L’ETF XEOD è un fondo negoziato in Borsa che riflette l’andamento dei tassi di interesse overnight in Euro, più un aggiustamento fisso. Pensato per offrire un’esposizione ai tassi monetari dell’area Euro in maniera efficiente, ha come obiettivo di rendimento proprio l’evoluzione dei tassi a brevissimo termine e presenta un profilo di rischio molto contenuto.
Contrariamente agli ETF azionari o obbligazionari tradizionali, XEOD non segue l’andamento di un paniere di titoli di società o di titoli di Stato, ma replica l’evoluzione di un tasso di riferimento monetario. La logica con cui opera è quella di captare la performance del tasso al quale le banche si prestano liquidità tra di loro per un giorno, più un piccolo margine fisso, su base giornaliera.
Grazie a questa caratteristica unica, XEOD è ritenuto da molti investitori un’alternativa alla semplice liquidità in conto corrente o ai depositi bancari perchè permette di ottenere un rendimento leggermente superiore senza esporsi ai rischi di mercato propri di asset più volatili.
Ecco il perchè è da sempre molto popolare nei portafogli degli investitori più conservativi.
Indice
Come funziona tecnicamente l’ETF XEOD
Per comprendere XEOD è utile partire da una definizione di ETF: un Exchange Traded Fund è un fondo di investimento che si negozia in Borsa come un’azione, offrendo agli investitori un modo semplice e trasparente per ottenere un’esposizione a un indice o a una strategia sottostante, con costi di gestione generalmente bassi.
XEOD adotta una replica sintetica della performance dell’indice di tassi overnight in euro. Ciò significa che il fondo non detiene direttamente gli strumenti finanziari che compongono l’indice, ma utilizza contratti derivati di tipo swap con controparti finanziarie per ottenere l’esposizione desiderata. Questo metodo consente di seguire con precisione l’andamento del tasso di riferimento, anche quando la composizione dell’indice è complessa o poco accessibile tramite investimenti diretti.
Progettato per reinvestire quotidianamente i proventi, XEOD capitalizza l’effetto dei rendimenti su base continuativa. Praticamente questa dinamica porta il valore del patrimonio gestito ad incorporare l’effetto dei tassi in tempo reale.
Proprio questa caratteristica fa di XEOD uno strumento molto diverso dagli ETF obbligazionari tradizionali: non esiste una duration significativa perché l’esposizione è limitata a un arco temporale di un solo giorno per ciascun tasso. In pratica, l’investitore rinnova in modo continuo l’esposizione ai tassi monetari e proprio ciò mantiene molto contratta la volatilità dell’ETF XEOD.
C’è anche un altro lato della medaglia: il potenziale di rendimento è per forza più contenuto rispetto ad asset più rischiosi.
XEOD Borsa Italiana: è disponibile?
Un aspetto pratico fondamentale per l’investitore italiano è la negoziabilità di XEOD nel mercato italiano. Un ETF così popolare non poteva non essere quotato su Borsa Italiana. Quindi può essere comprato e venduto tramite il proprio conto titoli o broker abituale senza bisogno di accedere a mercati esteri.
La presenza di XEOD su Borsa Italiana contribuisce a una maggiore trasparenza di prezzo e di liquidità per l’investitore retail, riducendo barriere operative come la necessità di convertirsi direttamente in titoli scambiati solamente su borse straniere.
Freedom24: condizioni competitive per l’acquisto di XEOD

Quando si parla di ETF, un elemento cruciale che può influenzare significativamente il risultato dell’investimento non è solo la qualità dello strumento, ma anche i costi di accesso e di esecuzione. È qui che entra in gioco il broker Freedom24.
Freedom24 è un broker online che offre accesso agli ETF quotati su diverse borse internazionali, inclusa Borsa Italiana, con condizioni di negoziazione molto competitive rispetto alla media dei broker tradizionali europei. Ciò significa commissioni di acquisto e vendita inferiori, costi di cambio favorevoli (se applicabili) e spesso promozioni dedicate per chi apre un conto o trasferisce attività.
