Via libera finale al saldo sul dividendo Terna 2025, relativo all’esercizio 2024, da parte dell’assemblea degli azionisti della società quotata sul Ftse Mib. L’approvazione definitiva della seconda tranche della cedola, rende possibile il calcolo del rendimento da dividendo sia relativo al solo saldo che relativo a tutta la remunerazione. Prima di arrivare però al dividend yield andiamo con ordine partendo proprio dall’ammontare della cedole per poi passare alla data di stacco.
Saldo dividendo Terna 2025: ammontare e stacco
Grazie ad un utile di 970,36 milioni di euro emerso al termine dell’esercizio 2025, l’assemblea degli azionisti di Terna ha definito in 0,3962 euro l’ammontare del dividendo 2025. Ora considerando che nel mese di novembre, come da propria consuetudine, la società aveva già staccato un acconto sul dividendo pari a 0,1192 euro, il saldo 2025 che sarà oggetto di remunerazione è pari a 0,277 euro. Ovviamente tutto cash.
Il dividendo Terna 2025 complessivo è pari a un payout del 75% sull’utile netto, livello perfettamente in linea con la dividend policy della società.
Le date ufficiali ai fini della remunerazione degli azionisti aventi diritto sono il 23 giugno giorno in cui ci sarà lo stacco del saldo e il 25 giugno quando invece il saldo verrà messo in pagamento.
L’importo di 27,7 centesimi del saldo è al lordo. Per il netto va detratta la tassazione dividendi in vigore al 26%.
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Quando rende il saldo dividendo Terna 2025 ai prezzi attuali?
Proprio perchè manca un mese esatto allo stacco del saldo sul dividendo Terna 2025, gli investitori che sono soliti puntare al reddito passivo da dividendo hanno ancora tutto il tempo a loro disposizione per acquistare azioni Terna e quindi, al momento dell’ex-data, aver diritto alla cedola.
Nessuno potrà sapere quale sarà il prezzo delle azioni Terna a ridosso dello stacco della cedola, tuttavia sappiamo quale è quello dell’ultima seduta di scambi (8,87 euro) e proprio sulla base di questo possiamo quindi calcolare il dividend yield riferito al solo saldo e alla cedola totale.
La formula per il calcolo del rendimento da dividendo è ammontare cedola / prezzo azioni con il risultato X 100. Ebbene ai prezzi attuali, il rendimento del saldo è pari al 3,12% mentre quello di tutto il dividendo è pari al 4,47%. Balza subito all’occhio che non si tratta di chissà quali dividend yield ma questo è anche il risultato delle caratteristiche difensive del titolo Terna.
Si tratta infatti di una utility e le quotate di questo comparto, per loro caratteristiche, tendono a non registrare grandi variazioni di prezzo nel corso del tempo essendo il loro andamento molto stabile. In questo contesto le azioni Terna rispetto a un anno fa risultano apprezzate del 14%. Praticamente hanno guadagnato circa 1 euro sui prezzi.
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Lo storico dividendi di Terna: su le cedole, più stabile lo yield
Come valutare il dividendo Terna 2025 (ovviamente nella sua interezza)? Il riferimento allo yield è un parametro molto utile, proprio perchè Terna è un titolo stabile nel corso del tempo, non offre grandi spunti. Più interessante allora diventa lo storico dei dividendi. Lo scorso anno, a valere sul 2023, Terna staccò una cedola totale pari a 0,3396 euro formata da un acconto di 0,1146 euro e da un saldo di 0,225 euro.
L’anno prima ancora, questa volta a valere sull’esercizio 2023, il dividendo totale fu pari a 0,3144 euro di cui prima tranche 0,1061 euro e seconda 0,2083 euro. Nello stesso arco temporale lo yield fu pari al 4,5% (sulla cedola staccata nel 2024) e al 4,46% l’anno prima. Considerando quello che emerge ai prezzi attuali siamo sempre sugli stessi livelli.
Terna è davvero una di quelle azioni che garantisce rendimenti da dividendo stabili nel corso del tempo e quindi capaci di generare un flusso costante di reddito.
Nella tabella in basso sono riportati i dividendi di Terna dall’esercizio 2014 in poi.
Anno stacco | Acconto (€) | Saldo (€) | Totale (€) |
---|---|---|---|
2015 | 0,13 | 0,07 | 0,20 |
2016 | 0,13 | 0,0721 | 0,2021 |
2017 | 0,1339 | 0,074263 | 0,208163 |
2018 | 0,145737 | 0,0787 | 0,224437 |
2019 | 0,1545 | 0,0842 | 0,2387 |
2020 | 0,1653 | 0,0909 | 0,2562 |
2021 | 0,1786 | 0,0982 | 0,2768 |
2022 | 0,1929 | 0,1061 | 0,299 |
2023 | 0,2083 | 0,1146 | 0,3229 |
2024 | 0,225 | 0,1192 | 0,3442 |
Il trend è chiaro: remunerazione stabile e crescente per gli azionisti, sostenuta da solidi fondamentali finanziari con impatto positivo sui prezzi delle azioni.
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