressivo, così come lo è il risparmio. Il prodotto viene attivato grazie a dei versamenti di diverso importo di denaro anche irrisorio. Nel lungo periodo costruisce un vero e proprio capitale da utilizzare in futuro per diverse eventualità e necessità di ogni genere, ovviamente, previo riscatto. Molti risparmiatori usano i PAC nell’ambito di una strategia di investimento per i figli, quindi tutta finalizzata al futuro.

Poste Italiane promuove tale prodotto per chi, con pochi mezzi, vuole risparmiare e guadagnare qualcosa nel tempo. Il punto di forza sta proprio nella flessibilità delle somme da versare. Vi è, inoltre, la possibilità di interrompere tale vincolo quando si vuole. È possibile riprenderlo in seguito o riscattarlo. Quando viene concluso il rapporto con Poste, viene anche liquidata la cifra maturata a titolo di rendimento.

Il piano di accumulo di capitale proposto da Poste può essere attivato con un unico versamento, con versamenti periodici, la cadenza può essere di tipo mensile o annuale. Nel primo caso si deve versare un capitale minimo di 2500 euro, mentre, nel secondo caso, invece, i versamenti periodici possono oscillare tra 50 euro e 1000 euro, mentre l’annuale va da 600 euro a 12000 euro.

Ad occuparsi di tale investimento è un ente di gestione separata, chiamato Poste Vita S.p.a. e a Poste Italiane viene riconosciuta semplicemente una provvigione sul prodotto finanziario.

La novità di questo tipo di piano di accumulo sta nel fatto che è prevista anche la possibilità di pagare cifre aggiuntive e maturare maggiori interessi. Vi è poi una somma di denaro che viene versata a titolo di premio assicurativo. È importante specificarlo, poiché in tale piano finanziario è compresa una polizza assicurativa mista che va a garantire ai beneficiari la possibilità di avere accesso al piano di accumulo in caso di morte del titolare. Il nome del prodotto è Posta Futuro Multi Utile.

Piani di Accumulo Poste Vita: convengono?

Se stai cercando di capire come far fruttare i risparmi, i Piani di Accumulo Poste Vita sono da prendere in considerazioni.

In generale gli investimenti con Poste, ad esempio i libretti postali o i Buoni Fruttiferi Postali, sono molto affidabili e questo è il motivo per il quale molti scelgono questo tipo di vincolo. Il profilo di rischio è basso. Dal KIID, infatti, si può verificare la scala di valutazione del rischio. Il grado del prodotto di Poste non supera mai il secondo grado, considerando che si tratta di sette gradi.

Il proprio denaro non viene destinato in buoni esteri ma resta nel territorio del’Unione Europea. Infatti ogni obbligazione non è mai ad alto rischio o non va su mercati di paesi instabili finanziariamente. Sono una minima parte viene destinata a strumenti finanziari che presentano un rischio più elevato.

Come i può capire e dall’esperienza di terzi, si può dire che il profilo di rischio proposto da Poste è basso ed è adatto per chi non ha voglia o necessità di fare grandi speculazioni economiche. Inoltre ci sono da considerare dei costi aggiuntivi, spese fisse e tutto ciò può influire sulla cifra complessiva da versare.

Per determinare la convenienza dei Piani di Accumulo Poste Vita, è bene considerare a priori cosa ci si aspetta e quali obiettivi di rendimento si intendono realizzare. Se ciò che si cerca è un prodotto tranquillo, a basso profilo di rischio, allora il piano di accumulo di Poste Vita va bene. Occhio, però, a tutto ciò che viene presentato nel contratto.

Piani di Accumulo Poste Vita: simulazione

È bene considerare che un Piano di Accumulo deve generare sempre più guadagno. E Poste questo non lo può assicurare, poiché un investimento a lungo termine fatto su titoli di Stato con rendimento basso non è utile allo scopo.

Vediamo quali sono i costi in concreto. Questo tipo di piano di accumulo anche se può essere considerato poco costoso rispetto a quelli proposti dai tradizionali istituti di credito, presenta delle cifre elevate rispetto al rendimento finale. Su ogni premio, infatti, vi è una commissione pari al 2,50% e la commissione annua su ciò che viene gestito è pari all’1,10%. Inoltre c’è da considerare anche l’inflazione annua pari all’1% che agisce sul capitale.