bond MPS
Risultati emissione obbligazioni MPS (www.risparmioggi.it)

Banche del Ftse Mib molto attive sul fronte delle nuove emissioni obbligazionarie e prima linea c’è stata Monte dei Paschi con il suo bond senior preferred unsecured da 500 milioni di euro indirizzato ai soli istituzionali. Il collocamento è stato un successo con ordini pari a 1,4 miliardi di euro ossia quasi tre volte l’ammontare massimo proposto. Durata 6 anni (scadenza 2031), opzione call dopo il quinto anno e tasso fisso sono i tre perni delle nuove obbligazioni MPS.

Tale struttura, tenendo conto di quello che è stato l’esito del collocamento, sembrerebbero aver colto nel segno dimostrando, ancora una volta, l’efficacia del risanamento condotto dalla banca toscana e certificato dall’ultima trimestrale del gruppo sancendo, ancora una volta, l’estrema facilità con cui oramai avviene il risanamento del debito. Unica nota stonata è che il risultato dell’emissione, forse perchè scontato o forse perchè di rilevanza secondaria rispetto ad altri driver, non sembra aver interessato più di tanto gli investitori visto che, nel primo pomeriggio, le azioni MPS segnano un ribasso dello 0,5% a 7,34 euro.

Le caratteristiche delle nuove obbligazioni MPS tasso fisso 2031

La nuova obbligazione senior preferred unsecured è stata emessa da MPS nell’ambito del Programma Debt Euro Medium Term Notes e presenta una cedola fissa annuale del 3,5%. Il prezzo di re-offer è stato del 99,662%, 130 punti base sopra al livello midswap. Proprio grazie alla domanda molto forte c’è stata una riduzione di ben 25 punti base rispetto all’indicazione iniziale (da 155 a 130 bps) ma soprattutto, rispetto alla precedente emissione di novembre 2024 (sempre del tipo senior preferred) di è evidenziato un calo di 15 punti base.

Il senso di questi dati è molto chiaro: Monte dei Paschi nel giro di poco più di semestre ha migliorato la sua capacità di finanziare il debito grazie proprio alla riduzione del costo del funding.

I titoli sono stati emessi in forma dematerializzata e saranno ora accentrati presso Euronext Securities Milan (Monte Titoli) e quotati presso la Borsa di Lussemburgo.

Il rating delle nuove obbligazioni è:

  • Ba2 da Moody’s
  • BB+ da Fitch
  • BBB (Low) da Morningstar DBRS

L’operazione è stata curata da un consorzio composto da BBVA, BMPS, BofA Securities, Credit Agricole CIB, Jefferies, JP Morgan e UBS Europe SE.

📈 INIZIA AD INVESTIRE CON XTB

Domanda diversificata per il bond MPS a tasso fisso

L’emissione delle nuove obbligazioni ha attratto una domanda molto variegata, sia per tipologia di investitori sia per distribuzione geografica nonostante la netta prevalenza italiana

  • Italia: 67%
  • Regno Unito e Irlanda: 11%
  • Altri Paesi europei: 22%

Con questa emissione MPS ottiene due risultati molto importanti per il suo futuro:

  • consolida la propria attrattività sul mercato internazionale
  • prosegue l’attuazione del Funding Plan per il 2025

Come accennavamo in precedenza in questo contesto il solo elemento negativo è dato dall’andamento del titolo MPS in borsa che, nonostante la riuscita emissione obbligazionaria, è ribassista. Il comunque non deve impressionare più di tanto perchè stiamo parlando di una quotata che nell’ultimo mese di è apprezzata del 13% mentre anno su anno presenza un verde del 44%.

Seguici su Telegram! Iscriviti qui

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’utilizzo delle informazioni riportate.