Il 2025 è iniziato da poche settimane ma già da mesi si accavallano previsioni molto ottimistiche su quella che potrebbe essere l’evoluzione degli ETF criptovalute. A fine 2024 la situazione di questo settore era così riassumibile: ETF Bitcoin spot e ETF Ether spot i soli veri protagonisti del comparto e attorno una marea di rumors sulle tempistiche del possibile via libera SEC ai primi ETF XRP, ai fondi con sottostante Solana e così via.
Secondo un report di Laser Digital, filiale di asset digitali del colosso nipponico Nomura, il 2025 potrebbe essere un grande anno per gli ETF sulle criptovalute con tutta una serie di eventi destinati ad aumentare il peso di questi strumenti e al tempo stesso capaci di suscitare ancora più appeal tra gli investitori. Un dato su tutti: se la SEC dovesse dare il suo via libera, ameno altri 12 ETF con sottostante gli asset digitali potrebbero essere lanciati sul mercato americano. Non solo ma potrebbe essere autorizzato anche il primo ETF che combina esposizione a Bitcoin e quella a Ether.
Insomma un anno destinato a lasciare il segno nel comparto del risparmio gestito che investe sulle crypto. Tutto questo in un contesto decisamente bullish per il valore di Bitcoin. E allora vediamo quali sono le previsioni 2025 sugli ETF criptovalute.
Le previsioni sugli ETF criptovalute per il 2025 secondo Laser Digital
In un rapporto diffuso la scorsa settimana, Laser Digital ha snocciolato tutta una serie di numeri e proiezioni sulle possibili novità che si potrebbe registrare nel 2025 nel segmento ETF crypto. Alcune delle dritte degli esperti giapponesi sono una sorta di conferma di ipotesi che già da tempo circolano sui mercati finanziari. Altre sono invece delle vere e proprie sorprese di cui i trader dovrebbe tenere conto.
Tra le conferme c’è l’ipotesi di autorizzazione SEC a tutti e 12 i documenti fino ad ora depositati dai vari gestori patrimoniali sui tavoli della commissione americana di controllo dei mercati. Tra questi 12 possibili nuovi ETF crypto, c’è un prodotto di ProShares che denomina il rendimento dell’S&P 500 in Bitcoin ma anche un ETF combinato Bitcoin/Ether (se approvato sarebbe il primo di questo tipo) e poi tutta una serie di prodotti basati su Litecoin, XRP (Ripple) e Solana di cui ci siamo occupati anche su RisparmiOggi nelle scorse settimane:
- ETF Ripple: sarà il primo del 2025. Ecco perchè
- ETF Solana: la SEC li approverà tutti assieme? Elenco domande 19b-4 sul tavolo
Per quello che invece riguarda le novità non contemplate dalle ipotesi fin qui circolate, la società digital di Nomura pone l’accento soprattutto sulla questione tempistiche: il primo ETF crypto ad avere il via libera SEC nel 2025 potrebbe essere proprio quello combinato Bitcoin/Ether.
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Verso una crescita dell’AUM degli ETF crypto nel 2025
Tra i vari parametri usati come “misura” per valutare la stato di salute di un ETF, l’asset under management, valore di mercato che misura l’insieme dei fondi gestiti da una certa entità, è considerato da sempre uno dei più importanti. Maggiore è l’AUM di un ETF, migliore è la sua situazione.
Ebbene secondo il report di Laser Digital nel 2025 il mercato degli ETF criptovalute dovrebbe crescere ancora in termini di asset under management con una maggiore presenza da parte degli investitori istituzionali. Questo evoluzione, hanno commentato gli analisti, sarà ancora più marcata e rapida se il nuovo presidente americano Trump, una volta entrato in carica dovesse passare dalle dichiarazioni pro-crypto ai fatti. In che modo? Ad esempio creando un team di regolatori crypto-friendly.
La strada sembra essere in discesa perchè è già assodato che Paul Atkins, da sempre favorevole alle criptovalute, sarà nominato presidente della SEC al posto di quel Gary Gensler che sulle crypto non è stato affatto tenero negli anni della presidenza Biden. Secondo gli analisti di Digital Laser con la nomina di Atkins alla guida della SEC diventa molto probabile che le cause legali in corso contro tutte le società crittografiche (Ripple in primis) svaniscano del tutto. Ciò aprirebbe la strada all’approvazione di nuovi ETF crypto nel 2025.
Ricordiamo che proprio in questi giorni ci sarà l’anniversario del via libere SEC ai primi ETF su Bitcoin spot. Un anno è già passato da quella storica decisione dell’autorità Usa che è stata alla base della crescente popolarità delle criptovalute. Proprio uno degli ETF crypto autorizzati un anno fa dalla SEC, l’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di Blackrock è riuscito ad accumulare circa 53 miliardi di dollari di asset in gestione battendo tutti i precedenti lanci di fondi passivi (dato riferito ai soli primi 11 mesi).
Cosa puoi fare adesso?
Il primo passaggio è conoscere quali sono i migliori ETF Bitcoin 2025. Se non hai alcuna pratica con i fondi a gestione passiva allora riparti dalle basi. La guida su come investire in ETF da principianti può essere un utile punto di riferimento. Il secondo step è imparare a trovare le strade migliori per operare: in dove e come comprare ETF ci sono tutte le risposte alle domande più pratiche.
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