Per un ETF come XEOD, dove il rendimento atteso è già contenuto per natura, massimizzare l’efficienza dei costi operativi è essenziale: ogni punto base di costo in meno si traduce direttamente in un rendimento netto maggiore per l’investitore.
Per questo motivo, scegliere un intermediario come Freedom24 può fare la differenza nella gestione quotidiana del portafoglio.
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Investire comporta un rischio di perdita
Inserire l’ETF XEOD in una strategia di portafoglio
La decisione su come allocare l’ETF XEOD in un portafoglio dipende dal profilo dell’investitore, dall’orizzonte temporale e dagli obiettivi di rischio/rendimento.
Lo abbiamo in parte già anticipato in precedenza: per gli investitori che vogliono parcheggiare liquidità in attesa di opportunità più rischiose, l’ETF XEOD può servire come alternativa remunerata alla liquidità in conto corrente o ai depositi bancari. La capacità di generare un rendimento legato ai tassi overnight è particolarmente utile quando si desidera preservare capitale ma ottenere un minimo ritorno.
Questa è la situazione-base.
Salendo di “livello”, in una classica allocazione bilanciata, ad esempio un portafoglio 60% azionario e 40% obbligazionario, l’ETF XEOD può essere utilizzato come parte della componente difensiva. La sua bassa correlazione con i mercati azionari e obbligazionari tradizionali lo rende interessante per smorzare la volatilità complessiva del portafoglio. C’è però un rovescio della medaglia: essendo uno strumento a basso rendimento, pesi troppo alti assegnati a XEOD potrebbero ridurre il potenziale di crescita complessivo del portafoglio.
Ecco perchè pur non esistendo un’unica regola valida per tutti, nella pratica finanziaria XEOD viene spesso utilizzato con pesi contenuti, tipicamente tra il 5% e il 15% del totale del portafoglio, specialmente in profili moderati o prudenti. Per orizzonti di lungo periodo orientati alla crescita, l’allocazione può essere inferiore, poiché altri strumenti con potenziale di rendimento maggiore assumono un ruolo predominante.
Vantaggi ETF XEOD
Dal punto di vista di chi valuta gli aspetti finanziari, l’ETF XEOD presenta almeno cinque punti di forza:
- bassa volatilità: la natura legata ai tassi overnight riduce le oscillazioni di prezzo rispetto agli asset rischiosi
- efficiente gestione della liquidità: offre un modo per gestire la liquidità con un rendimento potenziale superiore al semplice conto corrente.
- costi di gestione bassi: il Total Expense Ratio è di appena lo 0,1% e ciò rende lo strumento economicamente efficiente
- semplicità operativa: la quotazione su Borsa Italiana e la disponibilità su piattaforme come quella di Freedom24 lo rendono molto semplice da comprare
- adattabilità a profili prudenti: a differenza di tanti altri ETF, XEOD è coerente con strategie difensive o di parcheggio
Limiti di XEOD e rischi da considerare
Nessun strumento è privo di limiti, e XEOD presenta aspetti che devono essere valutati con attenzione. Alcuni sono una sorta di altra faccia della medaglia dei vantaggi cui abbiamo fatto riferimento in precedenza:
- rendimento contenuto: poiché è legato ai tassi overnight, i rendimenti attesi sono bassi, soprattutto in fasi di tassi poco remunerativi
- rischio di controparte: comune agli ETF che come sottostante usano contratti swap, presenta in automatico un rischio legato alla solvibilità delle controparti
- non è adatto a performance di lungo periodo: non beneficia dell’apprezzamento di mercati azionari o obbligazionari nel lungo termine. Quindi non è uno strumento da prendere e lasciare nel portafoglio come si farebbe con l’ETF VUUA.
- influenza dei tassi: variazioni improvvise nei tassi di interesse possono incidere sul rendimento
Come comprare l’ETF XEOD con Freedom24
Freedom24 è il broker scelto per comprare l’ETF XEOD?
Ecco come fare.
Il primo passo per comprare qualsiasi ETF, incluso XEOD, è aprire un conto di trading su Freedom24.
