bandiera italiana e soldi che cadono
Il BTP Short Term ISIN IT0005584302 unico protagonista dell'asta del 22 marzo 2024 (www.risparmioggi.it)

Sarà un’asta rimaneggiata quella che si terrà domani 22 marzo 2024. In collocamento andrà infatti solo un BTP SHort Term mentre l’emissioni del BTP€i è stata annullata. I due titoli di stato si affiancano tra di loro nella seconda asta BTP del mese ma, in questo caso, essendoci stata l’emissione sindacata del BTP€i 2036, ad essere collocata sarà solo la terza tranche del BTP Short Term scadenza 28 gennaio 2026 e ISIN IT0005584302.

Il titolo paga cedola fissa annua lorda del 3,20%. Già quotato sul MOT di Borsa Italiana, nell’ambito della terza tranche il Tesoro metterà sul piatto un ammontare compreso tra 2,5 e 2,75 miliardi di euro.

Chi volesse sottoscrivere il BTP Short Term in asta il 22 marzo 2024, ha tempo fino alle ore 11 di domani per presentare la domanda sede di asta sul mercato primario; il 25 marzo 2024 alle ore 15:30 è invece la scadenza fissata dal Tesoro per quanto riguarda il collocamento supplementare dei Titoli di Stato in emissione; la data di regolamento del titolo è il 15 marzo. Come sempre i titoli in emissione potranno essere comprati mediante il meccanismo dell’asta marginale, nella quale vengono determinati in maniera discrezionale il prezzo totale di aggiudicazione e il quantitativo di buoni da emettere.

Asta BTP Short Term 22 marzo 2024

Considerando che l’asta BTP€i in programma il 22 marzo è stata annullata, in relazione all’appuntamento di domani si può parlare esclusivamente di un’asta Short Term. I vecchi CTZ hanno una durata compresa tra i 18 mesi e i 30 mesi e sono molto battuti dagli investitori che cercano soluzioni provvisorie dove mettere i risparmi in attesa di avere le idee più chiare sull’evoluzione dei mercati.

Il titolo che viene collocato domani fece la sua prima comparsa sul mercato primario dei titoli di stato (collocamento Stato >>> investitori) nel mese di febbraio. Si tratta quindi di uno Short Term appena fresco di debutto. La sua durata iniziale era di 23 mesi, ora ridotto di uno. Due le date di stacco della cedola: il 28 luglio e il 28 gennaio. Pagamento semestrale, quindi, ma non di pari importo. Calendario alla mano mancano meno di sei mesi alla prima data di stacco e quindi, in quella circostanza, verrà remunerata una cedola più corta (precisamente l’1,336264% invece dell’1,60% semestrale.

Tutte le altre caratteristiche dell’emissione Short Term scadenza 28 gennaio 2026 sono nella scheda del titolo alla pagina >>> prossima asta BTP

BTP Short Term 28 gennaio 2026: prenotare o no?

La vera domanda quando un investitore pensa all’asta Short Term di domani 22 marzo 2024 è se conviene prenotare oppure è meglio attendere altre emissioni. Porsi questo interrogativo significa ragionare in termini di scenari di rendimenti. Cosa semplice nel caso del BTP gennaio 2026 che, essendo una terza tranche, è già listato sul MOT. Di conseguenza già ci sono tutte le informazioni che servono per una valutazione.

Sul Mercato Obbligazionario Telematico di Borsa Italiana, lo Short Term ISIN IT0005584302 tratta sopra la pari. Nel giorno della vigilia dell’emissione siamo a 100,20. Un bel balzo in avanti rispetto al prezzo del 20 marzo (il giorno prima) che era pari a 99,80.

Dando un occhio al grafico sull’andamento del Btp Fx 3.2% Jan26 Eur balza subito all’occhio il rally registrato dai prezzi proprio il giorno prima dell’asta. Questo può impattare sul rendimento che verrà esitato dall’asta stessa. Il fatto che i prezzi siano saliti così tanto nel giro di un solo giorno non è una bella notizia per gli investitori che, se la situazione dovesse restare così, spenderebbero più di 1.000 euro per comprare un lotto minimo di 1.000 euro del titolo.

Capitolo rendimento ipotizzabile. Essendo i prezzi saliti il rendimento lordo effettivo a scadenza è sceso al 3,11% contro il 3,33% del giorno precedente (quando il prezzo era sotto 100). C’è sempre la tassazione BTP da considerare e quindi si scende ad un netto 2,69%. Questa, lo ricordiamo, è la situazione il giorno precedente all’asta.

Altre risorse utili sui BTP e sul loro funzionamento: