Per investire in ETF può essere molto utile tenere in considerazione le performance del mese precedente. Esse non sono garanzia dei rendimenti futuri, tuttavia possono aiutare a definire una linea di tendenza. Ciò premesso, quali sono stati i migliori e i peggiori ETF di luglio 2022?

Nel mese che si è appena chiuso è un successo un pò di tutto: Wall Street, reduce da un primo semestre 2022 da incubo, ha ripreso il largo con i principali indici che si sono allontanati dai minimi di giugno. In particolare è stato il Nasdaq a guidare la risalita condizionando anche le criptovalute. Gli asset digitali, anche loro reduci da mesi di sell-off, hanno iniziato un lento recupero. Tra le varie criptovalute a brillare a luglio è stata Ethereum anche se sia Bitcoin che Solana non hanno sfigurato.

Questa tendenza che abbiamo riassunto in poche righe si rispecchia nelle performance di rendimento delle varie classi di ETF. Ad evidenziarlo non siamo noi ma Morningstar che, come di consuetudine all’inizio di ogni mese, ha pubblicato un report sui migliori e peggiori ETF del mese precedente. Si tratta di informazioni non solo utili ai fini statistici ma anche a quelli pratici visto che puoi usare i vari dati di performance per orientare le tue scelte di investimento nel mese corrente.

Migliori e peggiori ETF luglio 2022: tendenze generali

La prima indicazione che emerge confrontando i migliori e i peggiori ETF di luglio 2022 è il profondo divario di rendimento esistente tra il top e il flop del mese. Stando ai dati di Morningstar il migliore dei fondi a gestione passiva ha staccato il peggiore di ben 88 punti percentuali. Si tratta di un abisso che spiega come all’interno dello sterminato mondo degli Exchange traded product sia possibile trovare direzionalità del tutto antitetiche tra loro.

Tra i migliori ETF a brillare sono quelli legati alle criptovalute alla luce proprio del discorso fatto in precedenza. I primi 3 posti della classifica dei migliori vedono svettare 3 ETF criptovalute. Per quello che riguarda, invece, i peggiori del mese, risulta difficile evidenziare delle tendenze generali. Le ultime tre posizioni, infatti, sono occupate da fondi che fanno riferimento ad aree tematiche molto dissimili tra loro. Difficile quindi trarre un orientamento.

ETF migliori luglio 2022: ecco i rendimenti più alti

La classifica dei migliori ETF di luglio per rendimento non lascia spazio a dubbi interpretativi: a prendersi la rivincita sono stati gli ETP criptovalute. La parte del leone l’hanno fatta i fondi strutturati legati ad Ethereum. A seguire gli ETF Bitcoin e quelli legati a Solana.

Tutto ciò non deve stupire. Nel mese di luglio, infatti, il prezzo di Ethereum ha registrato una crescita del 75%. Il catalizzatore che ha gonfiato il valore di ETH è stato, oltre ad una impostazione positiva di tutto il settore, anche il cosiddetto merge ossia la fusione tra Ethereum stessa e il sistema proof-of-stake della Beacon Chain.

Grazie a questa operazione, prevista per settembre, la rete principale potrà eseguire smart contract nell’ambito del sistema proof-of-stake. Il merge renderà la rete Ethereum non solo più sostenibile ma anche più rapida e conveniente. Secondo alcuni esperti del settore non è da escludere che, grazie alla fusione, Ethereum possa addirittura insediare Bitcoin. Considerando che il merge è in programma per settembre, non è da escludere che anche ad agosto ETH possa restare sulla cresta dell’onda. Uno spunto interessante per chi è interessato a comprare Ethereum e oggi può farlo a costi bassissimi grazie a Trade Republic (clicca qui per aprire il tuo conto in pochissimi minuti).

Se a mettersi in evidenza tra le criptovalute è stata Ethereum, tra gli ETF i rendimenti migliori di luglio sono stati quelli dei fondi legati a ETH. Ecco i primi 5 della classe secondo Morningstar (tra parentesi il rispettivo rendimento):

  • WisdomTree Ethereum ETC: 74.49%
  • ETHetc – ETC Group Physical Ethereum: 74,18%
  • Bitpanda Ether ETC: +58,17%
  • BCHetc – Physical Bitcoin Cash ETC € Acc: 58,12%
  • WisdomTree Natural Gas – EUR Dl H ETC: 52,25%

Notato nulla? Per trovare nella classifica dei migliori ETF di luglio 2022 un fondo non legato alle criptovalute bisogna scendere fino al 5° posto.

ETF peggiori luglio 2022: ecco i rendimenti flop

Come abbiamo anticipato in precedenza, nella lista dei peggiori ETF di luglio non c’è una linea di tendenza precisa. Sono infatti presenti fondi a gestione passiva facenti riferimento a settori diversi. Il peggior ETF in assoluto è stato il SG ETN VIX FUTURE, un ETF che replica il cosiddetto VIX Index ovvero l’indice della paura.

Questo benchmark pesa la volatilità presente sul mercato azionario americano. Più alto è questo indice maggiore è la percezione della paura, viceversa se è basso la paura è più contenuta. In effetti a luglio il sentiment di Wall Street è stato migliore e il VIX è crollato. Tutto questo si è rispecchiato nel rendimento del SG ETN VIX FUTURE che è crollato del 17,94%. Eco gli altri 4 peggiori rendimenti emersi a luglio:

  • WisdomTree Carbon ETC: -17,97%
  • KraneShares CSI China Internet ETF USD: -9,81%
  • Elementum Physical Copper ETC: -9,49%
  • WisdomTree Wheat – EUR Daily Hedged ETC: -8,91%

Come si può vedere da questo elenco c’è dentro di tutto. Solo il 4° e il 5° peggior ETF del mese fanno parte dello stesso settore, quello delle materie prime.