La procedura avviene interamente online: è sufficiente inserire i dati personali, caricare un documento di identità e una prova di residenza (KYC). Una volta completata questa fase, la verifica può richiedere al massimo pochi minuti. Freedom24 è un broker regolamentato in Europa e quindi la procedura di verifica è standard e obbligatoria per garantire conformità alle normative.
Una volta verificato il profilo, è necessario ricaricare il conto Freedom24 prima di poter comprare qualsiasi ETF. La modalità più comune è tramite bonifico SEPA, che generalmente è senza costi aggiuntivi e può richiedere 1–2 giorni lavorativi per essere accreditato.
Con i fondi disponibili può partire l’accesso all’area di trading (web o mobile) e usare la barra di ricerca degli asset per cercare l’ETF che vuoi acquistare. Inserendo il ticker XEOD è possibile individuarlo velocemente tra gli strumenti disponibili.
Una volta trovato XEOD basta selezionarlo e accedere alla sua pagina di dettaglio con il grafico dei prezzi, informazioni di mercato e dati sul prodotto.
Nella schermata dell’ETF è subito disponibile l’opzione per inserire un ordine di acquisto.
Freedom24 permette di inserire due principali tipi di ordine per comprare ETF:
- market Order: acquisto immediato al prezzo di mercato corrente. È semplice e rapido, ideale per comprare subito
- limit Order: con impostazione del prezzo massimo che si disposto a pagare. I questo caso l’ordine verrà eseguito solo se il mercato raggiunge quel prezzo
Dopo aver scelto il tipo di ordine, è sufficiente inserire la quantità di quote XEOD da acquistare e, una volta controllato tutto, confermare l’acquisto.
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Investire comporta un rischio di perdita
ETF XEOD opinioni: quando è il caso di comprarlo?
Le opinioni sull’ETF XEOD convergono su un punto essenziale: si tratta di uno strumento ideale per affrontare periodi di incertezza, oppure per chi ha somme da mantenere temporaneamente investite in attesa di opportunità migliori. La sua volatilità estremamente bassa lo rende un ETF tranquillo spesso percepito come alternativa più efficiente rispetto a lasciare fondi fermi sul conto corrente.
Ecco perchè le opinioni sull’ETF XEOD sono quindi generalmente positive, ma sempre nel contesto giusto: non è uno strumento pensato per creare crescita nel lungo periodo, bensì per dare stabilità e rendimento moderato nel breve.
Proprio perchè non dipende né dall’andamento delle borse né da quello dei titoli a lunga scadenza, viene spesso ritenuto una soluzione ponte. La storia insegna che molti investitori aprono una posizione sull’ETF XEOD quando vogliono preservare valore e ottenere comunque un interesse giornaliero.
Una delle applicazioni più comuni, secondo le opinioni degli investitori, è usare l’ETF XEOD come sostituto della liquidità non remunerata.
Al tempo stesso molti investitori comprano XEOD nei momenti in cui non hanno visibilità sui mercati azionari o obbligazionari e non è quindi un caso se le opinioni diffuse riconoscano a XEOD un ruolo di rifugio temporaneo perchè consente di rimanere investiti ma senza esporsi a oscillazioni brusche.
A differenza degli strumenti growth, XEOD non nasce per generare rendimenti elevati, ma per mantenere il capitale intatto. Se l’obiettivo è la gestione prudente, XEOD è uno degli ETF più citati nelle opinioni degli investitori moderati e conservativi.
Poiché l’ETF segue i tassi overnight, beneficia di contesti in cui la BCE mantiene tassi alti. Non è quindi uno strumento da acquistare con aspettative di rendimento fisso, ma con la consapevolezza che il contesto dei tassi ne determina la bontà del rendimento.
E quando invece NON conviene comprarlo?
Di sicuro se l’obiettivo è il rendimento nel lungo periodo (XEOD non può mai sostituire ETF azionari o obbligazionari a lunga durata) ma anche se le attese sono per un taglio deciso dei tassi della BCE perchè in tal caso i rendimenti potrebbero ridursi e altri strumenti obbligazionari potrebbero diventare più interessanti.
Disclaimer broker – Investire comporta un rischio di perdita
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