BPER Banca ha recentemente annunciato il completamento del collocamento della sua prima obbligazione senior preferred “green”, rivolta a investitori istituzionali. Il bond, del valore di 500 milioni di euro e con una durata di 6 anni (con opzione di rimborso anticipato dopo 5 anni), ha suscitato un notevole interesse, raccogliendo ordini per oltre 3,4 miliardi di euro. Questa forte domanda ha permesso di ridurre lo spread iniziale da 200 a 160 punti base sopra il mid-swap a 5 anni, fissando la cedola annuale al 4,25% con un prezzo di emissione del 99,753%.

Green Bond BPER Banca: impatto e strategia ESG

L’emissione si inserisce perfettamente nella strategia ESG (Environmental, Social, and Governance) di BPER Banca, mirando al finanziamento o rifinanziamento di asset verdi qualificati. Questo passo avanti sottolinea l’impegno della banca nel perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale, allineandosi al GSS Bond Framework del Gruppo. L’ampio interesse dimostrato da investitori sia italiani che internazionali, con una significativa partecipazione da Regno Unito, Germania, Austria, Svizzera e Francia, evidenzia la fiducia nel percorso green intrapreso da BPER. La maggior parte degli investimenti proviene da fondi di investimento e settori bancari, confermando l’attrattiva dell’iniziativa.

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In qualità di Joint Bookrunner dell’operazione sono intervenuti Citibank, Deutsche Bank, NatWest Markets, Santander, UBS Investment Bank e UniCredit, mentre Equita e Jefferies hanno ricoperto il ruolo di Co-Lead Manager. Con rating attesi Ba1 da Moody’s, BBB- da Fitch e BBB da DBRS, questo collocamento segna un momento importante per BPER Banca, rafforzando il suo impegno verso la sostenibilità e offrendo agli investitori l’opportunità di contribuire concretamente a un futuro più verde.