Poste Italiane ha pubblicato e diffuso un avviso rivolto ai titolari dei buoni fruttiferi postali comunicando una data che bisogna tenere a mente, quella del 31 luglio 2021. L’avviso riguarda i titolari dei buoni postali prescritti durante il periodo di emergenza determinato dalla pandemia, compreso tra il 1° febbraio 2020 e il 31 luglio 2021. Ecco cosa dice il comunicato.

Buoni fruttiferi postali: attenzione alla data del 31 luglio

Di seguito il comunicato di Poste Italiane in merito ai buoni fruttiferi prescritti durante il periodo di emergenza Covid.

“I buoni fruttiferi postali cartacei, il cui termine di prescrizione cade nel periodo 1 febbraio 2020 – 31 luglio 2021, sono esigibili fino al 30 settembre 2021”. Oltre a citare la normativa di riferimento, Poste conclude l’avviso invitando i titolari dei buoni a consultare i siti poste.it e cdp.it, rivolgersi al personale presso gli Uffici Postali e contattare il numero gratuito 800 00 33 22 per ulteriori informazioni a riguardo.

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Buoni prescritti al 31 luglio rimborsabili fino al 30 settembre

Il messaggio avvisa quindi tutti i titolari dei buoni sopra descritti che è possibile riscuoterli fino al 30 settembre 2021. Per questo motivo la data del 31 luglio è importante e parimenti è importante anche la data del 30 settembre. Infatti, una volta intervenuta la prescrizione, non sarà più possibile ottenere il rimborso. I soldi non riscossi andranno infatti versati direttamente presso un fondo del Mef.

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