Oggi 29 agosto 2023 si terrà la seconda asta BOT del mese. In collocamento non ci sarà alcuna nuova emissione. Come spesso accade, infatti, il Tesoro ha deciso di dedicare l’asta alla riapertura di titoli già in corso di emissione. Ben due saranno le riaperture in programma nell’appuntamento odierno: una riguarderà un BOT a 6 mesi e l’altra un BOT a 12 mesi.

La vita residua di entrambi i Buoni Ordinari del Tesoro è molto bassa e questo rende i due titoli particolarmente indicati per gli amici risparmiatori che sono alla ricerca di soluzioni per far fruttare i risparmi in un arco temporale breve se non brevissimo. Ad esempio il BOT a 12 mesi che verrà offerto nell’ultima asta di agosto scadrà a metà dicembre 2023 avendo una vita residua di soli 3 mesi. Grazie a questa linea temporale molto stretta, il titolo ben si adatterebbe alle necessità di investimento di chi può privarsi di un certo capitale solo per un trimestre per poi decidere, magari con l’inizio dell’anno nuovo, dove allocarlo.

Insomma l’asta BOT di oggi 29 agosto sembra essere fatta su misura per gli amici investitori che vogliono prendere tempo in attesa di capire come comportarsi magari rivolge l’attenzione ad asset-class più speculative. L’aspetto interessante è che da mesi, grazie all’impennata dei rendimenti, con i BOT a breve termine non solo si prende tempo ma si guadagna anche!

E allora in questo articolo non possiamo non parlare di rendimenti attesi dalla riapertura in programma il 29 agosto 2023. A differenza di altre occasioni questa volta il lavoro è più semplice perchè i BOT che verranno offerti in asta sono già quotati sul mercato secondario di Borsa Italiana e quindi abbiamo un punto di riferimento ben preciso (anzi due) per parlare di rendimenti. Prima, però, come sempre, due parole di presentazione.

Asta BOT oggi 29 agosto 2023: i titoli interessati

martelletto dell'asta
Saranno due riaperture le protagoniste dell’asta BOT del 29 agosto 2023

I protagonisti dell’ultima asta BOT di agosto saranno il BOT a 6 mesi scadenza 31/1/2024 identificato dall’ISIN IT0005557365 e il BOT annuale scadenza 14/12/2023 identificato dall’ISIN IT0005523854. Nel primo caso sarà collocata la terza tranche mentre nel secondo la quinta tranche.

Facendo un rapido conto si può subito constatare come la vita residua di entrambi i titoli sia molto breve: 5 mesi (153 giorni di durata) nel caso del BOT a 6 mesi e addirittura solo 3 mesi (105) giorni di durata nel caso del BOT a 12 mesi.

Nonostante si tratti di due riaperture, come sempre, il Tesoro ci va giù pesante con il range di emissione che è complessivamente pari a un massimo di 5,5 miliardi di euro. Come sempre chi volesse avere maggiori informazioni sui dettagli, può guardare alla scheda specifica alla pagina sulle prossime aste BOT.

Asta BOT oggi 29 agosto 2023: quali indicazioni sui rendimenti?

I rendimenti delle ultime aste BOT si sono confermati su livelli alti e questo perchè, nonostante il regresso dell’inflazione, è opinione diffusa che a settembre la BCE procederà con un rialzo dei tassi di riferimento di un altro quarto di punto. Oramai è noto a tutti che finchè la Banca Centrale Europea non invertirà il suo approccio sul costo del denaro, i rendimenti BOT 2023 (qui le previsioni) resteranno alti.

Questo come indicazione generale. Più nello specifico Bot Zc Ge24 S Eur (il BOT a 6 mesi) quota a 98,38 cent nel giorno della vigilia dell’asta e presenta un rendimento effettivo a scadenza lordo del 3,27% che scende al netto del 2,79. Considerando che la vita residua di questo BOT è di appena 5 mesi, non si tratta di una percentuale negativa.

Invece Bot Zc Dc23 A Eur (denominazione del BOT a 12 mesi) scambia a 98,92 (sotto la pari) e presenta un rendimento effettivo a scadenza lordo del 3,72% che scende ad un netto del 3,38. La quotazione è molto più vicina al massimo annuo (99,03) che ai minimi (97,17).

Ricordiamo che i Buoni del Tesoro non hanno cedola e e quindi nel calcolo del rendimento BOT è necessario sottrarre al prezzo di vendita (o scadenza) quello di acquisto.

Fermo restando che i BOT si possono sempre vendere prima della scadenza (ma ci sono pro e contro) è ovvio che gli amici investitori che oggi parteciperanno all’asta, avranno come obiettivo quello di avere buoni rendimenti con un impegno temporale davvero molto basso. Un’asta per tutti insomma.

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Vale sempre il discorso che il tempo stringe e che la festa dei rendimenti dei titoli di stato finirà non appena la BCE farà capire che è sua intenzione bloccare il rialzo dei tassi di riferimento. Con l’appuntamento di oggi si chiude il capitolo Buoni del Tesoro del calendario BOT/BTP di agosto 2023. Si riprenderà a settembre.