Con la pubblicazione delle Linee guida per la gestione del debito pubblico nel 2022, il Tesoro ha fornito una serie di indicazioni molto chiare sulle varie tipologie di titoli di stato in emissione il prossimo anno. In questo articolo rivolgeremo la nostra attenzione ad un tipo particolare di Buoni Poliennali, quelli denominati in dollari.

Si tratta di un bond quasi di nicchia rispetto ai tradizionali BTP, tuttavia, come mostrato dalle precedenti emissioni, il livello di appeal è in tendenziale aumento. Lo stesso Tesoro sembra essersi accorto di questa tendenza tanto che un riferimento alle nuove emissioni di BTP in dollari è stato fatto addirittura dal responsabile MEF per il debito pubblico Davide Iacovoni.

Due le domande alle quali i risparmiatori potranno trovare risposte concrete in questo articolo:

  • ci saranno nuove emissioni di BTP in dollari nel 2022?
  • se si, quanti potrebbero essere i nuovi collocamenti?

Nei prossimi paragrafi è possibile trovare informazioni specifiche su entrambi i temi. Chi vuole invece conoscere il calendario 2022 sulle aste BTP può fare riferimento alla guida generale cliccando qui.

Nuove emissioni BTP in dollari nel 2022?

Durante la presentazione del programma di emissioni di titoli di stato 2022, il responsabile del debito pubblico Davide Iacovoni ha per la prima volta fatto riferimento anche alle emissioni di BTP in dollari Usa. Negli anni passati durante la presentazione delle annuali Linee guida per la gestione del debito pubblico, c’erano stati riferimenti ai BTP green, ai BTP Short term ma mai ai bond in dollari Usa.

Quest’anno l’approccio è cambiato e il manager del Tesoro ha fatto espresso riferimento anche a questa tipologia molto particolare di titoli di stato.

Iacovoni ha anticipato che il prossimo anno ci saranno altre emissioni di BTP in dollari Usa. Una notizia molto importante per i risparmiatori che già quest’anno hanno comprare questa tipologia di BTP. Al tempo stesso una notizia interessante anche per gli investitori che non hanno mai acquistato questi Buoni ma che vorrebbero farlo magari nell’ambito di una maggiore diversificazione dei propri risparmi.

Quante nuove emissioni BTP in dollari nel 2022?

Le buone notizie non si fermano qui. Il responsabile del debito pubblico, nel corso del suo intervento, ha infatti le emissioni di BTP in dollari Usa previste nel calendario 2022 sono addirittura due.

Quale migliore riconoscimento della crescita dell’appeal verso questa tipologia di bond della decisione adottata dal Tesoro? In effetti i precedenti collocamenti del BTP in dollari Usa hanno riscosso un successo crescente e questo ai tecnici del MEF non è sfuggito.

Più pragmaticamente, con le due nuove emissioni previste per il 2022, il Tesoro completerà la curva delle scadenza in biglietti verdi.

BTP in dollari già emessi (2 nel 2021)

Le due emissioni di BTP in dollari Usa previste per il 2022 si andranno ad affiancare ai sette titoli in valuta americana già collocati negli anni scorsi. Nell’anno in corso, il Tesoro ha emesso un BTP in dollari a 3 anni e uno a 30 anni. Il secondo è stato al centro di una riapertura del collocamento nel mese di novembre.

Complessivamente oggi ci sono sul mercato BTP in dollari Usa con scadenza 2022, 2023, 2024, 2029, 2033, 2049 e 2051.

A decretare l’aumento dell’appeal verso i Buoni Poliennali espressi in valuta Usa è stato il BTP in dollari a 30 anni (scadenza 6 maggio 2051 e cedola 3,875%) identificato dal codice ISIN: US465410CC03. Da maggio ad oggi questo titolo ha segnato un rialzo dell’8,6% in un contesto generale caratterizzato dal rafforzamento del Dollaro nel cambio con l’Euro.

I risparmiatori che all’epoca hanno deciso di comprare il BTP in dollari scadenza 6 maggio 2051 oggi possono essere soddisfatti (anche perchè deve pure essere considerata la cedola nel calcolo del guadagno).

Vero è che c’è sempre la tassazione BTP da tenere in considerazione, ma il guadagno resta comunque sensibile.

Nuove emissioni BTP in dollari 2022: quali saranno le scadenze?

Lasciamo ora perdere le emissioni passate e guardiamo a quelle previste per il 2022. La domanda è semplicemente questa: si possono fare previsioni sulla possibile durata dei nuovi titoli in valuta americana? Dal responsabile del debito pubblico non sono arrivate indicazioni su questo punto, tuttavia, considerando le scadenze dei 7 bond già emessi, si può notare come manchi un bond di media/breve durata e uno di tipo ventennale.

Quindi le due emissioni di BTP in dollari previste per il 2022 potrebbero avere scadenza 2026 e 2042. Si tratta comunque solo di ipotesi alla luce dell’attuale composizione dell’offerta di questa tipologia.