Nella mattinata di venerdì 10 novembre, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato diverse tranche di BTP, evidenziando trend interessanti in termini di rendimenti e domanda da parte degli investitori. Ecco i risultati della maxi asta di BTP con scadenze settembre 2026, novembre 2030, marzo 2030, marzo 2038 e ottobre 2053.

Risultati asta BTP ottobre 2053: rendimento oltre il 5%

risultati asta btp 10 novembre

Nell’ultima emissione di BTP con scadenza al 1° ottobre 2053, si è registrato un aumento del rendimento lordo, superando il 5%, attestandosi nello specifico al 5,05% sulla base del pricing fissato a 92,51. Questa tranche, che ha visto l’emissione di titoli per un miliardo di euro, ha suscitato un interesse marcato, con richieste che hanno superato di gran lunga l’offerta (1,78 miliardi con rapporto di copertura di 1,78).

Risultati asta BTP marzo 2030: rendimento lordo oltre il 4%

La ventiseiesima tranche del BTP con scadenza al 1° marzo 2030 ha mostrato un rendimento complessivo del 4,07% con pricing fissato a 97,06. L’emissione, che si è concentrata su titoli settennali per un valore di 1,5 miliardi di euro, ha riscontrato una forte domanda, con richieste per 2,45 miliardi di euro e rapporto di copertura fissato a 1,63, riflettendo la fiducia degli investitori in questo specifico strumento finanziario.

LEGGI ANCHE: Risultati asta BOT novembre 2024: rendimento e pricing, i dettagli

Rendimento BTP scadenza 1 marzo 2038: i dettagli

Un altro importante indicatore del mercato è rappresentato dal BTP con scadenza al 1° marzo 2038. Con un rendimento fissato al 4,84% e prezzo di aggiudicazione fissato a 84,24, questo titolo a quindici anni ha mostrato un’attrattiva significativa, con richieste che hanno superato l’offerta, per un totale di 2,18 miliardi di euro (su un massimo di 1,5 miliardi previsto), che hanno generato un rapporto di copertura di 1,45.

BTP Settembre 2026: rendimento in flessione

Per il BTP con scadenza a settembre 2026, si è osservato un calo nel rendimento, che si è attestato al 3,75% (nell’asta del 13 ottobre il rendimento era stato fissato al 3,93%) e prezzo di aggiudicazione a 100,35. In totale si è registrato un ammontare di richieste pari a 4,62 miliardi di euro, per un rapporto di copertura equivalente a 1,54.

Risultati asta BPT novembre 2030: rendimento in calo

La quinta tranche del BTP con scadenza al 15 novembre 2030 ha evidenziato un rendimento in diminuzione, stabilendosi al 4,21% (rispetto al 4,37% dell’asta di ottobre), sulla base di un pricing di 98,98. Questo BTP ha ottenuto un totale di richieste pari a 3,01 miliardi di euro, con rapporto di copertura a 1,5.

Per quanto riguardo la data di regolamento di quest’ultimo BTP e di tutti gli altri sopraccitati, questa è fissata il 15 novembre 2023.

Ti interessano i BTP? Resta aggiornato con analisi, risultati aste, previsioni e news Iscriviti al Canale Telegram