Le case a 1 euro rappresentano un’opportunità unica per acquistare una casa in Italia a un prezzo simbolico. Si tratta di un progetto di recupero di immobili fatiscenti o pericolanti, presenti in piccoli borghi, il cui acquisto è agevolato attraverso il simbolico esborso di 1 euro.
Case a 1 euro: perché?
Il progetto delle case a 1 euro è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, grazie alle iniziative promosse da diversi Comuni italiani, finalizzate alla vendita simbolica di immobili antichi e non utilizzati. In questo modo, appartamenti e ville possono essere ristrutturati e valorizzati, contribuendo al recupero di borghi a rischio spopolamento.
Come funziona il progetto Case a 1 euro
Per accedere al progetto e acquistare una casa a 1 euro, è necessario seguire alcuni passi fondamentali.
In primo luogo, è importante individuare l’area geografica che ci interessa e cercare una casa a 1 euro in zona. Questa operazione è molto semplice, poiché esistono diverse mappe costantemente aggiornate online, e se poi cerchiamo un Comune in particolare non ci resta che recarci sul sito istituzionale di riferimento.
Una volta individuata la casa a 1 euro che si trova proprio dove si vorrebbe acquistare una casa, bisogna contattare l’amministrazione comunale e chiedere come procedere. Di solito, basta una mail o una telefonata, ed ecco che si otterrà un appuntamento per visionare la casa.
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Requisiti e condizioni
Tuttavia, per procedere con l’acquisto del bene alla cifra di 1 euro, bisogna soddisfare alcuni requisiti e garantire, ad esempio, che la ristrutturazione e la rivalutazione dell’immobile avvenga entro 365 giorni dall’acquisto, per un valore di circa 20-25 mila euro (e qui si sfata il mito di “casa a 1 euro”, perché i soldi da sborsare sono effettivamente di più).
Inoltre, bisogna coprire le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento dell’immobile a proprie spese, e garantire che i lavori inizino entro due mesi dal momento in cui si otterranno tutti i permessi.
Infine, è necessario stipulare una polizza fideiussoria di 5 mila euro della durata di tre anni a garanzia dell’acquisto per il Comune.
I requisiti per accedere al progetto delle case a 1 euro cambiano al variare dei Comuni. In linea di massima, possono partecipare ai bandi ditte individuali, agenzie e/o società che abbiano nel proprio oggetto sociale la gestione di immobili per uso turistico e ricettivo, e privati cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari. Le imprese, le società e i consorzi devono essere iscritti alla C.C.I.A.A. per finalità inerenti l’oggetto del presente avviso ed essere in regola con le vigenti disposizioni in materia di contributi assistenziali e previdenziali (INPS, INAIL, ecc.). Per i cittadini privati, i requisiti possono essere di tipo organizzativo familiare, come l’età dei componenti del nucleo, l’intenzione di trasferirsi con minori o per aprire un’attività nella località.
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Case a 1 euro in Italia nel 2023: mappa
Ecco la mappa che indica in quali Comuni si trovano le case a 1 euro ripartiti per Regione.
| REGIONE | COMUNE |
| Piemonte | Albugnano |
| Borgomezzavalle | |
| Carrega Ligure | |
| Valle d’Aosta | Oyace |
| Lombardia | Milano |
| Liguria | Pignone |
| Triora | |
| Toscana | Fabbriche di Vergemoli |
| Montieri | |
| Marche | Cantiano |
| Monte Urbano | |
| Lazio | Maenza |
| Patrica | |
| Santi Cosma e Damiano | |
| Abruzzo | Casoli |
| Lecce nei Marsi | |
| Penne | |
| Pratola Peligna | |
| Santo Stefano di Sassanio | |
| Molise | Castropignano |
| Campania | Altavilla Salentina |
| Bisaccia | |
| Pietramelara | |
| Teora | |
| Zungoli | |
| Puglia | Candela |
| Biccari | |
| Caprirca di Lecce | |
| Taranto | |
| Basilicata | Laurenzana |
| Acerenza | |
| Chiaromonte | |
| Ripacandida | |
| Calabria | Albidona |
| Belcastro | |
| Bisignano | |
| Cinquefrondi | |
| Maida | |
| Rose | |
| Sicilia | Augusta |
| Bivona | |
| Calatafimi Segesta | |
| Caltagirone | |
| Cammarata | |
| Canicattì | |
| Castel di Lucio | |
| Castiglione di Sicilia | |
| Corleone | |
| Gangi | |
| Grotte | |
| Itala | |
| Leonfronte | |
| Mussomeli | |
| Palma di Montechiaro | |
| Petralia Soprana | |
| Pettineo | |
| Piazza Armerina | |
| Racalmuto | |
| Regalbuto | |
| Salemi | |
| Sambuca di Sicilia | |
| San Biagio Platani | |
| San Cataldo | |
| San Piero Patti | |
| Saponara | |
| Serradifalco | |
| Termini Imerese | |
| Troina | |
| Valguarnera Caropee | |
| Sardegna | Bonnanaro |
| Ollolai | |
| Romana | |
| Montresta | |
| Nulvi |
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