migliori buoni fruttiferi postali ottobre 2025
Buoni fruttiferi postali: tassi aggiornati a ottobre 2025 (www.risparmioggi.it)

Con rendimenti contenuti sui mercati finanziari e l’incertezza economica ancora presente, i buoni fruttiferi postali restano un’opzione rassicurante per molti risparmiatori italiani. In ottobre 2025, alcune tipologie si distinguono per i tassi offerti: dal “Rinnova 4 anni” al “3×4”, fino ai buoni per minori o quelli ordinari a lungo termine. In questo articolo esploreremo quali sono le proposte più interessanti oggi, su base rendimento, flessibilità e obiettivi di investimento. Ecco i migliori buoni fruttiferi postali di ottobre 2025.

Come funzionano i buoni fruttiferi postali

I buoni fruttiferi postali sono strumenti emessi da Cassa Depositi e Prestiti e distribuiti da Poste Italiane. Quando sottoscrivi un BFP, versi un capitale che, al termine della durata del titolo, ti verrà restituito maggiorato degli interessi maturati, soggetti a tassazione agevolata (12,5%) e imposta di bollo, se applicabile.

Puoi acquistare i buoni sia online (dematerializzati) sia presso gli uffici postali in forma cartacea. Chi opta per la versione digitale evita alcuni rischi come la prescrizione, infatti i titoli cartacei scaduti da oltre 10 anni non possono più essere riscossi.

Migliori buoni fruttiferi postali ottobre 2025: tassi migliori oggi

Tra le tipologie disponibili, alcuni risaltano rispetto agli altri in base all’orizzonte temporale e alla struttura dei rendimenti:

Buono Rinnova 4 anni

Il BFP Rinnova 4 anni offre un rendimento annuo lordo pari all’1,50% alla scadenza, se si rispettano i requisiti di sottoscrizione (aver rimborsato buoni precedenti o aver fatto scadere supersmart). È uno dei titoli a breve termine più interessanti, specie se hai capitale da reinvestire.

Buono 4 anni Plus

Il 4 anni Plus propone un tasso fisso di 1,25% lordo; è una scelta stabile se non ti interessa un extra rendimento legato all’inflazione.

Buono 3×4

Per periodi medi-lunghi, il Buono 3×4 resta competitivo: i tassi crescono nel tempo e alla scadenza è riconosciuto un rendimento lordo al 3%. Se non hai bisogno della liquidità nel breve, è una delle scelte più interessanti.

Buono Ordinario

Il Buono Ordinario si distingue per la gradualità dei tassi riconosciuti nel corso degli anni: parte con 0,75% per i primi anni fino a salire, fino al 2,50% lordo al ventennio finale.

Buono dedicato ai minori

Questo titolo è pensato per i minori fino ai 16 anni e mezzo: l’investitore può acquistarlo e gli interessi maturano fino alla maggiore età. Il rendimento lordo può arrivare fino al 5% in base all’età del beneficiario. È tra i più attraenti per chi vuole costruire un patrimonio per i figli.

Buoni a lungo termine e titoli indicizzati

Se il tuo orizzonte è lungo, il buono ordinario e il 3×4 sono protagonisti, grazie alla progressione dei tassi.

Il buono indicizzato all’inflazione italiana (durata 10 anni) applica un tasso fisso (0,60% lordo) più un extra legato all’inflazione dell’Italia, offrendo protezione contro la perdita del potere d’acquisto.

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Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’utilizzo delle informazioni riportate.