Pioggia di collocamenti di titoli di stato italiani negli ultimi giorni di gennaio. Nel giro di soli tre giorni si terranno ben tre diverse aste con iol Tesoro che punta al tutto esaurito. Il primo collocamento si terrà domani 27 gennaio 2025 e riguarderà la solita accoppiata BTP Short Term e BTP€I. Per l’occasione saranno emessi ben due diverse tranche di differenti titoli indicizzati all’inflazione mentre lo Short Term in calendario sarà una emissione nuova di zecca. Programma ricco ma soprattutto variegato con l’obiettivo di soddisfare esigenze di investimento differenti: dai risparmiatori che guardano alle scadenze corte (lo Short Term di nuova emissione scade il 25 febbraio 2027) a coloro i quali preferiscono le durante più lunghe in chiave anti-inflazione.
Come al solito nell’articolo del giorno prima procederemo con la presentazione dei tre titoli in asta per poi fare riferimento ai possibili scenari di rendimento.
I 3 BTP in asta il 28 gennaio 2025 con i rispettivi dettagli
Il nuovo BTP Short Term scadenza 256 febbraio 2027 sarà il protagonista dell’emissione di domani 28 gennaio. Il titolo presenta una cedola annuale lorda del 2,55%. Il lancio di un nuovo bond di questo tipo era stato indicato dal MEF come una delle novità del programma di nuove emissioni relativo al primo trimestre 2025.
Come avviene nel caso di tutte le prime emissioni, il range di collocamento è bello consistente. Si spazia da un minimo di 2,75 miliardi di euro a un massimo di 3 miliardi di euro. ISIN ovviamente da assegnare, il nuovo Short Term avrà la prima cedola corta a causa della compressione del calendario.
A fare compagnia allo Short Term saranno due vecchie conoscenze del panorama dei BTP indicizzati all’inflazione europea: il BTP€I scadenza 15 maggio 2029 ISIN IT0005543803 e il BTP€I scadenza 15 maggio 2036 ISIN IT0005588881. Il primo è arrivato alla trance numero 21, il secondo alla numero 6 (vita residua di 6 anni). Le cedole annuale lorde messe sul piatto da questi due titoli indicizzati all’inflazione sono molto diverse tra loro: 1,5% per il BTP€I a 5 anni e per il BTP€i a 10 anni. Essendo entrambi i titoli già listati sul MOT, ne risulta semplice avere delle indicazioni più precise sulla possibile evoluzione dei rendimenti e sul prezzo che potrebbe essere esitato nell’asta del 28 gennaio.
Strumenti e risorse per il potenziale investitore:
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Gli scenari di rendimento per l’asta BTP Short Term / BTP€I del 28 gennaio 2025
Dopo aver fatto le presentazioni, eccoci alla parte più interessante del post: le stime sui rendimenti. Tenendo conto di quello che è il clima che si respira sui mercati e del fatto che la BCE, con tutta probabilità, proseguirà a tagliare il costo del denaro a colpi di 25 punti base, il nuovo Short Term potrebbe raggiungere un rendimento del 2,6% lordo che al netto scende al 2,3% circa in linea con le passate emissioni. Per quello che invece riguarda i due BTP€I:
- l’ISIN IT0005543803 sul secondario tratta a 101,54 con un rendimento effettivo a scadenza lordo del 3,5% che scende ad un netto del 2,51% con duration modificata pari a 3. Eliminando la componente inflazione il rendimento reale è pari a circa l’1,5%.
- l’ISIN IT0005588881 nel giorno della vigilia prezza a 99,21 (sotto la pari) con un rendimento effettivo a scadenza lordo del 4,25% scende ad un netto del 3,75%. La duration è 7,36 mentre il rendimento reale è pari a circa l’1,9%.
Entrambi i BTP indicizzati all’inflazione europea sembrano avere lo stesso minimo comun denominatore nella sottovalutazione degli scenario di inflazione scontati dal mercato. In pratica in tutti e due i casi siamo sotto alle previsioni di inflazione delineate dall’EuroTower per gli anni a venire: il BTP€I a 5 anni sconta una inflazione dell’1,4% nei prossimi 4 anni di durata residua mentre il BTP€I a 10 anni dell’1,8% su un orizzonte residuo di 9 anni.
Cosa puoi fare adesso?
Se non vuoi partecipare all’emissione Short Term e BTP€I del 28 gennaio 2025 perchè non ti interessa mettere in portafoglio questa tipologia di titoli di stato, allora preparati alle prossime aste BTP. Ti ricordiamo che a febbraio il MEF procederà con il collocamento del nuovo BTP Più, il primo titolo retail dell’anno nuovo. Se invece non vuoi acquistare dallo Stato, puoi farlo direttamente sul MOT cercando i titoli più a buon prezzo. La guida sui migliori BTP da comprare oggi può esserti di aiuto perchè fa anche riferimento ai titoli sotto la pari.