Mentre negli Stati Uniti si attende il via libera della SEC alla quotazione del primo ETF su Bitcoin Spot degli Usa, in Europa il via libera da parte delle autorità di controllo c’è già da tempo tuttavia, a causa delle avverse condizioni di mercato, il lancio di quello che sarà il ETF sul Bitcoin reale dell’Europa subisce continui rinvii.

Quando si parla di ETF Bitcoin il pensiero della maggiori parte degli amici investitori va agli ETN oppure agli ETF su Bitcoin Futures (qui la lista dei migliori). Ebbene non ci riferiamo, ovviamente, né al primo e né al secondo strumento. Parliamo di un vero ETF che ricalca il BTC spot e che, anche se in pochi lo sanno, avrebbe dovuto debuttare alla borsa di Amsterdam già da alcuni anni avendo incassato il via libera dalla Guernsey Financial Services Commission (GFSC) già nel lontano ottobre 2021.

Il contesto negativo hanno poi bloccato tutto ma il dato saliente, che spesso sfugge, è che l’Europa è molto avanti rispetto agli Usa per quello che riguarda la quotazione del primo ETF su Bitcoin Spot.

Si chiama Jacobi Bitcoin il primo ETF su Bitcoin Spot dell’Europa

Una serie di monete di Bitcoin
L’ETF Jacobi Bitcoin dovrebbe esser quotato ad Amsterdam entro fine 2023 per sfruttare il contesto positivo delle crypto

Il fondo che si sta facendo tanto attendere si chiama ETF Jacobi Bitcoin ed è stato ideato Jacobi Asset Management una piattaforma di investimento multi-asset con sede a Londra. Le “carte” sono in ordine oramai da anni.

Dopo il via libera ottenuto nell’ottobre 2021, il debutto sul listino della borsa olandese era stata calendarizzato per luglio 2022, praticamente un anno fa. Coincidenza volle che proprio in quel periodo le criptovalute subirono un vero e proprio cataclisma. Il fallimento di tutti l’ecosistema Terra avvenuto nel maggio dello stesso anno e poi la crisi di molti exchange (fallimento di FTX) portarono l’emittente a congelare il progetto di quotazione.

All’inizio si ebbero una serie di rinvii e poi del progetto, semplicemente, si iniziò a parlare sempre di meno. Una situazione incresciosa che portò molti cryto-investitori a scordarsi dell’esistenza stessa dell’ETF Jacobi Bitcoin.

Praticamente l’Europa poteva bruciare sui tempi gli Usa e invece si è ritrovata da un via libera formale e un nulla di fatto concreto.

Quando verrà quotato Jacobi Bitcoin il primo ETF Bitcoin Spot dell’Europa?

A differenza di un anno fa, oggi le crypto attraversano un momento meno incerto. Il prezzo del Bitcoin sembra essersi stabilizzato sopra i 30.000 dollari. Certo gli anni dei record sono lontanissimi ma quello che sta emergendo ultimamente è una maggiore istituzionalizzazione delle crypto.

Detto questo, non ci sono indicazioni precise da parte della Jacobi Asset Management. Tuttavia, i rappresentanti della piattaforma hanno confermato che è loro intenzione procedere con il lancio nei prossimi mesi. Si può quindi ipotizzare che il lancio del primo ETF su Bitcoin Spot dell’Europa ci possa essere entro fine anno. Del resto, se l’obiettivo è quello di sfruttare il vento in poppa, sono questi i mesi favorevoli per farlo.

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Come sarà Jacobi Bitcoin ETF?

Due parole sulla struttura di Jacobi Bitcoin ETF. Si tratta di uno strumento di investimento garantito da criptovalute con una custodia centralizzata che è supportata da Fidelity Digital Assets.

Lato tecnico si tratta di uno strumento molto più avanzato rispetto agli exchange-traded note (ETN) che “dominano” il mercato europeo. Uno strumento che ha caratteristiche più da fondo rispetto ad un ETN che invece ha la sua peculiarità nel fatto che gli investitori possiedono un titolo di debito. Attenzione perchè gli ETF sono anche meno speculativi degli ETN visto che non possono usare derivati né sono soggetti alla leva finanziaria.

La curiosità a questo punto diventa sulle tempistiche: l’ETF Jacobi Bitcoin verrà quotato prima del quasi certo via libera SEC al primo ETF su Bitcoin Spot degli Usa.