Il lancio delle nuove obbligazioni Credem scadenza marzo 2030 è stato un successo con una domanda da parte degli investitori istituzionali professionali che è arrivata a quasi due volte l’offerta. Considerando che si tratta anche di bond social e che l’emissione è avvenuta parallelamente ad una operazione di riacquisto di altri bond, riteniamo opportuno dedicare un articolo al collocamento e ai risultati. Come sempre, però, prima di parlare di tassi di interesse e di rendimenti, è opportuno inquadrare bene l’emissione. L’esame che andiamo a fare, quindi, parte proprio dalla caratteristiche delle nuove obbligazioni Credem e quindi tipologia di bond, ammontare del collocamento e finalità dello stesso.
Gli amici lettori ci perdoneranno se per conoscere rendimenti e tassi sarà necessario attendere ancora un pò.
Nuove obbligazioni Credem sociali: caratteristiche basilari
Il Credito Emiliano (Credem) è una delle più importanti banche italiane le cui azioni sono anche quotate a Piazza Affari. Da sempre attenta ai territori, Credem non poteva non effettuare un’emissione obbligazionaria social. Il bond collocato, infatti, è rigorosamente ESG e quindi i proventi dell’emissione sono destinati a politiche di sostenibilità.
Il tratto social, comunque, è solo secondario perchè, tecnicamente, le nuove obbligazioni sono in primo luogo di tipo Senior Preferred. Questo inquadramento determina un alto livello di sicurezza: i bond di questa tipologia hanno la precedenza sia rispetto alle azioni e sia nei riguardi delle altre obbligazioni unsecured (e ovviamente a quelle subordinate) nella procedura di rimborso che si attiverebbe in caso di bail-in della banca emittente.
L’ammontare dell’emissione delle nuove obbligazioni Credem è stato pari a 500 milioni di euro. Il bond ha una durata pari a 6,5 anni (scadenza marzo 2030) ma è presente la possibilità di rimborso dopo 5 anni e mezzo. L’opzione call è stata giustificata dall’emittente con l’esigenza di massimizzare l’efficienza dal punto di vista regolamentare.
Ottimo il riscontro da parte del mercato con una domanda da parte degli istituzionali e dei professionali che si è attestata quasi a 1 miliardo di euro.
Le obbligazioni verranno quotate sul Listino Ufficiale della Irish Stock Exchange (Euronext Dublin).
Cedola e tasso effettivo in caso di call delle nuove obbligazioni Credem
E adesso passiamo a un tema che sicuramente interessa molto gli amici investitori ossia la cedola e il rendimento delle nuove obbligazioni Credem.La cedola è nota e fissa: 4,875% con pagamento annuale. In più, l’emittente è anche precisato che in caso di rimborso anticipato dopo 5,5 anni il tasso effettivo sarà del 4,914%.
Per quello che invece riguarda il rendimento, proprio una domanda molto forte da parte del mercato, ha permesso a Credem di restringere l’ipotesi iniziale. L’emissione ha quindi esitato un rendimento pari al tasso mid swap più 160 punti base contro l’iniziale premessa di midswap +185 punti base. Praticamente rispetto all’ipotesi di partenza il rendimento delle obbligazioni social emesse da Credem è calato di 25 punti base grazie proprio all’appeal che l’emissione ha avuto sul mercato.
Numeri niente male tenendo anche conto di quelli che sono i rating del nuovo social bond Credem: Baa3 da parte di Moody’s e BBB da parte dell’agenzia Fitch.
Per Credem nel 2023 solo obbligazioni ESG
Le nuove obbligazioni Credem sono state collocate nell’ambito del Programma EMTN da 5 miliardi di euro. Come è tratto distintivo delle obbligazioni sostenibili, i proventi dell’emissione del Credito Emiliano saranno dall’emittente destinati ad attività di sostenibilità sociale come ad esempio il finanziamento di attivi legati alle piccole e medie imprese che operano in regioni svantaggiate, ma anche a sostegno dell’imprenditoria femminile e ad attività legate al sistema sanitario.
Tutte le nuove obbligazioni che ha emesso Credem nel 2023 sono di tipo ESG. Con il nuovo collocamento, il totale delle emissioni green e social di Credem è ora pari a circa 2 miliardi di euro.
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Credem riacquista obbligazioni in scadenza a ottobre 2025
Come abbiamo già anticipato nella premessa, l’emissione delle nuove obbligazioni Credem è avvenuta simultaneamente al lancio di una vasta operazione di riacquisto che riguarda le obbligazioni denominate €500,000,000 1.50% Fixed to Floating Rate Callable Senior Non-Preferred.
Si tratta di bond dal valore nominale di 500 milioni di euro che va in scadenza a ottobre 2025 quindi tra due anni. L’operazione di riacquisto è limitata ad un importo massimo di 200 milioni ed è stata lanciata per agevolare una gestione proattiva delle passività da parto dello stesso Credito Emiliano.
Sono previsti vincoli temporali ben precisi: il riacquisto scade infatti alle ore 17 del 25 settembre 2023.
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